V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Fiden |
Inserito il - 14/08/2019 : 14:38:24 Ho inviato alla redazione de "la Repubblica" di Bologna la lettera che segue ed oggi l'ha pubblicata quasi integralmente togliendo le ultima tre righe-----------------------------------------------------. -------------------------------------- ho letto l’articolo intitolato:” Bologna, multato un nudista al fiume: "C'è l'incendio a Faenza, volevo rilassarmi" ed esprimo la mia opinione avendo una buona esperienza in materia e favorevole ad una informazione il più possibile reale..
Sono dell’avviso che il faentino che è stato sorpreso nudo in riva al torrente Setta nel comune di Marzabotto non abbia commesso alcun reato.
I carabinieri non possono aver emesso una sanzione di 3300€ perché, mi risulta, che il c.p. all’articolo 726 (atti contrari alla pubblica decenza) preveda che la forza pubblica può solo segnalare un presunto reato ma poi la prima decisione spetta al Prefetto che se lo ritiene fondato invia notifica per una oblazione pari a 3300€ a cui si può far ricorso al Giudice di pace. Inoltre la forza pubblica deve stendere il suo verbale sul posto e non portare in caserma il presunto colpevole di violazione del reato all’art.726.
Il giovane, per rispetto del prossimo si poteva subito rivestire ma , non mi pare abbia commesso un reato.
l ’articolo 726 del cp “atti contrari alla pubblica decenza” prevede che ci sia un “ atto indecente ” mentre il giovane era innocentemente nudo a prendere il sole in una zona appartata nel semplice “ stato ” di nudità e la legge condanna “ l’atto indecente “.
Addirittura negl’anni 70 il turista messicano Fernando Perez sorpreso nudo a passeggiare per la città di Milano in una notte d'agosto fu assolto dal pretore Francesco Dettori (in pensione da alcuni anni dopo aver lasciato come capo procuratore il tribunale di Bergamo) con la motivazione che il nudo sta diventando un fatto di costume e che non è più raro osservare su spiagge più o meno appartate persone nude o seminude senza che gli astanti reagiscono negativamente….”.
E poi oggi non esiste più un “ comune senso del pudore” ma “ un senso del pudore personale ” come pure è stato ribadito lo scorso 08 novembre 2018 nella trasmissione “ Quante storie ” condotta da Corrado Auges su Rai 3 prendendo spunto da un saggio della professoressa e giornalista Marta Boneschi . .
Per quanto riguarda i bambini, ritengo che occorra dare a loro una buona educazione i nsegnando a vedere il nudo nella sua giusta ottica sin dalla loro più tenera età perché si sta nudi per molte ragioni che nulla hanno a che vedere con le questioni sessuali e, quindi, facilitare a loro una migliore qualità della vita. Ritengo sia giusto che i bambini siano educati dai genitori e dalla scuola (oggi assenti) e non, invece, da i compagni, dai media in generale, e dal la visione dei video porno di facile accesso in Internet o tramite i CD. |
2 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Fiden |
Inserito il - 14/08/2019 : 21:27:30 Era scritto questo: "Ritengo sia giusto che i bambini siano educati dai genitori e dalla scuola (oggi assenti) e non, invece, dai compagni, dai media in generale, e dalla visione dei video porno di facile accesso in Internet o tramite i CD". Ma forse è stsata una necessità di spazio
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pieros_it |
Inserito il - 14/08/2019 : 15:33:50 Mi pare una bella iniziativa.... Tanto è vero che te l'hanno pubblicata. Una curiosità, cosa c'era scritto nelle ultime 3 righe che non hanno pubblicato? |
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