| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Luzy_pan |
Inserito il - 22/09/2020 : 19:32:50
https://www.youtube.com/watch?v=BiUKtscHvpI
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| 30 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| GiuseppeA |
Inserito il - 06/09/2024 : 19:36:04
Ho visto un film che, seppur non è il tema principale, l'essere naturista è l'essenza della protagonista.
Il titolo del film originale è "Somebody i used to know", la versione italiana è titolata "Mi ricorda qualcuno"
Il film è simpatico. |
| Luzy_pan |
Inserito il - 24/02/2021 : 11:05:59
| gabri72 ha scritto:
Segnalo che anche nel film nostrano genere commedia/comici anni 70/80 (films indimenticabili!) ci sono degli spezzoni durante la sceneggiatura dove c'è il nudismo,ecco alcune citazioni di titoli(ma non sono le uniche immagino):
LA MOGLIE VERGINE di Marino Girolami
MI FACCIO LA BARCA di Sergio Corbucci
IL COMMISSARIO LO GATTO di Dino Risi
 Saluti
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Non ricordo le scene ma grazie di avermi segnalato questi film che
credo di aver visto in tv da ragazzino... quello di Risi sicuramente...
Non seguo più il cinema in tv e preferisco altri sistemi,
dal noleggio al bd acquistato quando il film merita...
La Stanza del Vescovo con Tognazzi uno dei miei ultimi acquisti:
film bellissimo, sempre di Risi, girato sul lago dalle mie parti...
lo segnalo perché c'è una storica scena di nudo femminile
gita in barca con due turiste svizzere/tedesche se ricordo bene
che prendono il sole nude sul ponte...
Tognazzi che fa la parte del personaggio disinibito ma tormentato
dal bigottismo della società in cui si ritrova imbrigliato e dalla
quale cerca di evadere facendosi amico un giovane uomo proprietario
della Tinca... una barchetta a vela simbolo della libertà...
E' qui che Tognazzi dice che la "Tinca" lo commuove mentre "il culo" lo fa ridere...
Ancora una volta la nudità è sondata da un grande registra mostrando
i limiti imbarazzanti di una cultura sessuofoba (vedere tutto il film prego), quella italiana, e il fare assolutamente disinibito delle due
donne straniere criticamente contrapposte alle due donne italiane...
Insomma il grande cinema italiano dei decenni passati... |
| gabri72 |
Inserito il - 21/12/2020 : 21:38:37
Segnalo che anche nel film nostrano genere commedia/comici anni 70/80 (films indimenticabili!) ci sono degli spezzoni durante la sceneggiatura dove c'è il nudismo,ecco alcune citazioni di titoli(ma non sono le uniche immagino):
LA MOGLIE VERGINE di Marino Girolami
MI FACCIO LA BARCA di Sergio Corbucci
IL COMMISSARIO LO GATTO di Dino Risi
Saluti |
| Luzy_pan |
Inserito il - 21/12/2020 : 20:49:14
| Eroe ha scritto:
Questo dimostra che persino nella emancipata Svezia si può essere giudicati come in un paese del sud più radicato ai pensieri antichi se si decide di vivere in nudità liberamente.
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Esattamente così. I paesi nordici sono per lo più osannati per vikinghi e svedesi statuarie, e il cinema scemo ha fatto la sua parte
hanno toppato però col corona, come il resto d'europa, e in egual misura col sessismo, con la violenza di genere, con le stragi, etc...
il cinema intelligente ancora insegna:
visto ieri "Paziente 64" semplicemente allucinante (no svezia ma poco cambia)
poi certo noi qui ci riempiamo la bocca dicendo che nel nord eu mostrano una vulva in tv e nessuno si scandalizza
sì è vero, ma la verità è che i problemi rimangono gli stessi
la nudità rimanda sempre al sesso, quando non lo fa non è perchè
si è raggiunta una evoluzione dei costumi, s'è solo messo a tacere il sesso... 
più o meno quello che ho capito dell'ambiente naturista e nudista italiano dopo cinque anni di frequentazioni varie
saluti e auguri vivissimi
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| Eroe |
Inserito il - 21/12/2020 : 05:17:18
Questo dimostra che persino nella emancipata Svezia si può essere giudicati come in un paese del sud più radicato ai pensieri antichi se si decide di vivere in nudità liberamente. |
| Luzy_pan |
Inserito il - 13/12/2020 : 19:56:31
| SVIZZERO ha scritto:
Ciao io visto tempo fa un filmato interessante sulla nudità di una ragazza in Brasile in tre episodi (adesso non ricordo il titolo) che praticamente girava quasi sempre nuda e senza problemi e senza nessuna malizia. Era spesso in mezzo alla natura e trasmetteva gioia di vivere.
