| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Oplontino |
Inserito il - 23/09/2008 : 17:23:44
Una domanda ai moderatori del sito: una spiaggia come può diventare spiaggia nudista a tutti gli effetti.
ciao da lee |
| 12 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Oplontino |
Inserito il - 27/09/2008 : 20:38:55
grazie a fenice per l'informazioni
ciao da lee |
| Oplontino |
Inserito il - 24/09/2008 : 21:40:01
Risposta per Ghiro:
Io mi riferisco a un paio di spiagge della campania
ciao |
| ghiro |
Inserito il - 24/09/2008 : 20:43:44
| Marcolino ha scritto:
| Lee ha scritto:
Ma per fare domanda di spiaggia nudista la deve fare prettamente una associazione naturista oppure anche una singola persona non appartenente ad una associazione.
ciao
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Credo (anzi ne sono praticamente certo) che se si presentasse un pinco pallino qualunque di noi dalle autorita' comunali per chiedere tale autorizzazione non se lo filerebbe nessuno nemmeno lontanamente ..
Pero' sarebbe curioso se qualcuno ci provasse per vedere cosa succede ..
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Se ti riferisci alla spiaggia di Vizzola, consiglio vivamente di nn svegliare il can che dorme....nn chiediamo nulla e nn verremo disturbati.... |
| Marcolino |
Inserito il - 24/09/2008 : 18:51:04
| Lee ha scritto:
Ma per fare domanda di spiaggia nudista la deve fare prettamente una associazione naturista oppure anche una singola persona non appartenente ad una associazione.
ciao
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Credo (anzi ne sono praticamente certo) che se si presentasse un pinco pallino qualunque di noi dalle autorita' comunali per chiedere tale autorizzazione non se lo filerebbe nessuno nemmeno lontanamente..
Pero' sarebbe curioso se qualcuno ci provasse per vedere cosa succede.. |
| a_fenice |
Inserito il - 24/09/2008 : 18:45:48
boh? Direi che non esistendo ufficialmente il naturismo in genere, cioè non è ancora riconosicuto dalla legge, come e a chi fare domanda? certo che se contatti un'associazione credo sia meglio. Il tutto dovrebbe avvenire come un'individuazione di un'area opportuna, che sia indicata a sindaco e assessore competente, che porti in consiglio la nuova destinazione. Poi li dovrebbero inventarsi un riconoscimento della pratica naturista, e assegnargli il luogo pubblico dove poterla svolgere. Per questo in molti si stanno prodigando per avere una legislazione in merito. Diversamente è tutta un'invenzione, comune per comune. |
| Oplontino |
Inserito il - 24/09/2008 : 18:33:12
Ma per fare domanda di spiaggia nudista la deve fare prettamente una associazione naturista oppure anche una singola persona non appartenente ad una associazione.
ciao |
| ArturoBandini |
Inserito il - 24/09/2008 : 11:05:04
sisi infatti! io intendevo (e ho scritto) che e' diffuso e tollerato, non che sia concesso ovunque.. anche in spagna non tutte le spiagge sono ufficialmente CO, infatti nelle guide ti suggeriscono di avere il buon senso di non imporre la tua nudita' in zone prevalentemente tessili e preferire zone piu' discrete o gia' frequentate da nudisti.
per il resto chiaro, in olanda se ti concedono una zona e vai fuori da essa a farti i tuoi comodi non la passi liscia.. mica e' l'italia
qui credo che dovremmo mirare a qualcosa di un po' meno ambizioso, ma se puntando in alto si puo' ottenere il minimo, ben venga puntare piu' in alto possibile (anche se non credo funzioni cosi') |
| a_fenice |
Inserito il - 24/09/2008 : 10:46:01
no alex, aspetta. Ho un amico olandese che mi ha spiegato la cosa. Anche li il naturismo ha aree dedicate, la differenza è che se ti vedono nudo in altri luoghi, tessili, non fanno scene o chiamano la forza pubblica, insomma è più tollerato, ma chi sta nudo, deve allontanarsi dai tessili, magari di 100/200 metri, ma comunque deve allontanarsi. Cioè se stai nudo dove non devi, potresti cmq trovare l'intollerante che chiama la polizia. La fortuna vuole che l'olanda è paese molto tollernate, e non si scandalizzano più di tanto. Ma quanto a bigottismo, sono anche peggio di noi. Siccome però hano capito che certe cose esistono ed è meglio farle fare in luoghi appositi piuttosto che dappertutto, ecco allora le città contenitore come Amsterdam, che ha locali per tutto e di più. Ma te provati a tirare una canna fuori dai cofee shop o in altre città, in mezzo alla strada e poi vedi. |
| ArturoBandini |
Inserito il - 24/09/2008 : 00:41:03
fenice, in un paese come l'olanda pero' solo alcune pratiche hanno luoghi dedicati esclusivi, il naturismo pero', e' pratica diffusa e tollerata in moltissime zone, esattamente come in spagna, francia, croazia, ed altri paesi che vorremmo avere come modello per una legge qui da noi.
