V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
antoni |
Inserito il - 16/10/2023 : 13:13:43 Buongiorno a tutti e ben ritrovati.
Quasi sempre i trasgressivi vi spacciano per naturisti in modo da garantirsi una apparenza di rispettabilità, ma così facendo gettano discredito sulla filosofia naturista. Aggiungiamo poi che spesso sfruttano gli spazi pubblici faticosamente conquistati dalle associazioni naturiste italiane per i loro atti osceni (perché le cose vanno chiamate con il loro nome) ed ecco che non mi imbarazzo a dire che, pur non esprimendo alcun giudizio morale, mi ritengo però infastidito dalla loro presenza.
Cosa é il naturismo? #naturismoisnotporn #128077; Il naturismo è una filosofia che promuove e difende la consapevolezza del benessere psicofisico che l'essere umano può provare mediante il contatto del proprio corpo nudo con l'ambiente naturale, e mediante l'uso di prodotti e alimenti sostenibili dal punto di vista ambientale e salutari per l'essere umano. Il naturismo è aperto alla partecipazione di persone di tutte le età: dalle famiglie con figli piccoli alle persone più anziane. Ritengo quindi che la nudità comune vissuta all'aperto a contatto con gli elementi dell'ambiente naturale favorisca il rispetto verso sé stessi e verso gli altri, e che favorisca inoltre il rispetto dell'ambiente, da cui proviene l'impegno a tutelare gli ecosistemi del territorio preservando con essi gli esseri viventi che li abitano e la salubrità della vita umana stessa. La nudità non è indecente, né degradante, e ritengo che questa consapevolezza aiuti ad una migliore accettazione del proprio corpo, e di quello altrui. La nudità sociale infatti può contribuire ad una migliore soddisfazione della vita attraverso il miglioramento della percezione del proprio corpo e dell'autostima e ritengo quindi che la nudità, in determinati contesti, può essere vissuta in socialità, nel pieno rispetto della moralità pubblica della società. Per il naturista infatti la nudità non costituisce in alcun modo veicolo né pretesto per alterare la moralità dei comportamenti pubblici: Il naturismo è una filosofia sana, pacifica, educativa, apolitica e di socializzazione, che non ha a che fare con la trasgressione soprattutto in spiaggia. Se la nudità è pubblica, LA SESSUALITÀ DEVE RESTARE PRIVATA, anche i naturisti vivono la manifestazione della loro sessualità nell’intimità. Essere naturisti non significa essere esibizionisti o scambisti , ma significa aver compreso che la nudità è una condizione che si può tranquillamente sperimentare svolgendo svariate attività quotidiane. La prima regola è il DIVIETO ASSOLUTO DI ATTI SESSUALI SOPRATUTTO IN SPIAGGE AUTORIZZATE ALLA PRATICA NATURISTA. Naturismo infatti non è sinonimo di ESIBIZIONISMO SESSUALE, ma esclusivamente libertà di stare nudi all’aperto. Anche senza vestiti rimangono ferme comunque le regole base di una civile convivenza e di rispetto per sé e per il prossimo. Pertanto la nudità, che nel naturista abbiamo definito come non accidentale, ma voluta, costituisce un'espressione culturale, un'espressione integrale di corporeità, di vitalità, e di equilibrio psicofisico. Ma quest'ultimo è solo un aspetto (il più clamoroso secondo la visione comune) del naturismo, uno stile di vita che implica una visione più ampia dell'esistenza e dell'uomo. Gli elementi centrali della filosofia naturista sono così riassumibili: la riscoperta del valore del corpo in relazione anche al benessere psichico; l'utilità psicofisica di una pratica sportiva o comunque di un regolare esercizio fisico; la consapevolezza che lo stato di nudità può dare benessere, sia da un punto di vista soggettivo psico-fisico, che da un punto di vista sociale di relazione, contribuendo all'accettazione di sé e degli altri. Una attenzione è data anche alle "medicine complementari e alternative" che, sempre affiancandosi alla medicina ufficiale, si propongono soprattutto la conservazione dello stato di buona salute e del benessere di tutto il corpo e della sfera psichica connessa; un miglioramento qualitativo dell'alimentazione, mantenendo una dieta sana che privilegia alimenti poco trasformati industrialmente (prodotti biologici, integrali, da agricoltura biodinamica), ed eventualmente seguendo una dieta vegetariana.