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C'è molto materiale in giro, sono almeno 90anni che si fanno filmati
nudo-naturisti; su NMDb (vedi link sopra) stanno tentando di catalogarli...
ieri sera ho ri(visto) questo
https://clothesfreelife.com/movie/mockumentary/nudisten/
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| SVIZZERO |
Inserito il - 13/12/2020 : 16:17:13
Ciao io visto tempo fa un filmato interessante sulla nudità di una ragazza in Brasile in tre episodi (adesso non ricordo il titolo) che praticamente girava quasi sempre nuda e senza problemi e senza nessuna malizia. Era spesso in mezzo alla natura e trasmetteva gioia di vivere. Per quanto riguarda nudi e crudi (a me personalmente non piace il tipo di trasmissione) non capisco perché le parti intime dei concorrenti siano sempre coperte (ho visto così anche su internet). Sarebbe come in un incontro di box non facessero vedere i pugni al volto. |
| mary99nat |
Inserito il - 13/12/2020 : 13:04:55
Grazie per i link ai film, sono molto interessanti; nei giorni scorsi, mentre guardavo in TV il programma "Nudi e crudi", mi è venuto in mente questo bel thread.
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| Luzy_pan |
Inserito il - 12/12/2020 : 16:10:39
.......................
Immagine:
36,16 KB |
| Luzy_pan |
Inserito il - 15/11/2020 : 21:50:14
Inspector Clouseau
Peter Sellers, visits a nudist colony The Pink Panther A Shot in the Dark (1964)
https://www.youtube.com/watch?v=6uAIbLLSniw
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| Luzy_pan |
Inserito il - 13/11/2020 : 01:49:51
THE NATURIST MOVIE DATABASE
https://clothesfreelife.com/the-naturist-movie-database
BUONE VISIONI
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| Luzy_pan |
Inserito il - 12/11/2020 : 23:49:35
una video conferenza sul nudo nell'arte
Naked vs. Nude: Bodies and Bathers in Nineteenth-Century France
https://www.youtube.com/watch?v=dvKDVvHiVNA
mettete traduttore ita funziona al 90%
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| Luzy_pan |
Inserito il - 12/11/2020 : 12:37:40
Altro film interessante (molto direi)
American Nudist (2011)
Director: Clinton H. Wallace
https://www.imdb.com/title/tt1814631
non proprio di facile visione, storia tutt'altro che lineare...
niente a che vedere con "nudisti per caso" per dire
ma film dicevo assolutamente interessante per il conflitto
tra nudità sociale (americana) e nudità sessuale (come immagine)
purtroppo è recuperabile solo in lingua inglese
e non sono riuscito a trovare neppure i sottotitoli in lingua originale (strano)
quindi alla visione già difficoltosa s'è sommata la difficoltà di
ascolto del parlato... ma il messaggio è chiaro: conflitto devastante,
America (USA) o Italia il conflitto per una società nudista rimane invariato
L'immagine di nudità femminile è come se non si svincolasse dal piacere erotico
e in parte va detto che sarebbe innaturale se accadesse ciò
(so che i naturisti non sono d'accordo, i nudisti non saprei...)
il femminile in sé rappresenta l'Eros da almeno due secoli di società sessista
ma la questione scivola molto più indietro, fino all'antichità classica
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ad oggi in lingua inglese si produce parecchio materiale nudista, e se n'è
prodotto parecchio nei decenni (libri, riviste, doc, film, etc...)
una cosa curiosa che va fatta notare è che il conflitto nudista
della società attuale si trasmette anche nella diffusione di questi stessi materiali:
i video in particolare finiscono praticamente tutti sui siti porno
e qui ci sarebbe da aprire una bella discussione per capire come ovviare alla cosa
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tornando al film vi giro la recensione di uno spettatore intelligente
(vedi link sopra) (trad google riaggiustata qua e là)
.............................
User Reviews
Interesting Juxtaposion
2 December 2011 | by sallyday20 – See all my reviews
Sono stato coinvolto da un amico nudista per guardarlo. Fortunatamente, American Nudist è decisamente un film d'essai. Ho pensato che fosse interessante che usassero il nudismo come sfondo per raccontare la loro idea. Ad ogni modo, una volta superata la trama avant-garde e non lineare, è in realtà uno sguardo piuttosto interessante su qualcuno che perde lentamente la sanità mentale a causa della sua incapacità di combinare ciò che sente come vero con ciò che la società ti dice sia "il vero".
