V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
ConteMax |
Inserito il - 28/08/2013 : 16:42:32 Ciao ragazzi. Ho scoperto che l'isola di S. Andrea http://www.lelagunefvg.it/santandrea.html Cioè dove io vado stabilmente ogni volta che posso con qualsiasi mezzo galleggiante, E' PRIVATA.
A parte eventuali proposte naturiste da sottoporre alla proprietà, la quale della spiaggie se ne frega altamente e quindi penso che la concederebbe senza problemi, quello che mi rallegra è che quindi, a meno che non lo faccia la proprietà (cioè mai), nessuno ci può denunciare se stiamo nudi, sbaglio?
|
30 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
quagliozzi |
Inserito il - 04/09/2013 : 12:27:49 Si vede che volevano stare vicini-vicini... |
ConteMax |
Inserito il - 04/09/2013 : 12:14:49 C'entra poco col post, ma volevo raccontare quest'episodio che ha dell'incredibile:
Lunedì usciamo in barca, io moglie e figlia. Rimaniamo in laguna perchè c'è una discreta bora. Poi nel pomeriggio il vento sparisce e decidiamo d'andare sulla spiaggia. Ad un capo all'altro dell'isola (saranno più di 4 chilometri, solamente noi, tanto che abbiamo passato un paio d'ore superlative. Verso le 18.30 arriva una barca e getta l'ncora a 5 metri dalla nostra, tanto che girando col vento hanno sbattuto una con l'altra. E' sempre così.
Io mi chiedo.......PERCHE'??????? |
marcopolo56 |
Inserito il - 30/08/2013 : 19:16:21 Io credo che un singolo sporadico possa fare poco e non sposti le cose e gli usi in essere ad oggi. Se invece si volesse creare un presenza costante, come è stato fatto a Trieste allora occorre la forza del gruppo, ovvero che un'associazione organizzi una presenza. Solo questo può spiegare che quello può diventare posto di naturisti. |
siman |
Inserito il - 30/08/2013 : 18:50:43 | ConteMax ha scritto:
In quelle condizioni nn mi preoccuperei troppo di starmene nudo....mi infilo i pantaloncini e do il mi aiuto.....
Scherzi a parte, CREDO (perchè non ho il minimo dato) che se ci si facesse autorizzare da S.I.L.V.A. srl (anche con una risposta ad una lettera/mail)ad utilizzare la loro spiaggia (cosa che già si fa senza autorizzazione) premettendo che se ne approfitterebbe per stare nudi, quindi senza richiedere una concessione ufficiale per il naturismo ma solo il permesso di stare li (e dubito fortemente che direbbero di no), se arriva qualcuno con la sua barchetta non possa assolutamente denuciarci, no? Questo a parte tutti i discorsi di diritto demaniale o di distanza di navigazione dalla costa ecc.......
|
Premettendo che, dato il tempo a disposizione per stare a spiaggia e la distanza del luogo dove risiedo, purtroppo quel luogo non posso frequentarlo.... fossi al tuo posto, eviterei di chiedere alcun permesso: se ti rispondono no, sei fregato. Hai sempre praticato laggiù? Prosegui a farlo senza mettere pulci nell'orecchio o paventare futuri (usucapione) pericoli. In più, come già detto, se pratichi in spiaggia....quella non è proprietà privata ma demanio pubblico. Perciò nessuna persona fisica (pur se proprietario dell'isola) ti può mandare via....ma contestarti l'essere nudo, un pubblico ufficiale, invece si. |
ConteMax |
Inserito il - 30/08/2013 : 18:28:08 In quelle condizioni nn mi preoccuperei troppo di starmene nudo....mi infilo i pantaloncini e do il mi aiuto.....
