V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Eroe |
Inserito il - 25/03/2021 : 22:55:48 Depilazione si o no? Non sarà che certe idee vengono propagandate per alimentare il giro di denaro che c'è dietro? Per me quello che la natura ha creato non è da condannare mai ma nel contempo penso che sia giusto che ognuno faccia quello che crede ma che si sappia che anche i nostri gusti personali sono spesso pilotati dalla propaganda dei mezzi di comunicazione e da chi trova il modo di farci spendere i nostri soldi per cose che non dovrebbero essere necessarie. Quando ero ragazzo non c'era la moda delle ascelle depilate e nessuno si stupiva se una ragazza alzando il braccio mostrava i suoi peli in quanto era del tutto normale poi, un po' la volta, i mezzi di informazione o disinformazione, dipende dai punti di vista, hanno orientato le donne alla depilazione anche delle ascelle oltre a quella delle gambe che già si usava fare. Insomma c'è chi orienta, pian piano, i nostri gusti per i suoi interessi. Link del video: https://www.facebook.com/watch/?v=427429181661971 |
30 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
a_fenice |
Inserito il - 09/06/2022 : 14:09:02 Video che riassume abbastanza bene le varie motivazioni e “credenze”.
Quanto ai “suggerimenti operativi”, ce ne sono diversi. Di norma si imparano quasi subito, se si frequentano estetiste coscienziose, perché ti dicono subito come e quanto, se si ha l’accortezza di chiede le info basilari.
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romolo |
Inserito il - 09/06/2022 : 11:50:38 A propostio di video circa i pro&contro della depilazione integrale e le motivazioni che spingono maschi&femmine a farla, trovato un altro, stavolta da parte di una sessuologa. Chi fa questi video spesso dimentica di aggiungere tra le accortezze da prendere prima di sottoporsi alla ceretta, di non farla subito dopo essersi abbronzati.
https://it-it.facebook.com/sessuologalecce/videos/depilazione-integrale/1077317196539941/?__so__=permalink&__rv__=related_videos |
a_fenice |
Inserito il - 07/04/2021 : 07:24:37
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Mauroverona |
Inserito il - 07/04/2021 : 07:11:57 | a_fenice ha scritto:
In fondo
l’ommo ha da puzzà
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Meno male che c'è Google traduttore |
a_fenice |
Inserito il - 06/04/2021 : 20:31:13 In fondo
l’ommo ha da puzzà
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Mauroverona |
Inserito il - 06/04/2021 : 19:02:12 | a_fenice ha scritto:
| Mauroverona ha scritto:
È vero che il pelo trattiene gli odori?
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Se ti lavi 30 volte al giorno no
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Eh.... Una volta mi lavavo più spesso .... Ora sono vecchio.... Mi è passata anche sta voglia non preoppatevi se mi trovate in giro mi farò trovare profumato
Pelo: fosse la causa di qualcosa, non avrei la possibilità di radermi di continuo....in un centro ovviamente Il fai da te, sarebbe un'agonia |
a_fenice |
Inserito il - 06/04/2021 : 18:38:46 | Mauroverona ha scritto:
È vero che il pelo trattiene gli odori?
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Se ti lavi 30 volte al giorno no Diciamola tutta. Da quando hanno inventato la carta igienica è un problema. Non lo è se sei un feticista. Gli italiani, che sono cultori in questo campo, hanno infatti inventato il bidet, che senza troppe spiegazioni, usato ad ogni momento fisiologico, aiuta da morire. L’altro problema è cosa si fa di mestiere, quanto si suda, e che possibilità abbiamo di “rinfrescarci”. Il sudore contiene tante parti ammoniacali, tipo urina di gatto per intendersi. Se ti lavi di frequente rimane un odore eufemisticamente detto “muschiato” Se il lavaggio latita, puoi pensare agli odori emanato da acciughe rancide, o a quelli di una latrina, non siamo molto lontani. (Poi non chiedetevi perché le donne non amino farvi l’orale )
Sul tema proliferazione batterica. Precisiamo: i batteri prolificano dove c’è poca pulizia, pelo o meno. Una pelle senza pelo, coi pori che si son richiusi, col suo bel film idrolipidico sopra, con un lavaggio non da fissati ma da normale pulizia, ci sono i normali batteri che sono ovunque, mano, petto, gambe, collo, bocca. Se c’è pelo… e sudore, vi sarete pur lavati i capelli qualche volta no? Vedete quanto rimangono umidi. Dove vivrà meglio un batterio, nel deserto o in una cosa caldo umida? Non ci vuole uno scienziato per capire l’assonanza.
A proposito, per chi è della mia generazione o giù di lì. Vi ricordate le nostre mamme, quando ci lavavano i capelli da piccoli, che alla fine ci risciacquavano con l’aceto, per togliere ultimo grasso che i saponi non portavano via, nonché dare lucentezza al medesimo (e pure per scongiurare i pidocchi)? Non vi ricordate per quanto tempo puzzavate di insalata? Ecco, il pelo non trattiene gli odori, no certo…
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a_fenice |
Inserito il - 06/04/2021 : 18:26:59 | Fede ha scritto:
Max, sono un nudista non un masochista! Questo a fare degli aghi che danno anche la scossa, mi sembra +1 strumento di tortura moderno… Io pensavo piuttosto ad un epilatore di quelli con le pinzette rotanti, un apparecchio domestico e meccanico! Non so se qualcuno di voi l’ha mai utilizzato. Volevo sapere se c’era una marca migliore delle altre.