È davvero una storia secolare - l'artista brillante ma travagliato che cerca di sposare la sua visione con quel vecchio mondo - e il conseguente comportamento auto-sabotante, nevrosi, insicurezze ed evasione che ne conseguono. Taylor Kong è uno sceneggiatore che vuole scrivere un film rivoluzionario. Tuttavia, ha un passato nudista, qualcosa che è ancora un argomento controverso negli Stati Uniti. Vuole scrivere un film che porti in primo piano il nudismo americano - per mostrarlo al pubblico americano mainstream come lo conosceva - uno stile di vita organico, intuitivo e innocente. Tuttavia, viene coinvolto nella versione iper-sessualizzata e demonizzata del nudismo di Hollywood e deve combattere per mantenere la sua visione e la sua sanità mentale in un mondo che non accetta che essere diversi non significhi sbagliarsi. Il che, in realtà, trovo molto interessante, dal momento che penseresti che Hollywood (di tutti i posti!) Sarebbe tutto un copione sul nudismo! Ma immagino che sia anche un commento sull'ipocrisia nella società - Voglio dire che il sesso e l'essere nudi è abbastanza comune a Hollywood, ma quando qualcuno esce e cerca di essere completamente aperto al riguardo, in qualche modo non va bene. Questo ovviamente vale per altre cose su cui la società in generale può essere ipocrita. Fortunatamente per Taylor, il suo unico barlume di speranza - la sua unica connessione tra il suo mondo (quello del nudismo) e il mondo convenzionale esterno - è Jennifer, un'aspirante attrice non nudista che è abbastanza aperta da dare a Taylor e al nudismo una possibilità. . Sebbene abbiano le loro differenze, vedono lentamente al livello più fondamentale, siamo tutti uguali. Questa è in definitiva una storia di come cercare di conformare il proprio vero sé alle richieste della società è psicologicamente tossico ed è la causa dell'instabilità mentale.
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| Luzy_pan |
Inserito il - 05/10/2020 : 13:35:59
articolo critico interessante
https://hyperallergic.com/581977/skin-history-of-nudity-in-movies-documentary/
certo se qualche regista facesse un doc-film del genere sul cinema italiano, sarebbe veramente una grande cosa!!! |
| Luzy_pan |
Inserito il - 05/10/2020 : 12:56:29
SKIN - A HISTORY OF NUDITY IN MOVIES Official Trailer (2020)
https://www.youtube.com/watch?v=sNz6efBdluM
https://www.imdb.com/title/tt11245776/
(google trad)
Trama
Il documentario definitivo sulla storia della nudità nei lungometraggi dai primi giorni del muto ad oggi, studiando i cambiamenti nella moralità che hanno portato all'uso della nudità nei film e sottolineando i cambiamenti politici, sociologici e artistici che hanno plasmato quella storia. Skin studierà anche la disuguaglianza di genere nella presentazione di immagini di nudo nei film e seguirà la rivoluzione che ha creato l'uguaglianza di genere nei film di oggi. Culmina in una discussione su "come sono le scene di nudo nell'era del movimento #METOO" e in uno sguardo alla nudità CGI che sembra una parte importante del futuro dei film. Il documentario confronterà l'uso della nudità con ulteriori trame rispetto al semplice sfruttamento e discuterà di come la nudità viene utilizzata nei film oggi con l'esplosione della televisione imperdibile e la sua influenza sul mezzo cinematografico. Scritto da Paul Fishbein
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copio incollo (sempre google trad) una recensione di un utente di IMDb, decisamente dettagliata....
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User Reviews
What would Hedy say?
19 August 2020 | by ferguson-6
Ancora saluti dall'oscurità. L'attrice Hedy Lamarr è ancora ricordata oggi per tanti motivi. Spesso descritta come l'attrice più bella di tutti i tempi, ha rifiutato i ruoli principali sia in GASLIGHT che in CASABLANCA (entrambi alla fine sono andati a Ingrid Bergman). Il suo ruolo più noto è stato in SAMSON AND DELILAH (1949), ed è stata l'ispirazione sia per SNOW WHITE della Disney che per Catwoman nei fumetti originali di "Batman". Sposata e divorziata sei volte, è nella National Inventors Hall of Fame per essere stata co-inventore della tecnologia di "frequency hopping" che è ancora utilizzata oggi per i telefoni cellulari. Oltre a tutto ciò, alcuni potrebbero sapere che la signora Lamarr è considerata aver eseguito il primo orgasmo femminile (non pornografico) sullo schermo in ECSTASY (1933). E quale modo migliore per il regista Danny Wolf di aprire il suo documentario sulla nudità nei film che con l'attrice la cui carriera è iniziata con un tale botto?