Scherzi a parte, CREDO (perchè non ho il minimo dato) che se ci si facesse autorizzare da S.I.L.V.A. srl (anche con una risposta ad una lettera/mail)ad utilizzare la loro spiaggia (cosa che già si fa senza autorizzazione) premettendo che se ne approfitterebbe per stare nudi, quindi senza richiedere una concessione ufficiale per il naturismo ma solo il permesso di stare li (e dubito fortemente che direbbero di no), se arriva qualcuno con la sua barchetta non possa assolutamente denuciarci, no? Questo a parte tutti i discorsi di diritto demaniale o di distanza di navigazione dalla costa ecc....... |
siman |
Inserito il - 30/08/2013 : 17:21:29 | ConteMax ha scritto:
Puoi passare, non sbarcare però.......credo.....
|
Anzi....no, per certi versi.
In caso di avaria o condizioni meteo sfavorevoli, secondo il diritto marittimo internazionale, ognuno è obbligato dare ospitalità persino se si tratta di un porto privato o militare. Ovviamente non si ha diritto (in caso di porto) ad un posto barca se non ce ne sono ma si può rimanere ormeggiati all'interno fino a tre giorni in caso di avaria e/o fino a quando il mare consente una navigazione tranquilla. |
pieros_it |
Inserito il - 30/08/2013 : 16:56:32 | ConteMax ha scritto:
Puoi passare, non sbarcare però.......credo.....
|
da quanto ha riportato siman puoi anche sbarcare, rimanendo nel limite di 3 metri si spiaggia....oltre i quali diventa proprietà privata....ho capito bene siman...? |
ConteMax |
Inserito il - 30/08/2013 : 16:46:58 Puoi passare, non sbarcare però.......credo..... |
pieros_it |
Inserito il - 30/08/2013 : 16:45:28 | siman ha scritto:
| pieros_it ha scritto:
si infatti....credo anche io che i 3 metri di spiaggia valgano solo per le spiagge del demanio date in concessione ai privati....qui invece è proprio una proprietà privata
|
Ma, appunto, da quel che ricordavo vagamente dopo tanti anni, quando ero in Capitaneria di Porto, e da una ricerca di stamattina...non può esistere, per legge, alcuna proprietà privata (scogli o arenili) che confini con le coste marittime.
|
ah buono a sapersi allora |
siman |
Inserito il - 30/08/2013 : 16:29:04 | pieros_it ha scritto:
si infatti....credo anche io che i 3 metri di spiaggia valgano solo per le spiagge del demanio date in concessione ai privati....qui invece è proprio una proprietà privata
|
Ma, appunto, da quel che ricordavo vagamente dopo tanti anni, quando ero in Capitaneria di Porto, e da una ricerca di stamattina...non può esistere, per legge, alcuna proprietà privata (scogli o arenili) che confini con le coste marittime. |
pieros_it |
Inserito il - 30/08/2013 : 15:17:48 | ConteMax ha scritto:
| marcopolo56 ha scritto:
............. altra cosa sono i 3 metri di area di costa comunque liberamente accessibili a chiunque. Se da quella fascia uno viene a curiosare, nulla gli si può eccepire.
|
Trattandosi di isola privata, non credo sia applicabile. Per camminare su quei 3 metri devo sbarcare sull'isola ed a quel punto già si tratta di violzione della proprietà.
I tre metri valgono nelle coste in cui, camminando da un luogo pubblico puoi passare anche in quelli privati (ma senza sostare).
Prova a passeggiare sulla battigia dell'Asinara....
|
si infatti....credo anche io che i 3 metri di spiaggia valgano solo per le spiagge del demanio date in concessione ai privati....qui invece è proprio una proprietà privata |
siman |
Inserito il - 30/08/2013 : 12:28:24 Per curiosità personale ho voluto approfondire e purtroppo c'è da considerare che, alla fine, chiunque possegga un'intera isola, non sarebbe il proprietario dell'arenile in quanto questo (art. 822 cod civile) appartiene al demanio pubblico... |
ConteMax |
Inserito il - 30/08/2013 : 11:47:12 Questa era la situazione nella settimana di ferragosto: (quello che si vede è Lignano)
@marcopolo: il gommone per i kiters è mantenuto con una piccola quota da tutti gli appassionati che ne usufruiscono. Comunque, anche se tu riuscissi a scroccare un passaggio, ti ritroveresti comunque sull'isola sbagliata!