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Se per te fare l’ago è equivalente ad una tortura, e la scossa è veramente minima, pensa ad un Silk Epil o a un Epilady (esiste più?) in cui ogni singolo pelo viene strappato a pinzette e a velocità assurde… Fa male alle donne che di fatto hanno peluria, figurati a noi che abbiamo tronchi. Lascia perde. E poi siamo chiari: i laser moderni, tranne i loro limiti naturali, riescono a debellare abbastanza bene, escludendo le zone scure, alias genitali: vuoi farle a estirpatori? A quel punto meglio una ceretta, stesso effetto, dolore paragonato 1-100.
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Mauroverona |
Inserito il - 06/04/2021 : 15:41:44 | siman ha scritto:
| Mauroverona ha scritto:
È vero che il pelo trattiene gli odori?
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A me in passato è capitato (una volta sola per fortuna) e devo ammettere che non è una gran esperienza.
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Meglio non averli allora , Se pubblicizzano tutte ste cose, per la depilazione,allora c'è un motivo.... Apparte il discorso economico.
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siman |
Inserito il - 06/04/2021 : 14:59:54 | Mauroverona ha scritto:
È vero che il pelo trattiene gli odori?
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A me in passato è capitato (una volta sola per fortuna) e devo ammettere che non è una gran esperienza.
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Mauroverona |
Inserito il - 06/04/2021 : 14:16:37 È vero che il pelo trattiene gli odori? |
siman |
Inserito il - 06/04/2021 : 13:32:06 Anche secondo me la teoria della colpa data ai produttori di prodotti per la depilazione, appare molto forzata. Ovvio che chi produce biscotti farà pubblicità alla bontà di questi ultimi. Il profitto è una cosa, la violenza psicologica un'altra. Anche quando leggo che l'asportazione della peluria intima favorisce proliferazioni di batteri, pur non essendo un medico, stento a crederci. Forse secoli fa quando l'igiene personale era molto limitata, poteva essere; non certo ai giorni nostri. Quanto ai personali gusti estetici, non mi sento di criticare o elogiare questo o quello. Finché non c'è una legge (mai dire mai) che vieterà la totale depilazione o il possedere peli pubici...evviva il libero arbitrio soggettivo.
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Mauroverona |
Inserito il - 06/04/2021 : 09:04:04 Ciao Fede, avendo 2 femmine in famiglia, ho chiesto come và l'epilatore rotante con pinzette, Mi è stato detto che soprattutto le prime volte fa male, loro non lo usano mai, anche per questo motivo. Però qualche femmina qui nel Forum, potrebbe darti qualche consiglio in più, e anche qualche uomo, perché NO, visto che è diventata una moda anche per lui....
Ovvio che un centro di esperienza come ha scritto Max, sarebbe la soluzione migliore, soldi permettendo.... |
Fede |
Inserito il - 05/04/2021 : 21:45:25 Max, sono un nudista non un masochista! Questo a fare degli aghi che danno anche la scossa, mi sembra +1 strumento di tortura moderno… Io pensavo piuttosto ad un epilatore di quelli con le pinzette rotanti, un apparecchio domestico e meccanico! Non so se qualcuno di voi l’ha mai utilizzato. Volevo sapere se c’era una marca migliore delle altre. |
a_fenice |
Inserito il - 05/04/2021 : 18:48:00 Apparecchi con pinzette? L’unico in cui son usate è l’ago elettrico coagulante, In pratica infilano un ago sottilissimo pelo per pelo, dentro il suo alveo, e scaricando corrente ad alta frequenza viene bruciata tutta la matrice in modo definitivo. Poi il pelo così bruciato si toglie con la pinzetta. In effetti è l’unico ancora esistente veramente definitivo. Però: - la scarica pur essendo minima, non è affatto indolore, diciamo che si sente lo stesso effetto di una puntura. - il problema è mettersi nelle mani di un centro di esperienza, perché se non viene raggiunto il bulbo ma l’ago rimane a mezza via, la scarica si prende, il pelo ricrescerà - sempre problema esperienza: si rischia, seppur in percentuale molto bassa, di avere delle micro cicatrici a puntini. - occorrono maree di sedute per fare una singola zona, coi relativi costi, e relative sofferenze.
Tolti questi aspetti negativi, è di fatto l’unico sistema con cui puoi trattare, sempre ad oggi, le zone ad alta densità melaninica, cioè zona genitale, capezzoli, aree tangenti i nei.
Esistono anche versioni di apparecchi “fai da te”, costano pochissimo, ma se non hai chi ti tortura, lascia perdere.
Per le altre zone ormai esistono una marea di apparecchi laser, le ultime generazioni a diodi sembra funzionare bene.… sui peli neri. Poco nei marroni, nulla nei biondi, men che meno sui bianchi (anche se pubblicizzano il contrario. Tutto si fonda sulla reazione con la melanina del pelo, se questa non è c’è, di conseguenza non c’è reazione) Altra cosa: oggi fanno fare il laser anche se uno è abbronzato: soldi buttati via. Vero che non brucia la pelle, ma la luce non si concentra sul pelo e si disperde sulla pelle, richiedendo così sedute in più. Se volete farlo e bene i vecchi consigli son sempre in auge: - fare una due cerette integrali per parificare la crescita del pelo (il laser e la luce pulsata agiscono con efficacia solo sul pelo in fase anagen, quando il bulbo e alla sua massima dimensione, poi si atrofizza pian piano. Ragionare sul termine che mediamente si ha un 30% del pelo in fase anagen, un 30% in telogen, e il restante 30% in catagen. Se si effettuano una o due cerette c’è la speranza di agire son da subito su tutto o quasi il pelo in ricrescita, quindi tutto in anagen) - aspettare almeno un 30-45 giorni a seconda della propria ricrescita prima di una nuova seduta (il pelo dovrebbe essere almeno di 1 mm fuori pelle) - programmare un ciclo di trattamento in fase invernale, in modo da essere già sbiancati, a sospendere quando tornerete a prendere il sole in estate.
