Rif. Prandini - 07/08/2016
Lo scorso anno c'ero andato da solo, quest'anno propongo a tutti di accompagnarmi alla festa di questo rifugio: nonostante un avvio scontatamente brusco, grazie ad un mio approccio schietto e sincero che ha trasformato quell'avvio in un episodio nel contempo buffo e simpatico nonché costruttivo, queste persone (custode del rifugio, Sindaco di Braone e cittadini tutti, ehm, quasi tutti) hanno saputo superare i loro condizionamenti e le loro preoccupazioni, arrivando poi a sostenere il nostro diritto di salire alla valle anche a fronte di alcuni pareri contrari, personalmente anche se di logica nulla dobbiamo loro, hanno solo fatto quello che era giusto fare, personalmente ritengo essere cosa simpatica e utile farci vedere alla loro festa, farci conoscere, parlare con loro (e di sicuro in gruppo riusciamo a farlo meglio che io da solo, orso come sono).

Ovviamente saliremo per una mulattiera di guerra anche qui presente e sebbene in parte reinvasa dalla vegetazione ancora ben visibile e ben percorribile.

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P.S.
Per chi attende la ripetizione del soggiorno su più giorni preannuncio che ritorneremo in zona anche a settembre per un breve soggiorno (due giorni e mezzo) e una più lunga escursione sempre su tracciati militari della Grande Guerra. Altre possibilità di breve soggiorno saranno presenti in ulteriori due escursioni, dettagli a breve.