S. Andrea è quella dopo.... |
marcopolo56 |
Inserito il - 30/08/2013 : 11:06:13 La legge istitutiva del demanio marittimo non credo abbia eccezioni. Comunque posso pensa a l'Asinara, ma anche a La Spezia, dove c'è la Marina Militare, piuttosto che alle acciaierie a TS o Taranto, ma in tutte le atrr portuali.
Com'è la storia del traghetto per kitesurfers da Lignano a l'isola di S. Andrea? Bisogna essere tessili per poter chiedere un passaggio? ...a titolo assolutamente oneroso si intende. |
ConteMax |
Inserito il - 30/08/2013 : 09:43:21 | marcopolo56 ha scritto:
............. altra cosa sono i 3 metri di area di costa comunque liberamente accessibili a chiunque. Se da quella fascia uno viene a curiosare, nulla gli si può eccepire.
|
Trattandosi di isola privata, non credo sia applicabile. Per camminare su quei 3 metri devo sbarcare sull'isola ed a quel punto già si tratta di violzione della proprietà.
I tre metri valgono nelle coste in cui, camminando da un luogo pubblico puoi passare anche in quelli privati (ma senza sostare).
Prova a passeggiare sulla battigia dell'Asinara.... |
ConteMax |
Inserito il - 30/08/2013 : 09:39:19 | jarod73 ha scritto:
Si ma alla fine chi è il proprietario da contattare?
|
C'è il link nel mio primo messaggio |
siman |
Inserito il - 30/08/2013 : 09:38:53 | marcopolo56 ha scritto:
Caro Siman.....
.....Altro discorso sono i 250 metri dalla costa del codice della navigazione, altra cosa sono i 3 metri di area di costa comunque liberamente accessibili a chiunque. Se da quella fascia uno viene a curiosare, nulla gli si può eccepire.
|
Il discorso però non era se qualcuno poteva guardare ma se uno in casa propria e distante (tipo un'isola) dal territorio pubblico potesse stare nudo indipendentemente da leggi (e soprattutto dalle soggettive interpretazioni delle stesse) che comunemente vengono applicate sul cosiddetto suolo pubblico. |
marcopolo56 |
Inserito il - 30/08/2013 : 01:53:58 Caro Siman, concordo sul caso della nudità in casa ancor che a finestre aperte. era successo in Sardegna alla signora Lilly Gruber (La7). Le hanno pubblicato le foto di lei nuda e ha vinto perchè era in casa sua, al suo interno. Ha ottenuto risarcimento danni per questo. Fosse stata all'esterno, in giardino a prendere il sole, visibile dall'esterno senza dare scandalo, non sarebbe stata censurabile, ma non avrebbe avuto indennizzo, perchè lei si è pubblicamente esposta. La differenza non sta nel titolo di proprietà dei luoghi, ma sulla libera esposizione. Inoltre dall'esterno non si può ritrarre chiunque senza violazione di privatezza.
Altro discorso sono i 250 metri dalla costa del codice della navigazione, altra cosa sono i 3 metri di area di costa comunque liberamente accessibili a chiunque. Se da quella fascia uno viene a curiosare, nulla gli si può eccepire. |
jarod73 |
Inserito il - 29/08/2013 : 21:42:23 Si ma alla fine chi è il proprietario da contattare? |
ConteMax |
Inserito il - 29/08/2013 : 15:15:39 basta organizzarsi!
Avendo vietato i Kitesurf ulla spiaggia di Lignano (per ovvie ragioni) si sono organizzati ed un gommone li trasporta avanti e indietro sull'isola attigua a S. Andrea.
|
Biotto |
Inserito il - 29/08/2013 : 14:32:26 | ConteMax ha scritto: ...se invece passi con la tua barca e vedi, significa sei troppo vicino alla costa infrangendo il codice di navigazione quindi ti conviene star buono...
|
Questa non la sapevo e quindi non l'avevo considerata; io equiparavo la situazione ad una finestra visibile dalla pubblica via... Non immaginavo che ci fosse un divieto di transito!