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Mauroverona |
Inserito il - 05/04/2021 : 13:26:20 Ciao Fede, per noi maschietti, la sotto ci conviene affidarci a un centro estetico , noi rischiamo di fare danni irreparabili |
Fede |
Inserito il - 04/04/2021 : 21:31:35 Personalmente, io sono più interessato alla qualità dell’epilazione piuttosto che alle questioni del gusto e della moda. Ognuno dei suoi peli ne fa quel che vuole, e forse proprio noi nudisti dovremmo accettare le differenze di gusto, sia maschile che femminile. Dopo tutto il nudismo è una scelta di libertà. A me interesserebbe sapere, a parte la lametta e il fotoepilatore a luce pulsata, avete provato qualche apparecchio con le pinzette che può andare bene sia per il corpo che per il pube? |
Fede |
Inserito il - 04/04/2021 : 21:05:35 | siman ha scritto:
| a_fenice ha scritto:
...E riguarda solo i maschi. Se una volta si cimentavano solo a lametta e lanciafiamme, oggi il mercato ha visto uno spazio per espandersi, e pubblicizza schiume, cere ...
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Noooo! Non farmi ricordare la tortura.
Quando sono arrivato a Cap fin dalla prima volta, ho notato che oltre al divieto di indossare alcun tipo di costume/vestito in spiaggia e indicato dagli appositi cartelli, ce ne era uno non scritto ma quasi del tutto rispettato: il divieto di mostrare qualsiasi tipo di pelo su un corpo umano. Una sorta di ulteriore nudità dove neppure la normale peluria potesse essere di schermatura alla pelle. Personalmente non critico certo tali nudisti ad oltranza, perché trovo giusto che ognuno decida tranquillamente come e cosa fare del proprio corpo. In spiaggia, infatti, moltissimi nudisti sono tali anche dabbasso. A dir il vero ho notato, seppur per mera e innocentissima deformazione professionale di distaccato osservatore, che qualche rarissima donna sfoggia un qualcosa di irsuto ma, doverosamente, bisogna ammettere che è curato nei minimissimi particolari. Il detto -neanche un pelo fuori posto- assai probabilmente deve essere nato lì.
Gli uomini o meglio, i pubi dei maschi in generale invece si dividono tra glabri, per la maggior parte e, ma molto meno numerosi, tra barbutos di cubana memoria. Grovigli pelosi così sovrabbondanti che a volte il loro unico abitante, meschinetto, fatica a far timidamente capolino mentre, ciondolante, tiene il tempo all’incedere dei passi del suo proprietario.
“Sono quasi tutti rasati” notai rivolgendomi a mia moglie. “Hai scritto un libro sul nudismo e non sai che è consuetudine rasarsi il pube?” domandò sarcastica mia moglie per vendicarsi di quando l’avevo presa in giro quando tornò dall’estetista più liscia della Barbie, la vigilia della partenza per le nostre vacanze. “So che molti si rasano dappertutto, ma a che pro lasciare peluria su ventre, petto e schiena e rasarsi solo lì?” proseguii. “Se vuoi vado a chiederlo a quei due giovani uomini che poco fa, mentre sono andata da sola in mare, mi hanno seguita chiedendomi se mi stavo annoiando proponendo gentilmente di tenermi compagnia” si offrì ridendo. “Ma no. Non disturbarti amore. Sicuramente questa curiosità mi lascerà dormire stanotte” la rassicurai benevolo per non darle quella incombenza. Tuttavia, ancora colpito da ciò che avevo constatato in spiaggia, quella stessa sera, a spasso per la cittadina, mi divertivo a ipotizzare come potesse essere la capigliatura intima dei vari uomini che incontravamo. Fu allora che mia moglie, fingendosi spazientita esclamò: “Il tuo è solo un senso di disagio per non essere depilato come i più tanti. Adesso ti porto dall’estetista così finalmente potrai sentirti conforme al posto in cui siamo.” “Parli come se il mio pube fosse uguale alla capigliatura di Caparezza” risposi preoccupato che lei mi reputasse più vicino, come immagine nudista, ai portatori di cespugli. “Secondo me hai solo paura della ceretta” rintuzzò lei, ormai divertita. “Macché paura. E’ solo che mi imbarazza a farmi -cosare- proprio lì da una donna.” replicai per scantonare quella terrificante eventualità. “I problemi sono stati creati per essere risolti” disse. E senza darmi tempo di replicare, mi prese per mano e si diresse verso la piccola galleria commerciale di Port Nature, fermandosi di fronte ad un piccolo centro estetico dove, sulla porta, stava sostando il proprietario. “Est-ce qu'il fait la cire dépilatoire inguinale aussi aux hommes?” Chiese gentilmente lei. “Bien sûr” rispose quello. Cercando di bluffare ignobilmente sulla mia profonda conoscenza del francese, per scantonare l’esperienza, rivolgendomi a mia moglie dissi: “Visto? Ha detto -bien sur- che nel loro dialetto significa -non ci penso nemmeno!