Sentiamo che un gruppo di persone del settore ricorda la prima volta che hanno visto del nudo sul grande schermo, e alcuni attori e attrici ripensano alla prima volta che sono apparsi nudi in un film. Per la maggior parte, il regista Wolf ci guida in ordine cronologico attraverso le varie fasi della nudità cinematografica, risalenti al 1887. Tuttavia, include saggiamente un prologo che tratta dello stato attuale delle dinamiche di potere, il movimento #MeToo e , ovviamente, il caso Harvey Weinstein. C'è uno straordinario collage di coloro che sono stati accusati di comportamento improprio e / o illegale: i volti sono familiari, ma, purtroppo, ce ne sono troppi per nominarli. Siamo anche informati che oggi, attori e attrici in genere hanno una protezione contrattuale molto dettagliata per quanto riguarda la nudità.
Il flusso costante di teste parlanti include prospettive di autori, direttori di casting, registi, storici dell'arte, professori, critici cinematografici e, come accennato, attori e attrici. Prima di spezzare i segmenti divisi per decenni (anni '60, '70, '80, ecc.), Ci viene fornita una lezione di storia sui primi anni. Per me, questo è stato il capitolo più interessante in quanto descrive il famigerato Codice Hays, la Legione cattolica della decenza (il punteggio "C" è piuttosto approssimativo!) E il regno ventennale di Joseph Breen (la Luce Breen era necessaria per andare -avanti). C'è anche un breve profilo della modella nuda Audrey Munson e del suo affascinante impatto su statue, stampe e cinema, e in definitiva una vita tragica trascorsa principalmente in un manicomio (morì all'età di 104 anni). Questo primo segmento presenta anche il "segreto" dietro Chesty Morgan che interpreta DOUBLE AGENT 73, l'ascesa di "Monster Nudies" e "Nudie Cuties", un'intervista a Mamie Van Doren. Si conclude con AND GOD CREATED WOMAN (1956) di Roger Vadim con Bridget Bardot, che pone fine all'era del Codice Hays.
Mentre il film attraversa le epoche, negli anni '60 vediamo l'impatto della scena della doccia di Janet Leigh in PSYCHO di Hitchock, e Marilyn Monroe dimostra che la nudità non uccide una carriera. Questo fu anche il periodo dell'influenza europea sul cinema americano e nel 1968 iniziò il sistema di classificazione MPAA, con GREETINGS di Brian DePalma (con Robert DeNiro) come primo film Rated X (da allora modificato in una R), e MIDNIGHT COWBOY che divenne il primo mainstream film per portare una valutazione X.
Il regista Joe Dante ci parla di gran parte degli anni '70 mentre film porno come DEEP THROAT hanno cambiato il panorama. È anche l'era in cui CARNAL KNOWLEDGE ha dimostrato che le vere star del cinema potevano apparire nude, e il decennio che ci ha regalato LAST TANGO IN PARIS e THE LAST PICTURE SHOW. Nella scala del budget inferiore, questo è stato il periodo di punta di Roger Corman (viene intervistato il grande Pam Grier), l'altezza dei film Drive-in (incluso il cult I SPIT ON YOUR GRAVE con Camille Keaton intervistato) e il famigerato CALIGULA con il commento di Malcom McDowell.
Il regista Blake Edwards ha avuto l'onore di concludere gli anni '70 con Bo Derek come un perfetto "10", e di dare il via agli anni '80 facendo apparire Mary Poppins (sua moglie Julie Andrews) in topless in S.O.B. Il decennio degli anni '80 richiede un po 'di calore per servire un sacco di musica e film scadenti, ma ci sono stati anche alcuni momenti memorabili. Eric Roberts e Mariel Hemingway passano un po 'di tempo a parlare di STAR 80 e PERSONAL BEST, quest'ultimo che è stato il primo film mainstream a presentare una scena d'amore con atleti lesbici. Un punto culminante qui è la regista Amy Heckerling che riflette sul suo classico FAST TIMES AT RIDGEMONT HIGH.
Gli anni '90 fecero rivivere il genere "thriller erotico" (BASIC INSTINCT), così come il rating NC-17, di cui HENRY & JUNE di Philip Kaufman divenne il primo destinatario. Gli anni '90 sono stati anche il decennio di BAD LIEUTENANT, THE CRYING GAME, BOOGIE NIGHTS, SHOWGIRLS e AMERICAN PIE (la rinascita della commedia sessuale per adolescenti). Quindi, onestamente, nessuna parola può descrivere un gruppo così vario di film con nudità. Il decennio potrebbe facilmente supportare il proprio documentario, proprio come gli anni '70.