Allora tutti sull'isola di S. Andrea! (Conte, mi dai un passaggio?)
|
siman |
Inserito il - 29/08/2013 : 11:39:31 Può essere. Tuttavia c'è una netta distinzione tra luogo pubblico (di tutti) e territorio privato; ti faccio un esempio: se tu parcheggi la tua auto nel mezzo della Piazza del Duomo di Milano, questa verrà portata via dal carro attrezzi congiuntamente ad una multa per divieto di sosta. Se tu, la stessa, la parcheggi nel giardino di casa di qualcuno, nessun vigile urbano può intervenire e il carro attrezzi per portarla via deve pagarlo il proprietario stesso (il risarcimento per le spese sostenute, gli eventuali danni e la denuncia civile per violazione di domicilio e/o proprietà privata avvengono successivamente). Perciò credo si confonda quella che è la legislazione sul territorio nazionale comune e quello della proprietà privata. Se io possedessi il Monte Bianco e, freddo a parte , decidessi di starci nudo....essendo casa mia, posso farlo. Se poi, qualcuno vuol comprarsi un telescopio per guardarmi il pisello.....sono affari suoi. |
marcopolo56 |
Inserito il - 29/08/2013 : 11:24:47 Ai fini della nudità dobbiamo considerare che il diritto del proprietario è ininflente. E' una questionr di comportamento dei cittadini della repubblica, quindi regolamentato dal codice penale e magari di sua procedura. Non è un fatto civilistico tra i cittadini, ma di comportamento dei cittadini.
E' chiaro che se, magari a titolo oneroso, il proprietario decide di affidare quel luogo ad un'associazione con degli accordi più o meno ampi, la cosa può cambiare in alcuni aspetti molto imortanti. Dipende da come si fanno gli accordi e dagli obblighi reciproci.
Resta però che ogni accordo contra legem è nullo. La previsione della nudità senza offesa per i terzi quindi non annulla niente. |
siman |
Inserito il - 29/08/2013 : 11:08:38 | ConteMax ha scritto:
| marcopolo56 ha scritto:
Perdonate, ma il titolo di proprietà assegna al suo portatore il diritto di allontanare i terzi dalla stessa ed eventualmente eccependone l'invasione della stessa. Questo è il diritto del proprietario. La nudità in pubblico, pur su suolo privato, piuttosto che pubblico, è questione di comportamenti. Se il proprietario non gradisce la nudità altrui, eccepirà separatamente la lesione due suoi diritti, l'invasione di una sua proprietà ed eventualmente la sconvenienza della nudità non concordata..
|
Ed è quello che dico io. Tranne il proprietario, nessun altro dovrebbe poter eccepire sulla nudità. Se la frequentazione di turisti sulle sue spiagge è tollerata, se la nudità è tollerata, non credo che altri "ospiti" possano protestare o denunciare. Sarebbe come se ti invitassi a casa mia e tu protestassi o denunciasi un altro mio ospite perchè nudo. Se ti da fastidio te ne vai altrimenti, l'ospite è mio e faccio quel che voglio io.
Per la visiblità dal mare, credo valga lo stesso prncipio. Se arrivi a nuoto da una barca, sei ospite, se invece passi con la tua barca e vedi, significa sei troppo vicino alla costa infrangendo il codice di navigazione quindi ti conviene star buono....
Sarebbe bello però provare a chiedere in modo ufficiale, quindi da parte di una associazione ufficiale, l'utilizzo parziale o totale (clothing optional) dell'isola. Sono molto attenti all'ambiente, come avrete notato ed i naturisti sono principalmente anche ambientalisti....