Antonio R. |
4 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
a_fenice |
Inserito il - 17/10/2023 : 06:01:41 @“ Per cosa ti dovrei bacchettare?”
Solo per la ripetizione, questione di italiano, stop.
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siman |
Inserito il - 16/10/2023 : 22:44:43 | a_fenice ha scritto:
@“ Il problema italiano e che ci sono pochissimi posti dove star nudi, e in questi si concentrano tutti i personaggi in cerca di altro.”
In effetti… diciamo che tutto il mondo è paese, che i trasgressivi in pubblico (perché di quelli che lo sono in privato non frega proprio nulla a nessuno) sono più o meno presenti ovunque. E sempre in effetti (qui il buon assente Siman mi bacchetterebbe) quando i luoghi son pochi evidentemente si concentrano, facendo diventare il tutto un problema. Quando invece i luoghi sono una marea, si “diluiscono”, e uno qui, uno la, fanno eccezione e non la regola. Alias l’unica vera soluzione al tutto sarebbe proprio aumentare a dismisura i luoghi dove si possa praticare. La qual cosa, ancora, per il momento, non interessa altro che noi poveri sperduti, e in una Italia sommersa da milioni di problemi diversi, ben pochi ci daranno ascolto e aiuto. Sbaglio?
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Per cosa ti dovrei bacchettare?
Le trasgressioni in pubblico (intese con altre persone nelle vicinanze) andrebbero fatte solo in luoghi espressamente adibiti e perciò "vicino" a chi queste cose intrigano e/o divertono. Il resto è solo maleducazione (al di là del discorso Codice Civile/Penale o di morale). Quanto al post iniziale....a che pro il pippone sulla morale nudistnaturista in un forum di nudisti? Spero si sia tutti "imparati" senza bisogno di lezioni etiche.
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a_fenice |
Inserito il - 16/10/2023 : 20:17:14 @“ Il problema italiano e che ci sono pochissimi posti dove star nudi, e in questi si concentrano tutti i personaggi in cerca di altro.”
In effetti… diciamo che tutto il mondo è paese, che i trasgressivi in pubblico (perché di quelli che lo sono in privato non frega proprio nulla a nessuno) sono più o meno presenti ovunque. E sempre in effetti (qui il buon assente Siman mi bacchetterebbe) quando i luoghi son pochi evidentemente si concentrano, facendo diventare il tutto un problema. Quando invece i luoghi sono una marea, si “diluiscono”, e uno qui, uno la, fanno eccezione e non la regola. Alias l’unica vera soluzione al tutto sarebbe proprio aumentare a dismisura i luoghi dove si possa praticare. La qual cosa, ancora, per il momento, non interessa altro che noi poveri sperduti, e in una Italia sommersa da milioni di problemi diversi, ben pochi ci daranno ascolto e aiuto. Sbaglio?
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quagliozzi |
Inserito il - 16/10/2023 : 16:02:16 Ho la stessa percezione ma, leggendo gli interventi di chi naturista non è, credo che della filosofia sopra enunciata, a costoro, non gliene freghi assolutamente nulla.
Chi è in cerca di altre emozioni ha i suoi riferimenti (locali notturni, spiagge, saune, ecc.) esattamente come noi (nudisti-naturisti) abbiamo i nostri riferimenti. In alcuni casi, tuttavia, i riferimenti coincidono e a questi personaggi (che non sono pochi) non interessa il fatto che ci siano persone che si siano fatte il mazzo, per anni, affinché una spiaggia (per esempio) sia stata riconosciuta come naturista: a loro interessa che sia un punto di riferimento per persone in cerca di altre emozioni, che possono essere esibite o meno a seconda del livello di controllo che esiste. Ci sono persone in cerca di altre emozione al Valalta, ma che limitano le loro performance in privato e le stesse persone che vanno al Mort che le stesse cose le fanno in pubblico, rischiando, al massimo, la ramanzina di qualche vero naturista.
Il problema italiano e che ci sono pochissimi posti dove star nudi, e in questi si concentrano tutti i personaggi in cerca di altro. |
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