Ci sono alcuni commenti penetranti sul cinema contemporaneo, tra cui FIFTY SHADES OF GREY, e l'inclusione di attori e attrici più anziani nell '"azione". Alcuni dei migliori commenti
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| Luzy_pan |
Inserito il - 04/10/2020 : 12:17:33
breve estratto:
226
00:43:31,545 --> 00:43:36,455
-Madam, I have a job to offer you.
-What job, what are you talking about?
227
00:43:36,509 --> 00:43:40,041
-Good job, state-owned, in naturism.
228
00:43:40,203 --> 00:43:48,106
-Shame on you, I'm a widow, not whore!
-It's a good job, my wife's working there.
229
00:43:48,211 --> 00:43:54,838
-Your wife? If your wife's a slut
I'm not!
230
00:43:57,067 --> 00:44:01,843
-What's your problem, woman?
-Police, call police now!
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| Luzy_pan |
Inserito il - 01/10/2020 : 17:13:55
The Beauty of Vice (1986)
[tit. orig. Lepota poroka]
1h 45min | Drama | 6 January 1986 (Yugoslavia)
https://www.imdb.com/title/tt0091398/
https://ok.ru/video/91890190955
il link video, giusto per farsi un'idea, ma è il lingua originale
con traduzione in russo.......
due cose al volo:
è un film drammatico, non propriamente un "nudist film" né tanto meno un film
erotico, come alcuni possono aver pensato dato che una delle scene finali
mostra la protagonista "amoreggiare" in acqua con una coppia etero di naturisti
secondo, ha a mio avviso alcune cose in comune con "nudisti per caso"
perché anche qui vediamo una donna alle prese con la nudofobia...
esiste un dvd sottotitolato in inglese e forse spagnolo
[prob anche tedesco e francese...]
due recensioni da IMDb (google trad)
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8/10
Un film in anticipo sui tempi
ttx-934-5793014 novembre 2012
Questo film è stato davvero una piacevole sorpresa per me. Leggendo la trama, mi aspettavo una commedia piuttosto superficiale e piena di cliché, e invece ho ottenuto un dramma che mi ha fatto riflettere sui suoi problemi dopo che era finito. Sebbene la trama porti alcune situazioni divertenti, generalmente è un film triste su una giovane donna che desidera la libertà e la tenerezza che non ha mai sperimentato. Mira Furlan è stata più che eccellente nell'interpretare questo ruolo.
Il film è stato girato negli anni '80 in Montenegro (allora una repubblica all'interno della Jugoslavia) e ha rappresentato un enorme contrasto tra la forte tradizione patriarcale del paese e la nuova "moda" dell'epoca, ovvero il nudismo che si stava sviluppando sulla costa adriatica. L'importante è che il regista non abbia mostrato alcun evidente sostegno verso nessuno degli atteggiamenti del film, ma ha lasciato le risposte al pubblico. Nel complesso, potrei dire che il film era in anticipo sui tempi, soprattutto per quanto riguarda la questione della nudità. Qui, devo sottolineare che gli spettatori non dovrebbero aspettarsi scene particolarmente "calde", perché la nudità nel film viene mostrata così com'è: naturale e imperfetta, poco attraente e poetica allo stesso tempo. Un altro motivo che mi ha fatto pensare che il film fosse in anticipo sui tempi è stata la sensazione che poco sia cambiato dagli anni '80 nell'ex Jugoslavia: i tradizionalisti sono ancora potenti e rumorosi, le donne sono ancora spesso maltrattate e taciute, la Chiesa è ancora più dominante di prima, mentre le idee liberali e progressiste devono ancora scontrarsi con punti di vista secolari. Sembra che solo la moda e la tecnologia siano cambiate. Tuttavia, questo è un problema che le persone dell'ex Jugoslavia capiranno meglio, proprio come il film stesso, anche se posso consigliarlo a tutti coloro che amano i film dell'Europa orientale e hanno una conoscenza di base dei Balcani.
Non male
ArtistGrl 19 luglio 2003
Quando una timida giovane donna sposata di un piccolo villaggio viene "spinta" ad andare a lavorare come cameriera in un resort per nudisti, scopre il tipo di attività e libertà che non sapeva esistessero e alla fine viene trascinata lei stessa in quel mondo quando cade l'amore con una vivace coppia inglese che soggiorna al resort, il che ovviamente la cambierà e porterà gravi conseguenze sulla sua vita precedente.