in italia, gia' sarebbe un buon inizio vedere riconosciute le aree gia' note al mondo naturista. poi, se questi riconoscimenti non fossero temporanei, tutto sarebbe piu' semplice.. |
| a_fenice |
Inserito il - 23/09/2008 : 23:57:59
esatto, se è per quello può parcheggiare pure in divieto di sosta, ma se lo fa o ha possibilità di farlo in zona riservata, sicuramente sarà tranquillo. Della serie: da essere riconosciuti, ci piacerebbe praticare ovunque, e su ciò non si discute, ma forse questo succederà coi figli dei nostri figli, non credo proprio in questa generazione, ne nella prossima. Per cui, penso, se non sbaglio, che già avere riconoscimento di aree riservate, ti dia la "licenza" sul nudismo in genere, e appunto come dici te, se una cosa è lecita li, è lecita anche di qua. Al massimo si discuterà sull'opportunità o meno di farla. In luoghi tipo l'olanda, il nudismo è permesso, cosi come tantissime altre cose, anche drogarsi, ma nei luoghi appositi, fuori è vietato. Una forma di "recintare" le cose, per permetterle, ma senza urtare chi in quelle cose non ci crede o non le vuole. Nel rispetto dell'uno e dell'altro. Giusto, non giusto? Boh, Onguno la sua idea. |
| Fiden |
Inserito il - 23/09/2008 : 23:00:34
Voglio dire a Fenice la mia opinione riguardanti i punti 4 e 5 .
Il punto 4) dice che, per far diventare naturista una spiaggia, l'associazione deve darsi da fare per ottenerne l'autorizzazione.
L’autorizzazione del comune può essere o l’ordinanza tipo quella che veniva data a Lido di Dante che a carattere provvisorio (esempio due mesi) o , come a Capocotta, una delibera comunale (nel caso fu concessa un’area riservata per dieci anni e scadrà il prossimo anno).
Le ordinanze e le delibere comunali sono un’importante riconoscimento ufficiale da parte delle autorità amministrative locali che, come noi, ritengono il naturismo non contrario al codice penale ed in linea con esso.
Se il naturismo fosse un reato il comune non potrebbe destinare un’area a persone che commettono un reato; sarebbe come concedere un’area ai ladri per consentire a loro di rubare.
Comunque non è indispensabile avere un’area riservata: se il naturismo non è reato possiamo praticarlo anche dove non è espressamente riservato. E’ come il disabile che ha degli spazi riservati per il parcheggio dell’auto ma, se vuole, può parcheggiare pure in altri spazi.
Fidenzio |
| a_fenice |
Inserito il - 23/09/2008 : 19:20:39
non che abbia la sfera magica, ma credo:
1) che sia fuori vista
2) che sia fuori dalle normali frequentazioni tessili
3) che sia frequentata dai nudisti in modo continuativo nel tempo
e poi la condizione più logica e immediata
1) che sia presa di mira, se ha le caretteristiche di cui sopra, da un'associazione naturista,
2) che il comune sia aperto di idee,
3) che ne veda l'indotto economico,
4) che l'associazione si dia da fare per ottenerne l'autorizzazione
5) che lo stesso lo destini con ordinanza au uso nudista, come è successo per capocotta, lido di volano o nido dell'aquila,
attualmente le uniche che risultino regolarmente e all'uopo destinate
Non vedo attualmente altri tipi di modalità |
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