-” Quel belinone di un francese invece, intromettendosi maleducatamente in una conversazione tra marito e moglie, sforzandosi di parlare in italiano, mi disse: “Ma non, mounsieur. Bien sûr significa certamOnte.Stia trOnquillo. Sono beaucoup spcialiSSato nella Sceretta a li uomini. Nous usiamo quella di nostra produSion che è quasi indolore.” “Visto? Hai anche la fortuna che non sentirai male.” disse lei sospingendomi all’interno dello studiolo. “Ok, ok facciamo questa cavolata. Comunque, sia ben chiaro: non ha detto -indolore- ma -quasi indolore-. Siamo precisi per favore!” brontolai preoccupato mentre, dopo essermi spogliato, mi stendevo sul lettino. “Bien. Ora mettiamo un petit de cremà pour prepar la peou o la pellè, come dire voi italiens” esordì il vate del pelo superfluo. “Et apres...dopo, una spruSSata de borotalcò. Et voilà è tutto pronto” proseguì. “Tutto pronto per l’olio bollente; -lo interruppi preoccupato- mi sembra di avere un totanetto infarinato pronto per la frittura.” Dopo qualche istante, ruppe un piccolo pezzo di una lastrina di materiale scuro e iniziò a manipolarla per ammorbidirla informandoci nel frattempo: “Est la nostra creaSCion; simile alla Sceretta araba ma plus...come dir?...evolùta.” Mentre mia moglie, interessata, chiedeva i procedimenti per quella realizzazione io riflettevo sui pro e i contro per aver preferito un estetista uomo. Con una donna, in effetti e sotto i maneggiamenti nelle sue immediate vicinanze, il mio arnese avrebbe potuto issarsi maleducatamente quasi a poter curiosare meglio ciò che stava accadendo nei suoi dintorni. Sicuramente sarebbe stata un ben miserabile figura. Oddio, forse per qualcun altro che sta leggendo, e al contrario, si sarebbe trattato di una orgogliosa attestazione di maschia efficienza. Con un uomo, invece e conoscendomi, sicuramente tale incresciosa eventualità era nulla. Tuttavia, contemporaneamente, mi chiesi se non fosse stato meglio correre il rischio di far la meschina figura dell'arrapato con una estetista donna, piuttosto che venire tocchignato per la prima volta nella mia intimità, da un uomo. Nel frattempo quello iniziò a stendere un pezzetto di quella pasta sopra la parte pelosa che doveva essere ripulita. Dopo che fu amalgamata nei peli, mentre la asportava velocemente esclamò: “Voilà! Visto? Tu non hai sentito niOnte.” “Niente un paio di palle, sempre che tu me le lasci attaccate ovviamente” risposi mentre una vampata di fuoco vivo mi invadeva la zona trattata. Il supplizio di quella operazione QUASI indolore, come la chiamava quell’aguzzino degno della Santa Inquisizione, durò un tempo infinito. Fu in quel momento che ebbi la certezza della mal interpretazione della famosa frase pronunciata da Galileo Galilei, quando dovette ritrattare le sue scoperte astronomiche. Se per farlo convincere, i boia gli fecero la ceretta, quel suo -Eppur si muove- era da riferirsi sicuramente ad un testicolo particolarmente coinvolto dalla tortura e non certo alla Terra. Ero quasi lieto della fine del trattamento quando un’altra indicazione del torturatore mi impensierì: “Tira su le gOmbe e tienile sollevate tenOndele con le braccià sotto i ginocchi” “Perché?” domandai allarmato. “Devo fare l’anus” “L’anus? E che cosa è? Un altro composto estetico?” “Ma no! E’ l’ano” mi tradusse mia moglie proseguendo: “Deve farti il culo”. “!!!!!!!” Il tempo di riacquistare la salivazione improvvisamente azzerata e lo informai: “Tranquillo, nel portafogli ho sicuramente abbastanza denaro per saldare la sua prestazione con il classico metodo monetario. Non sono un appassionato dei pagamenti in natura. Se non vanno bene gli euro, ho anche la carta di credito: scelga pure lei quale valuta le aggrada. Dollari? Yen? Rubli? Copechi? Preferisce i Sesterzi?” Insensibili alla comprensibile preoccupazione di perdere la mia illibatezza posteriore, quell’altro, dopo aver riso come un matto assieme alla mia sciagurata signora, mi tranquillizzò pur se parzialmente: “Sei tutto bello e depilé davOnti e vuoi rimaner brutto e peloso dietro?” “Io dietro non mi vedo. Che mi frega se lì sono bello oppure brutto?” cercai inutilmente di argomentare. E così, assieme a nuovo tormento, eccomi messo in una indecorosa posizione come una figura femminile da Kamasutra, mentre quello…
Finalmente rivestitomi, ci ritrovammo nuovamente a zonzo. Mentre procedevo con ancora l’inguine infiammato, la schiena ritta e a piccoli passi, la perversa al mio fianco domandò: “Fa ancora male?” “Diciamo che stavo meglio prima. Lo avessi saputo, mi sarei sparso di crema da barba lì e seppur con molta attenzione, mi sarei sbarbato da solo”. “Le lamette funzionano esattamente come per la barba del viso. Radono solo ciò che spunta ma lasciano il pelo vivo tanto che meno di un giorno dopo rispunta di nuovo” e poi senza che potessi ribattere: “Vedi che vita facciamo noi donne? Anche i nostri rasoi elettrici non funzionano come quelli di voi uomini; niente lamette ma una infinità di pinzette che afferrano i peli e li strappano via eliminando anche i follicoli piliferi. Non credere di aver patito solo tu”. In effetti non potevo certo darle torto anche se la mia dignità di macho non me lo permise. Proseguii perciò con solo un ragionamento, riflettendo al sistema depilatorio brutal estrattivo/follicolare delle donne. “Adesso ho capito il motivo per cui si dice che voi donne -ve la tirate-!”