A differenza di come suona il riassunto, questo non è sicuramente un film per adulti classificato come x o qualcosa del genere ... Questo film è fondamentalmente la storia di una società rigorosa vecchio stile che si scontra con lo stile di vita moderno dell'Occidente. Quello che mi è piaciuto di più di questo film è che è molto onesto, e l'innocenza di Jaglika è davvero ben interpretata e molto accattivante, fa funzionare l'intero film. Anche se di solito non sono un grande fan di questo tipo di film, potrei davvero identificarmi e capire le motivazioni dietro i diversi personaggi. Potrebbe non essere il film straniero più affascinante in circolazione (o anche tra i primi 100), ma è uno sguardo interessante su una cultura diversa (quella che scegli di vedere come "diversa"). 7/10
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| Luzy_pan |
Inserito il - 30/09/2020 : 12:13:27
Sembra un po' la Lecciona...
docu storico...
Found Super 8 Film - BLACK'S BEACH, SAN DIEGO, 1976 - Nudists
https://youtu.be/ZOFdv5-ZMeY
online da un anno, tuttosommato pochissime visualizzazioni
mi sa che è tragica la cosa...
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| Roby75 |
Inserito il - 29/09/2020 : 18:54:48
 .. ciao da Roby C.  |
| Luzy_pan |
Inserito il - 29/09/2020 : 11:44:38
Doc sul naturismo della tv sudafricana SABC3 (2017)
Counter Culture - Eps 1: Naturism
https://www.youtube.com/watch?v=0n_EsoT3R6Q
https://www.screenafrica.com/2017/08/15/tv-radio/tv-radio-content/alternative-lifestyles-explored-on-counter-culture/
(google trad)
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Naturismo
Fare le cose nudi sta diventando sempre più popolare poiché le persone cercano di liberarsi dei loro costrutti quotidiani e si dilettano nella liberazione della loro naturalezza. Secondo la South African Naturist Federation (Sanfed) questa scelta di stile di vita è cresciuta rapidamente in Sud Africa, da 130 persone nel 2009 a più di 8000 membri attualmente. Sebbene la nudità pubblica in Sud Africa non sia legale, è consentita entro determinati parametri e le cose stanno sicuramente cambiando in risposta a questa scelta di stile di vita.
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| Luzy_pan |
Inserito il - 26/09/2020 : 22:46:23
un film (capri revolution) che dovrebbe stare nel lettore dvd di ogni nudista...
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| Eroe |
Inserito il - 26/09/2020 : 18:34:34
| Luzy_pan ha scritto:
...
in capri revolution il sogno finisce con lo scoppio della prima guerra mondiale
... |
Indubbiamente un film ben fatto che si lascia vedere senza stancare chi lo guarda. |
| Luzy_pan |
Inserito il - 26/09/2020 : 15:05:21
boh, non saprei, dagli anni cinquanta in poi si sono via via moltiplicate le
possibilità di fare nudismo e naturismo...
un film che racconti il processo storico del naturismo/nudismo sul pianeta non credo esista
esistono libri che affrontano il problema, ma forse sempre poco dal punto di vista dell'evoluzione
decennio dopo decennio
in capri revolution il sogno finisce con lo scoppio della prima guerra mondiale
il sogno dei figli dei fiori ('68) finisce ancor prima di diventare una realtà
ad oggi siamo un po' incasinati con la comunicazione
abbiamo un potere enorme e lo usiamo per cazzeggiare
basta vedere fb, la tv, ma anche forum come questo... |
| gabri72 |
Inserito il - 26/09/2020 : 14:29:59
| Luzy_pan ha scritto:
queste comunità intellettuali di inizio novecento erano a tutti gli effetti "circoli esoterici"
all'interno dei quali il concetto di naturismo e nudismo vennero ovviamente accolti come
elemento di ricerca spirituale ed esoterica, dunque vissuti pienamente nel rispetto
della natura e dell'essere umano - e non erano sessuofobici!
|
Si,concordo con te,in particolare modo il MONTE VERITA' in Svizzera un posto comunque reso famoso,un vero laboratorio sperimentale e fucina di avanguardie.
Monte Verità ha contribuito in qualche maniera ad essere il precursore di quello che poi negli anni 60 del novecento è stato il movimento hippie,la new age e la cosidetta controcultura.
Ma anche i vari sanatori naturisti che in molte perti d'europa curavano alcuni disturbi di salute con il nudismo,in italia c'erano le colonie elioterapiche.
Questi films sono veri documentari per osservare come nel dopoguerra il naturismo anche egli si è trasformato e omologato ai diktat del mercato e del dio denaro. |
| Luzy_pan |
Inserito il - 26/09/2020 : 11:33:53
un film italiano........