|
Concordo. Credo che nella propria proprietà privata se non confinante con altri territori (tipo un'isola) ognuno possa comportarsi come vuole. Un po' come l'Oasi di Zello che, essendo circondata da altre proprietà private (sempre dello stesso proprietario) nessuno può eccepire il nudismo praticato laggiù, perché all'inizio della strada è scritto che vi si pratica nudismo e perciò nessuno può protestare, andandoci, asserendo di esser stato disturbato dalla vista di persone nude. |
ConteMax |
Inserito il - 29/08/2013 : 09:13:47 | marcopolo56 ha scritto:
Perdonate, ma il titolo di proprietà assegna al suo portatore il diritto di allontanare i terzi dalla stessa ed eventualmente eccependone l'invasione della stessa. Questo è il diritto del proprietario. La nudità in pubblico, pur su suolo privato, piuttosto che pubblico, è questione di comportamenti. Se il proprietario non gradisce la nudità altrui, eccepirà separatamente la lesione due suoi diritti, l'invasione di una sua proprietà ed eventualmente la sconvenienza della nudità non concordata..
|
Ed è quello che dico io. Tranne il proprietario, nessun altro dovrebbe poter eccepire sulla nudità. Se la frequentazione di turisti sulle sue spiagge è tollerata, se la nudità è tollerata, non credo che altri "ospiti" possano protestare o denunciare. Sarebbe come se ti invitassi a casa mia e tu protestassi o denunciasi un altro mio ospite perchè nudo. Se ti da fastidio te ne vai altrimenti, l'ospite è mio e faccio quel che voglio io.
Per la visiblità dal mare, credo valga lo stesso prncipio. Se arrivi a nuoto da una barca, sei ospite, se invece passi con la tua barca e vedi, significa sei troppo vicino alla costa infrangendo il codice di navigazione quindi ti conviene star buono....
Sarebbe bello però provare a chiedere in modo ufficiale, quindi da parte di una associazione ufficiale, l'utilizzo parziale o totale (clothing optional) dell'isola. Sono molto attenti all'ambiente, come avrete notato ed i naturisti sono principalmente anche ambientalisti.... |
ConteMax |
Inserito il - 29/08/2013 : 09:07:51 | siman ha scritto:
Credo che tu abbia ragione Conte: se un'isola è privata nessuno dovrebbe e potrebbe obiettare se qualcuno sta nudo su una proprietà privata (a parte eventualmente il proprietario stesso). Una domanda dato che sei "guscio-di-noce-munito" : anche sulle imbarcazioni se sono plausibilmente distanti dalla costa e da altre imbarcazioni, si può stare nudi?
|
Sono stato fermato una volta in barca a vela mentre navigavamo nudi. Hanno atteso che ci rivestissimo e poi hanno espletato il controllo documenti e dotazioni, un'altra volta si sono affancati mentre eravamo all'ancora. Non hanno mai eccepito sulla nostra nudità. |
marcopolo56 |
Inserito il - 29/08/2013 : 01:40:02 Perdonate, ma il titolo di proprietà assegna al suo portatore il diritto di allontanare i terzi dalla stessa ed eventualmente eccependone l'invasione della stessa. Questo è il diritto del proprietario. La nudità in pubblico, pur su suolo privato, piuttosto che pubblico, è questione di comportamenti. Se il proprietario non gradisce la nudità altrui, eccepirà separatamente la lesione due suoi diritti, l'invasione di una sua proprietà ed eventualmente la sconvenienza della nudità non concordata.. |
Biotto |
Inserito il - 29/08/2013 : 01:10:09 | Messaggio di ConteMax ...a meno che non lo faccia la proprietà (cioè mai), nessuno ci può denunciare se stiamo nudi, sbaglio?
|
Temo che, se la spiaggia è visibile dal mare, rientri nella categoria dei 'luoghi esposti al pubblico', con tutte le conseguenze del caso.
|
quagliozzi |
Inserito il - 28/08/2013 : 18:04:40 | ConteMax ha scritto:
Dovrebbe avere un osservatorio..non un binocolo....
|
Mai dire mai.... |
siman |
Inserito il - 28/08/2013 : 17:50:08 Credo che tu abbia ragione Conte: se un'isola è privata nessuno dovrebbe e potrebbe obiettare se qualcuno sta nudo su una proprietà privata (a parte eventualmente il proprietario stesso). Una domanda dato che sei "guscio-di-noce-munito" : anche sulle imbarcazioni se sono plausibilmente distanti dalla costa e da altre imbarcazioni, si può stare nudi? |
|
|