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Grandissimo brano maestro! Questo si che vuol dire saper scrivere! |
Eroe |
Inserito il - 29/03/2021 : 18:58:35 | Luzy_pan ha scritto:
Asino Ho scritto "evoluzione dei costumi", che stai a prendermi per il naso?
fammi avere un invito all'evento piuttosto, che me lo merito
per il resto il pistolotto di Fenice basta e avanza fate come credete col pelo e non rompete più le palle
saluti
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Grazie adoro gli asini. Comunque evoluzione dei costumi o della moda per me la sostanza è uguale. Per l'invito non so se è riservato solo agli iscritti A.N.AB. o FENAIT comunque vai sul sito dell'A.N.AB. e vedi se puoi inserirti, dovresti trovare sia un indirizzo mail sia forse un numero telefonico. Quello che so è che bisogna inviare una mail per chiedere di essere inseriti e credo bisogna inviare anche il numero del cellulare (?) Qui trovi l'evento https://www.abruzzonaturista.it/web-anab-naturisti-e-sessualita-31-marzo-2021/ Tel. 392 2859554 |
Luzy_pan |
Inserito il - 29/03/2021 : 18:25:42 | Eroe ha scritto:
| Luzy_pan ha scritto:
ecc. ecc. ecc.
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Va bene ma oltre a lamentarti del fatto che nel mondo c'è gente che ha difficoltà ad accettare le diversità e le innovazioni compreso quella che tu chiami "evoluzione della moda" (X) qual è la soluzione che proponi? Quali sono le forme di lotta da intraprendere?
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Asino Ho scritto "evoluzione dei costumi", che stai a prendermi per il naso?
fammi avere un invito all'evento piuttosto, che me lo merito
per il resto il pistolotto di Fenice basta e avanza fate come credete col pelo e non rompete più le palle
saluti
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Eroe |
Inserito il - 29/03/2021 : 14:57:34 | Luzy_pan ha scritto:
ecc. ecc. ecc.
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Va bene ma oltre a lamentarti del fatto che nel mondo c'è gente che ha difficoltà ad accettare le diversità e le innovazioni compreso quella che tu chiami "evoluzione della moda" (X) qual è la soluzione che proponi? Quali sono le forme di lotta da intraprendere? Guarda capisco benissimo il tuo desiderio di essere libero ma secondo me o te ne freghi degli altri correndo i rischi di apprezzamenti offensivi, se non di qualche fascista che decide di malmenarti come purtroppo accade, oppure devi trovare una via di mezzo che può essere accettata di più oppure devi trasferirti in un paese del nord ove sono più rispettosi delle scelte altrui almeno una volta si credeva così. Per quanto riguarda le vulve depilate non capisco chi controlla le donne che ce l'hanno depilate per fare apprezzamenti stupidi. Solo in occasione di eventi nudisti ne ho viste e nessuno ha fatto battute o commenti stupidi.
(X) Ma in genere la moda è dettata da chi la crea in quanto la apprendiamo dai mezzi di informazione salvo che uno inizi e gli altri lo copiano. Nel mio paese sono stato il primo ad usare il borsello ma dopo pochi giorni e qualche battutina stupida quasi tutti l'avevano. Comunque il borsello non l'avevo inventato io anche se prima del borsello usavo delle tracolle, fatte da me con i jeans vecchi, quando andavo in moto. Poi c'è una "moda" dettata dalla contestazione come quella dei capelli lunghi dei figli dei fiori e dintorni che era un segno di contestazione che faceva guadagnare di più solo i produttori di sciampo. |
a_fenice |
Inserito il - 29/03/2021 : 14:51:34 Insomma facendola breve: moda o evoluzione dei costumi?