(già segnalato da fenice mesi fa in era covid)
CAPRI REVOLUTION (2018)
https://it.wikipedia.org/wiki/Capri-Revolution
Tra l'altro anche molto bello, molto ben fatto e ben recitato
non sono film questi - ce n'è uno svizzero in programma anche sul Monte Verità:
https://www.cdt.ch/ticino/locarno/le-origini-del-monte-verita-rivivono-in-vallemaggia-BM3097425
- che si possano definire "nudisti" o "naturisti"
queste comunità intellettuali di inizio novecento erano a tutti gli effetti "circoli esoterici"
all'interno dei quali il concetto di naturismo e nudismo vennero ovviamente accolti come
elemento di ricerca spirituale ed esoterica, dunque vissuti pienamente nel rispetto
della natura e dell'essere umano - e non erano sessuofobici!
nel film di Martone, Capri Revolution, viene mostrato l'impatto
di questo stile di vita "rivoluzionario" sui nativi del luogo, in particolare
si racconta di come una giovane donna di umilissime origini (pascola le caprette)
venga intrigata da questo nuovo stile di vita
le scene di nudità presenti sono rappresentate col massimo del realismo storico
il film si trova facilmente on-line
(se però compraste libro e dvd magari dareste un segnale di interesse)
a seguire il trailer e qualche clip
https://www.youtube.com/watch?v=mME68Sc9sbY
il bagno... (scena)
https://www.youtube.com/watch?v=vrK_yTq1Gtw
dal backstage
https://www.youtube.com/watch?v=anIBVNmvd6I
https://www.youtube.com/watch?v=h3zvuoCs4x4
Mario Martone, 'Capri - Revolution': "Una donna ribelle su un'isola, la mia metafora per il mondo"
https://www.repubblica.it/dossier/spettacoli/venezia2018/2018/09/06/news/mario_martone-205752375/
etc...
le clip di nudo ovviamente finiscono quasi tutte sui siti porno... !!!
(discorso che andrebbe affrontato... seriamente dico...) |
| Luzy_pan |
Inserito il - 24/09/2020 : 22:59:37
insieme ad Elysia
https://www.inudisti.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=18298
ecco un altro doc di novant'anni fa...
This Naked Age (1932)
https://www.imdb.com/title/tt0027091/
visibile online e scaricabile da qui
https://archive.org/details/ThisNudeWorld.BackToNature
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| Luzy_pan |
Inserito il - 24/09/2020 : 22:03:02
incollo qui sotto la trad (google) dell'unica rece che appare su IMDb
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Un meraviglioso capolavoro che riesce ad illuminare i sensi e rivoluzionerà la tua percezione dell'umanità.
1 settembre 2007 | di yentah - Vedi tutte le mie recensioni
Ogni tanto viene creato un film che trascende tutte le limitazioni di tempo e spazio e mantiene il suo status di capolavoro classico per i decenni a venire. "The Naked Peacock", un film emozionante prodotto nel 1975 che documenta le esperienze uniche in diverse colonie di nudisti in California e Ontario, è uno di questi trionfi cinematografici.
Il regista Denis Hargrave riesce a catturare l'attenzione degli spettatori attraverso una premessa sconvolgente per quell'epoca e amplifica il loro interesse con la realizzazione di film ingegnosi e la fotografia senza macchia. Gli spettatori accaniti rimarranno abbagliati dalla straordinaria cinematografia di Vic Sarin, dalle lucide spiegazioni degli stessi nudisti e, soprattutto, dal tema tipicamente ottimista del film, che li lascerà affascinati dall'umanità e chiederà informazioni ancora più approfondite sul motivo per cui la nostra civiltà oppressiva si rifiuta permettere all'umanità di funzionare nel suo stato più naturale.
La scrittura intelligente e tempestiva di Ian Seeberg serve a rafforzare e illuminare questi principi di base, fornendo il contesto necessario attraverso il suo sonoro lavoro di voce fuori campo che consente agli insegnamenti senza età del film di prosperare. Il simbolismo della sposa coperta da un velo mentre esponeva ogni altro pezzo di carne serviva da commovente promemoria della selvaggia ipocrisia della società, con la brillante musica originale di Doug Riley capace di portare fino alle lacrime anche l'uomo più stoico attraverso il suo tempismo e l'esecuzione impeccabili . Dopo aver visto i bambini giocare in modo così innocente in tutta la loro gloria nascosta, non si può fare a meno di chiedersi quando questo mondo ha perso la sua strada e ha glorificato gli orrori della guerra a spese dei piaceri più genuini della vita. I produttori Norman Levine, Benjamin Ulster e Richard Ulster dovrebbero lodare per aver dato il via libera a "The Naked Peacock" e per aver fornito l'indispensabile sostegno finanziario che ha permesso a quest'opera d'arte di lasciare un impatto eterno su tutti coloro che hanno avuto la fortuna di sperimentarne la magnificenza.
