| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Emanuele Cinelli |
Inserito il - 26/01/2013 : 10:13:14
Scheda informativa e modulo di adesione... http://emanuelecinelli.wordpress.com/eventi-blog/adesione-eventi-orgogliosamente-nudi-campo-agosto/
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| 6 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Emanuele Cinelli |
Inserito il - 10/08/2013 : 09:59:25
Nei dettagli la prima escursione fatta: Lago Mignolo per il sentiero 418.
La terza escursione è più che altro una breve passeggiata, per cui non farò relazione dettagliata. |
| Emanuele Cinelli |
Inserito il - 08/08/2013 : 12:46:40
Ecco la relazione dettagliata di uno dei giri che abbiamo fatto durante il campo, quello più impegnativo: il Giro diretto del Blumone |
| mozartiano |
Inserito il - 07/08/2013 : 13:51:33
Un grande grazie a te, Emanuele, per l'organizzazione di questi meravigliosi trekking nudisti e per le splendide giornate che abbiamo trascorso insieme.
Il loro ricordo resterà vivo in noi per molto tempo e manterrà ardente il desiderio di ripetere l'esperienza di camminare nudi in mezzo alla natura spettacolare e incontaminata della montagna. |
| Emanuele Cinelli |
Inserito il - 07/08/2013 : 10:03:43
Ringrazio i mie compagni di campo per la compagnia che mi hanno dato in queste splendide giornate e per la perfetta relazione, che quasi coincide, anticipandola, con la mia Campo d’Agosto: relazione del terzo evento di “Orgogliosamente Nudi” 2013
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| mozartiano |
Inserito il - 05/08/2013 : 13:56:48
Grazie ad Emanuele Cinelli e alla complicità delle splendide condizioni meteo, abbiamo potuto vivere 3 giorni di trekking nudista davvero indimenticabili nella Valle del Caffaro.
In attesa della relazione ufficiale, ecco un brevissimo resoconto "a caldo", accompagnato da qualche foto.
Il 1° giorno (venerdì 2) partiamo a piedi da Valdorizzo (circa 1100 m), dov'è posta la base del nostro campo, e imbocchiamo la Val Sanguinera. Dopo una ventina di minuti dalla partenza siamo già nudi e saliamo attraverso il bosco e i prati, fino a raggiungere il primo dei Laghetti di Mignolo (1850 m), nei pressi del quale ci godiamo il meritato pranzo e una breve siesta, sempre tutti nudi. Il rientro a valle segue un altro sentiero nel bosco, che ci porta ad attraversare un bellissimo torrente, le cui cascatelle formano un paio di piccole piscine naturali che quasi quasi ci tentano con la loro frescura. Di lì a poco ritroviamo la carrabile ed è quindi tempo di rivestirsi, ma ormai siamo praticamente alla fine dell'escursione, che in definitiva abbiamo effettuato quasi per intero in completa nudità!
Il 2° giorno (sabato 3) è il momento dell'escursione più impegnativa. Ci rechiamo in macchina in località Gaver (1600 m) e da lì iniziamo la salita verso il Casinetto di Blumone: la presenza di qualche altro escursionista lungo il nostro stesso sentiero non ci impedisce di spogliarci, visto che comunque ci separa una certa distanza. Al Casinetto di Blumone (2100 m) lasciamo il sentiero principale per prendere quello che punta direttamente al Passo di Blumone (2630 m). E' al tempo stesso il tratto più impegnativo fisicamente, più spettacolare sotto il profilo paesaggistico e più bello per godersi la completa nudità in mezzo ad un ambiente montano di straordinario fascino: passiamo su prati, pietraie, tratti coperti di neve!
E' su questa salita che incrociamo un altro escursionista che sta scendendo: non facciamo neppure il gesto di rivestirci (anche perché l'incontro è piuttosto repentino), ma scambiamo con lui i saluti e qualche breve parola. Ci piace pensare che forse, vedendoci salire tranquillamente nudi in maniera così naturale, verrà voglia pure a lui di provare il piacere di spogliarsi facendo un'escursione in montagna!...
Al Passo di Blumone troviamo un posto appartato dal sentiero, dove, restando nudi, pranziamo e ammiriamo il panorama mozzafiato che si apre intorno a noi, con lo sguardo che passa dal Carè Alto alle Dolomiti di Brenta e arriva a spingersi fino al Monte Antelao e al Monte Grappa a est, fino al Pizzo del Diavolo di Tenda e - ancor più oltre - al massiccio del Monte Rosa a ovest, fino ai lontani Appennini a sud. La discesa passa per il Rifugio Tita Secchi prima e per la Malga Laione poi e siamo quindi costretti a rivestirci causa la presenza di altri escursionisti.
Il 3° giorno (domenica 4) sentiamo un po' la stanchezza del giorno precedente e quindi ci "rilassiamo" con una breve puntata da Valdorizzo fino alla Malga Scaie. Sono comunque 650 metri di dislivello, con alcuni tratti davvero ripidi. Non c'è nessuno e quindi la salita la facciamo quasi tutta in nudità, mentre nella discesca preferiamo rivestirci per via dei vari gruppi di escursionisti domenicali che stanno salendo.
Insomma, anche questi 3 giorni di trekking nudista ci hanno dato la conferma che stare nudi facendo escursioni in montagna è un'esperienza meravigliosa. Che dona una sensazione di pace e di armonia con l'ambiente, una sensazione che risulta davvero difficile esprimere a parole. Da provare, da rifare, da ripetere! E speriamo che questa pratica prenda sempre più piede, che ci siano molti altri nudo/naturisti che si appassionano al trekking nudista, che arrivi presto il giorno in cui l'andar nudi in montagna sia comunemente accettato senza problemi!!!
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| Emanuele Cinelli |
Inserito il - 12/07/2013 : 17:11:53
Bene, ora siamo al lavoro per portare a termine anche questo evento.
Oggi sono salito in zona per un'escursione e ne ho approfittato per passare dal campeggio. Purtroppo il campo solito che usavano per le tende non gli è più stato affittato, ma... udite udite, altro che il nudismo non è apprezzato, li abbiamo tutti contro, ce ne hanno trovato un altro, tutto per noi, a 500 metri dal campeggio (a cui faremo sempre riferimento per le docce), allo stesso eccezionale prezzo già indicatoci dal campeggio e il proprietario proprio oggi ha tagliato l'erba per renderci il soggiorno il più confortevole possibile.
Ci sono ancora un paio di settimane utili per prenotarsi, fatevi avanti.Bene, ora siamo al lavoro per portare a termine anche questo evento.
Oggi sono salito in zona per un'escursione e ne ho approfittato per passare dal campeggio. Purtroppo il campo solito che usavano per le tende non gli è più stato affittato, ma... udite udite, altro che il nudismo non è apprezzato, li abbiamo tutti contro, ce ne hanno trovato un altro, tutto per noi, a 500 metri dal campeggio (a cui faremo sempre riferimento per le docce), allo stesso eccezionale prezzo già indicatoci dal campeggio e il proprietario proprio oggi ha tagliato l'erba per renderci il soggiorno il più confortevole possibile.
Ci sono ancora un paio di settimane utili per prenotarsi, fatevi avanti. Ricordo che le uniche prenotazioni valide sono quelle fatte attraverso l'apposito modulo di adesione (link sopra). |
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