Io credo che ci siano entrambe, e che ogni persona si approcci o meno per vie e convinzioni diverse, ognuno la sua o più di una. Se andiamo indietro nel tempo, come già citato, possiamo vedere come si portavano i capelli corti, per poi indossare parrucche indefinibili. Non mi sono interessato da cosa nacque questa modalità, fatto sta che li contavi se avevi la parrucca più folta ed elaborata. Se guardiamo i costumi dei primi del novecento, senza stare a centellinare, e le numerose foto nude del tempo, possiamo vedere che di depilazione non si parlava, era tutto nature. Tutti amazzonici. Arrivò la guerra, e forse a causa pidocchi, i capelli divennero cortisssimi, e sotto non mi risulta fosse toccato nulla. Arriviamo agli anni 60, e con i Beatles e i Rolling Stones il capello lungo divento espressione di ribellione è espressione di libertà. I giovani che imitavano sicuramente agivano in doppio senso: alcuni per moda, altri per sostenere la stessa ribellione. Nelle spiagge, che da poco si comincia a frequentare, il massimo che si poteva vedere era la depilazione delle gambe femminili. Uomini zero, anzi era ritenuto sexy indossare un costume a slip, appena importati dalla Francia, tenuti molto bassi, e far uscire un centimetro di pelo pubico dall’elastico. Anche la cinematografia sexy porno era più o meno sulla stessa scia, pelo ascellare e pubico nonché facciale senza remore, anzi faceva sesso e virilità. Gli anni successivi sono stati un susseguirsi di mode e libertà in cui tutti cercavano come evolvere esteticamente, ma anche come dimostrarsi diversi. Scomparvero le ascelle femminili, nuotatori e ballerini erano sempre meno pelosi, la gente cominciò a far scomparire barba e baffi. I primi pubi e relative intimità credo siano iniziate attorno agli anni 70/80, soprattutto nel mondo del porno, in particolare gay/bsx, per poi passare velocemente in area comune femminile. La cosa era gradita alle donne e ai maschietti, ma era ancora disprezzata nei maschi causa poca diffusione. Non era insolito sentire tacciare di essere gay perché qualcuno si depilava. Già da qualche anno i ciclisti si erano affiancati ai nuotatori, e a questi si aggiunsero molti sportivi atletici in particolare, nulla dagli sport di squadra. Anzi, per fare gli strani, si poteva quasi dire che se calciatori, volley, basket rugby erano gli sport dei maci, gli altri erano sport semifemminili. Questo duro molto poco, per fortuna. Le donne proseguirono negli anni il sostegno alla depilazione quasi totale, escludendo il pube, tranne poche più innovative, fino alla fine degli anni 90 e anche oltre. La battuta che ricorreva più frequentemente era: occhio che ti scappano i baffi dal costume. Iniziò l’era delle palestre, per i maschi lasciare sudore e peli sugli attrezzi era un problema, la moda maschile si andava ingentilendo, le ore sudate in palestra andavano mostrate in qualche modo, e si sa, i muscoli sepolti dai peli non si vedono più di tanto. Se per le donne si era raggiunto un “traguardo” e nella media il massimo era qualche pure rimasto, ma comunque accorciato e curato, per i maschi si comincio a diffondere dapprima il petto, poi le ascella, successivamente le gambe, poi pube e sopracciglia. Ai giorni nostri, a meno che uno non abbia un pelo decisamente bello da vedere, petto ascelle e sopracciglia (perlomeno curate e non alla Andreoli) son diventate la norma. E fu a questo punto che intervenne la parte commerciale, perché se una volta parlare di depilazione maschile era un obbrobrio di genere sessuale, ormai era diventato diffusissimo, con centinaia di articoli pro e contro. Ma le aziende videro una nuova massa di clienti, che invece di fermarsi a lametta, o cere fatte di nascosto, compravano tranquillamente creme e strappapeli, nonché macchinette apposite, purché fossero pubblicizzate “per maschi”. Inserire la foto di qualche palestrato sulle confezioni rappresentò e rappresenta oggi una fonte sicura di vendita. Marche note di rasoi iniziò anche a diffondere dei tutorial su come slamettarsi sulle diverse parti del corpo. Il pube. Maschile. Qui è dura da analizzare. Iniziò tra chi voleva liberarsi del tutto dal problema pelo, sentendosi insofferente ad averlo. Poi c’era il porno che fece capire quanto alcuni atti fosse più facile riceverli se non si diffondeva quella malattia chiamata gomitolosi, non solo, ma anche quanto l’attrezzatura era molto più evidente se non celata sotto ammassi di pelo. Di contro si assistette e si assiste al mondo femminile che insorse e insorge in modi diversissimi. Chi dice “sembra quello di un bambino” a chi dice “sembra un lombrico gnudo”, e chi invece “senza pelo profuma e non si sente più puzza di pxxx”; espressione di forme latenti di feticismo? Va a capire. La cosa che posso definire strana davvero, son coloro che a fronte di una diffusione di pelo indefinita su tutto il corpo, hanno invece solo pube depilato, magari fino all’ombelico, creandosi una specie di tiro al bersaglio col fratellino al centro. Ecco, questi non li capisco proprio, ma come sempre, beati cavolo loro.
Morale: tanto per rispondere a Luzy: nei secoli, negli ultimi anni, si è assistito a tutto e più di tutto, e credo che ogni passo sia stato segnato da motivazioni diverse, gusti personali in primis, poi moda, evoluzione, stato sociale, di tutto un po’, che ha fatto evolvere modalità e costume. Non direi che ci sia stata, ripeto soprattutto negli ultimi anni, un qualcosa di comune e specifico che abbia determinato un modo comune di agire.
Diverso ad esempio della rinascita feroce delle barbe, comparsa come un lampo negli ultimissimi anni. Dopo decenni passati a trovare la lametta o il sistema più veloce, meno irritativo, con più performance, per avere guance belle lisce, magari tutto il giorno, all’improvviso ecco che non si trova più uno sbarbato. Magari senza un pelo un giro, ma con la barba. Unica scusa che trovo su questa moda e la noia mortale che ogni maschi ha nel fare la barba ogni mattina. Finalmente liberi di fregarsene e tenerla lunga… salvo poi correre dietro a nuovi prodotti per farla morbida, per tenerla in ordine, per togliere il palettò ribelle che va per i cavoli suoi.
Beh si, il maschio è bello anche con del pelo, se ben messo, ben tenuto, se non è una scimmia, se non ha maglioncini naturali addosso, e quindi ad oggi, ha più libertà di scegliere come porsi. Le donne stanno stranamente scegliendo di lasciare di nuovo le ascelle incolte. Salvo i pubi che non son mai diventati un obbligo per loro. Corso e ricorsi storici, una volta nulla una volta tanto, così va la vita, ma ci interessa davvero il perché? In fondo chi è fissato davvero son pochi in entrambi i sessi, quindi alla fine ognuno sceglierà ciò che più gli aggrada e son tutti liberi di fare come vogliono
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Luzy_pan |
Inserito il - 29/03/2021 : 12:23:08 | Eroe ha scritto:
| Luzy_pan ha scritto:
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perché se un uomo si taglia la barba e i capelli a zero è ok e se invece si rasa i peli completamente non è più ok?