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| Luzy_pan |
Inserito il - 24/09/2020 : 21:30:23
The Naked Peacock (1975)
https://www.imdb.com/title/tt0230562/
documentario sui campi nudisti californiani
(introvabile pare)
c'è una clip sul tubo, un po' da cazzeggio...
dato che mostra la premiazione di Miss Nudità...
https://youtu.be/OK-3MuRDLLw
sempre meglio di una miss e basta, a parer mio...
almeno qui si sdogana la nudità APPARISCENTE senza per forza TIRARE IN BALLO IL SESSO |
| Luzy_pan |
Inserito il - 24/09/2020 : 15:03:02
Sì è vero, il bimbetto di "Nudisti per caso" è la figura più positiva del film...
Rinnovo l'invito a guardare Act Naturally (2011)...
ho provato a cercare, sta su Prime video .com (non la nostra per intenderci)
ma ho trovato i sottotitoli in spagnolo...
per noi rimane disponibile online solo sul sito Pornhub...
tra l'altro faccio notare che su molti siti porno ci sono diversi doc e video nudisti e naturisti
il film in realtà, dopo mezzo secolo anzi di più, adotta ancora la censura autoimposta
evitando quindi di mostrare direttamente i genitali se non in immagini flash qua e là
è chiaro che così facendo non ne usciremo mai...
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| a_fenice |
Inserito il - 24/09/2020 : 13:49:35
A parte che è stato girato principalmente a Île du Ventus, Languedoc, Francia, in rete si trova questo elenco:
Il film è stato girato in numerose location, tutte però lungo la costa mediterranea della Francia.
Il parcheggio della stazione e l'area circostante sono quelli della città di Montpellier.
La barca è quella che va all'Ile du Levant.
I bungalow/villette o che si voglia dire sono a Cap d'Agde ma non nell'area naturista, dove la produzione non ebbe il permesso di girare.
La spiaggia è quella di Cap d'Agde, sia pure alternata ad altre della zona
Per le scene al market pare che la produzione abbia fittato un supermercato apposta.
Film largamente approvato e denigrato, se guardiamo le recensioni in rete si trova di tutto.
Da parte mia, a parte qualche scena più “licenziosa”, ma forse funzionale alla trama del film, per quanto per me forzata, da un’aspetto reale di ciò che si può trovare in giro nel mondo sul nudismo.
Belle le sensazioni di stupore, belle le scene di meraviglia e sconcerto, meravigliosa la scena del bimbo che ha capito prima di tutti di cosa si tratta e va a far spesa nudo.
Nascondersi dietro un “il sesso non c’è, l’exibit non c’è, son tutti santi immacolati semplicemente nudi” è un falso colossale.
Tra i nudisti girano le stesse persone che girano tra tessili, con le stesse pulsioni, le stesse manie, le stesse ricerche di soddisfacimento sessuale.
Gli occhi guardano, tutti, semmai possiamo dire che si fermano di norma quando diventano indecenti.
Il sesso lo fanno, molti, ma come nel film, per fortuna, quando poi sono all’interno delle loro case.
Che poi faccia vedere anche scene di sesso da spiaggia, vero che son localizzate in zone ben definite (quelle che non appartengono a sopraffazioni come oggi assistiamo nelle nostre spiagge), ma inutile negare che non esistano. Un solo luogo “accettato” su un milione di luoghi? Questo si, e confermo che per me uno solo è troppo poco.
La gente ha queste voglie, e quando non ha luoghi destinati, poi inzozza ovunque.
Come si hanno privee etero e saune gay, dovrebbero esserci anche spiagge pro sesso. Chi ne vuole va lì, non rompe le palle altrove, e si sarebbe tutti liberi e felici di praticare come meglio si gradisce, da asceti e da sessuomani, senza commistioni e senza problemi, scegliendo semplicemente il posto giusto per la propria indole.
L’alternativa altrimenti è ciò che abbiamo oggi, i sessoliberi che vengono tra nudisti, entrambi che vengon visti male Sia da chi non vuole nudo e chi non vuole sesso, continue lotte tra poveri, e alla fine tutti con un pugno di mosche in mano, e in giro che si scandalizzano anche per una tetta nuda
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