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E' una regola generale o stai esprimendo il pensiero di qualcuno che conosci tu?
[...]
Da ragazzo portavo i capelli lunghi sai a quante persone questa cosa non piaceva in quanto un uomo deve portarli, secondo loro, quasi rasati? Beh a me piaceva portarli lunghi e me ne fregavo.
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E lo dici a me? La questione dei capelli lunghi sul maschio l'ho citata più volte per ribadire come alcune "mode" che poi mode non sono ma si tratta, come per il topless, di evoluzione dei costumi sociali, dicevo queste che chiamiamo "mode" trovano sempre una fortissima resistenza nella società che deve fare i conti con esse
è un classico dei processi di cambiamento, se tu volessi (tu e gli altri) badare a questi aspetti e non metterla sempre sul personale (mio o tuo cambia una cippa) avremmo, insieme, da tempo trovato una quadra e stabilito punti fondamentali per creare un pensiero comune progressista, per lo meno in ambito nudista e naturista
e invece sempre qui a bacchettarmi sulle dita come se fossi lo scolaretto impertinente che risponde male al maestro
sul perché ai giovani maschi negli anni settanta si criticava il capello lungo sono stati scritti saggi, stessa cosa sul topless, prima sul bikini, sulla minigonna, etc...
e anche sulla depilazione femminile e maschile abbiamo letto dozzine di saggi e infiniti tentativi di indicare quella femminile come oggetto di condizionamento (ti ricordi rasa il pratino? erano dieci anni fa o più, le femministe reazionarie italiani si scagliarono contro una pubblicità cretina... come se le altre invece fossero intelligenti...)
mentre la depilazione maschile è stata sdoganata in maniera più forte di quella femminile, forse perché non c'è un fronte maschile contro... eccoci, il dito nella piaga...
ma vai pure negli anni ottanta e novanta con la memoria, e i casi di critiche per le ascelle senza peli di un maschio erano all'ordine del giorno... di sorrisetti deficienti ne vedo ancora oggi, ma sono limitati...
ripeto non sono mode ma evoluzioni di costume; stesso discorso per la nudità pubblica in luoghi deputati alle pratiche, certo non dico per le strade...
che siano evoluzioni di costume lo prova il fatto che ad oggi, io porto i capelli lunghi, tinti se mi va, di qualsiasi colore mi aggrada e non c'è il coro di critiche ma solo isolati sguardi un po' esterrefatti se sei al supermercato nell'ora di punta, cosa che attualmente evito per altri problemi...
ma, bada, se questa che chiamate "trasgressione" si allarga all'abito sexy maschile esplode ancora la sommossa del bigottume critico...
questo è un problema tipico "del femminile", ma anche transgender e in minima parte del mondo omosessuale maschile...
infatti una donna vestita da uomo non scandalizza mentre un maschio vestito da donna, pur nell'eleganza ed equilibrio formale, provoca ancora scandalo intollerabile
Vuoi negare la cosa? Ma prego. Vivi in un ambiente miracolato dalla società bigotta attuale? Beato te. Invitami e poi vediamo, testiamo insieme il tuo mondo, città o provincia...
OT? No. La depilazione agisce sulle mentalità della gente allo stesso modo di come agiva la paura del capello lungo maschile, quella del seno nudo in spiaggia e ad oggi quella del nudo integrale, magari depilato appunto...
e via così
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Eroe |
Inserito il - 29/03/2021 : 11:24:23 | Luzy_pan ha scritto:
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perché se un uomo si taglia la barba e i capelli a zero è ok e se invece si rasa i peli completamente non è più ok?
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E' una regola generale o stai esprimendo il pensiero di qualcuno che conosci tu? Ho amici che si depilano completamente e francamente non me ne importa una cippa ovvero la cosa mi lascia del tutto indifferente poi se intendi che c'è gente che la pensa come hai scritto tu io che posso farci? D'altra parte viviamo su un pianeta ove c'è chi inneggia ancora al fascismo ed al nazismo per cui che ci siano pareri contrari, favorevoli o indifferenti mi sembra normale. Di conseguenza non capisco la tua necessità di generalizzare sempre su tutto. Sappiamo benissimo che ci sono tanti che vorrebbero vietarci di praticare il nudismo ma non tutti per cui scrivere "perché se uno sta in costume al mare è OK se invece si mette nudo, anche in luoghi isolati, non è più OK?" Non lo si può dire, riferendosi a tutto il mondo, in quanto questo è un modo di pensare solo di una parte della gente non di tutti. Da ragazzo portavo i capelli lunghi sai a quante persone questa cosa non piaceva in quanto un uomo deve portarli, secondo loro, quasi rasati? Beh a me piaceva portarli lunghi e me ne fregavo. |
Eroe |
Inserito il - 29/03/2021 : 11:12:19 Io credo di non avere pregiudizi ed ho solo visto un video che descrive come l'uso di depilarsi dappertutto si è andato sviluppando arrivando persino a coinvolgere ragazzine in fase ante pubertà e che fa presente che la depilazione totale delle parti intime può facilitare delle micosi per cui, a meno che quest'ultima cosa non sia inventata, non capisco questo sentirsi quasi offesi o lesi nella propria libertà di scelta. | Luzy_pan ha scritto:
"perché una donna rasata sulla vulva deve essere vista come una vittima di un sistema?" |
Credo che il termine "vittima" sia un po' eccessivo. Il "sistema", chiamalo capitalismo o liberismo, così come funziona influisce sulle nostre scelte che lo vogliamo o meno ed il tutto è finalizzato a far fare soldi a chi influisce o cerca di influire sul nostro modo di vivere e questo è una semplice constatazione che, credo, tutti dovremmo conoscere poi ognuno è libero, cosciente di questo, di fare le scelte che crede e che più gli piacciono. Certo che cercare di convincere ragazzine, di meno di 13 anni, della necessità di doversi depilare la vulva a me sembra eccessivo. |
a_fenice |
Inserito il - 29/03/2021 : 06:06:13 | Eroe ha scritto:
| a_fenice ha scritto:
Non riesco a capire il senso di quanto hai scritto, neanche rileggendo il vecchio richiamo al sesso apelide, o peloso.
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Scusa stai rispondendo a me? Se si cosa non capisci?
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perdona non ho messo il quote per risparmiare spazio, ma vedo ora che non si capisce a chi mi riferivo. No parlavo a Luzy, che però con il suo secondo intervento mi ha fatto capire cosa voleva dire.
Quanto ai francesi antidepilazione non mi meraviglio più di tanto. Sin dai tempi del re sole era nota l’allergia a togliere pelo, barba esclusa, anzi al pari di altri popoli postrinascimentali amavano non solo mettere enormi parrucconi, ma evitavano come la peste anche di lavarsi, e non solo non usando il bidet che non conoscono proprio. La credenza era cha lavarsi portava malattie In fondo se oggi abbiamo i profumi si deve a questa cultura del cavolo di quei tempi. Per coprire gli immondi effluvi non usavano acqua e sapone ma litri e litri di profumi con cui riempivano ogni frou frou che andavano a far svolazzare sotto i nasi degli astanti. Capisco anche però perché si sviluppò moltissimo la presenza e l’uso di cortigiane e meretrici, le uniche che si depilavano e forzatamente si lavavano.
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Luzy_pan |
Inserito il - 29/03/2021 : 01:12:06 | Eroe ha scritto:
| Luzy_pan ha scritto:
... continuare a tritare il trito tabù sulla depilazione ci tiene al palo. ... |
Di quale tabù stai parlando? Lo chiedo anche a te hai visto il video?
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io ho visto il video, tu hai letto il mio intervento?
perché se un uomo si taglia la barba e i capelli a zero è ok e se invece si rasa i peli completamente non è più ok?
perché una donna rasata sulla vulva deve essere vista come una vittima di un sistema?
prova a chiederti quale istanza possa muovere un essere umano a partorire quel video complottista e paranoico che in estrema sintesi è un manifesto contro la depilazione femminile della vulva
d'altro canto i francesi su Arte-tv hanno un paio di video che tentano di spiegare come la depilazione della vulva sia una conquista della femminilità, proprio a partire dal famoso quadro di Courbet che invece di mostrare grandi e piccole labbra mostrava una foresta di peli...
posso mettere una foto?
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Eroe |
Inserito il - 28/03/2021 : 22:14:52 | a_fenice ha scritto:
Non riesco a capire il senso di quanto hai scritto, neanche rileggendo il vecchio richiamo al sesso apelide, o peloso.
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Scusa stai rispondendo a me? Se si cosa non capisci? |
a_fenice |
Inserito il - 28/03/2021 : 21:24:52 Non riesco a capire il senso di quanto hai scritto, neanche rileggendo il vecchio richiamo al sesso apelide, o peloso.
Nel passato ci potevano essere chissà quali motivi, oggi ognuno fa come crede. Chi se li tiene, chi li regola, chi toglie qualche parte chi tutto. Di pari passo c’è chi la ama sugli altri e chi no. Alcuni per motivi sexy? Possibilissimo Altri solo per estetica? Altrettanto possibile Altri ancora perché si sentono meglio o più liberi? Idem come sopra.
Ma che sia A,B,C… nn, macchissenefrega?
Ma che soprattutto ci sia chi, oltre a raccontarsi o a esprimere giudizi, osi discriminare per questo… ma che andasse un po’ affxxxx. Ci sono milioni di problemi gravissimi al mondo, ma possiamo star a sentire che dispregia in un senso o nell’altro?
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Eroe |
Inserito il - 28/03/2021 : 20:34:26 | Luzy_pan ha scritto:
... continuare a tritare il trito tabù sulla depilazione ci tiene al palo. ... |
Di quale tabù stai parlando? Lo chiedo anche a te hai visto il video? L'argomento principale è come chi ci vuole vendere qualcosa orienta, con pubblicità palesi o occulte, i nostri gusti in pratica manipolando il nostro modo di intendere la bellezza ed altro a nostre spese. Per quando mi riguarda non ho alcun tabù semmai ora si sta sviluppando un tabù al contrario ovvero chi decide di non depilarsi rischia di venire giudicato male. Personalmente se una donna (i maschi non mi attraggono) mi piace se si depila totalmente o lascia dei peli sul monte di Venere e sotto le ascelle mi piace comunque. Inoltre se hanno peli sottili, piccoli e biondi, diciamo una leggera peluria che quasi non si vede, non provo nessuna repulsione anzi mi è capitato di essere attratto da ragazze che li avevano così intendo sulle braccia e gambe. Per quanto riguarda la pulizia e la salute nel video si dice che la depilazione può favorire micosi ed odori sgradevoli. Poi non capisco perché i fautori della depilazione si sentano quasi offesi se si esprime un'opinione anche solo parzialmente diversa dalla loro. |
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