Autore |
Discussione |
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antoni
iNudistaffezionato
Regione: Abruzzo
Prov.: Chieti
312 Messaggi |
Inserito il - 13/09/2014 : 09:53:30
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Se la mia Associazione Naturista volesse ritornare a Capocotta e issare la Bandiera Naturista di Uni lazio per riprendersi la propria spiaggia o condividerne la stessa con il gestore del capanno , voi verreste a Sostenerci ? Voi che ne pensate ?
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antoni
iNudistaffezionato
Regione: Abruzzo
Prov.: Chieti
312 Messaggi |
Inserito il - 13/09/2014 : 10:27:35
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Siamo arrivati già a 8 lettori e che non pensano . |
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Marcolino
iNudistfedelissimo
Regione: Lombardia
Prov.: Milano
Città: Muggio'
6216 Messaggi |
Inserito il - 13/09/2014 : 13:31:47
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Io non sono della zona e nemmeno socio UNI Lazio, ma per me in piu' spiagge abbiamo le "nostre" bandiere (con un presidio reale) e meglio e'.
Marcolino |
Volemose bene, damose de fa'.. semo nudisti.
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pieros_it
iNudisti Staff - Admin pieros_it@inudisti.it
Regione: Campania
Prov.: Napoli
Città: Napoli
8435 Messaggi |
Inserito il - 13/09/2014 : 14:09:53
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anche io non sono della zona, ma so per certo che qui nel forum ci sono tantissimi frequentatori di capocotta, quindi sono sicuro che non faranno mancare il loro sostegno |
Hai bisogno di aiuto? Scrivimi alla seguente mail: pieros_it@inudisti.it
Stare nudi crea dipendenza....una volta che provi non ne sai più fare a meno...
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antoni
iNudistaffezionato
Regione: Abruzzo
Prov.: Chieti
312 Messaggi |
Inserito il - 14/09/2014 : 10:25:11
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Grazie Ragazzi per la vostra Attenzione . |
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Fede
iNudistfedelissimo
Regione: Veneto
Prov.: Treviso
3176 Messaggi |
Inserito il - 15/09/2014 : 16:06:42
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Ciao Antoni, ci siamo conosciuti a Zello. Io sto a Treviso e non sono mai stato a Capocotta. Sicuramente chi la frequenta abitualmente si farà avanti, dato che bisogna tutelare le spiagge vicino a casa. Un caro saluto! |
nosci te ipsum |
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fabio-anto.
iNudistnovello
Regione: Lazio
Prov.: Roma
Città: Roma
5 Messaggi |
Inserito il - 21/09/2014 : 23:40:39
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salve, sono nuovo del nudismo, del sito e di capocotta. mi sfugge perché un associazione dovrebbe riuscire a tutelare quel tratto di spiaggia meglio della gente del capanno. Semmai, penso io, lo si dovrebbe appoggiare, affiancare, non sostituirlo. o no? |
Fabio & A. |
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starless
iNudistfedelissimo
Regione: Lazio
Prov.: Roma
Città: roma
1372 Messaggi |
Inserito il - 22/09/2014 : 09:07:44
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| fabio-anto. ha scritto:
salve, sono nuovo del nudismo, del sito e di capocotta. mi sfugge perché un associazione dovrebbe riuscire a tutelare quel tratto di spiaggia meglio della gente del capanno. Semmai, penso io, lo si dovrebbe appoggiare, affiancare, non sostituirlo. o no?
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Ti dichiari nuovo del nudismo. Bene! Benvenuto nuovo amico. Avremo, spero, modo di parlare della storia di Capocotta e delle promesse mancate! Credo che il messaggio iniziale di Antonio fosse chiaro. "Riprendersi la spiaggia e condividerla con il gestore" non certamente sostituirlo!
Vorrei che questa discussione fosse più partecipata in modo da far maturare un confronto, sereno ma serio!
Per ora cari fabio-anto, mi limito a fare un esempio: La duna di Capocotta (di fondamentale importanza ambientale) viene attualmente mantenuta integra dalla fruizione dei nudisti e dalle attività di ristorazione? Secondo me no! L'erosione che da qualche anno sta flagellando quel tratto di litorale, può essere messa (anche solo parzialmente) in relazione con le mancate cautele nei confronti dell'accrescimento naturale della duna stessa? Secondo me si!
Queste sono solo alcune delle critiche che le associazioni rivolgono alla "gestione" di Capocotta. Ma attenzione! Tutte azioni nell'interesse dei naturisti e della natura. Che sono oggetto di protezione da parte di una associazione naturista. Pronti a parlare di qualunque problema! Spero che dal forum vengano fuori.
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Modificato da - starless in data 22/09/2014 09:08:18 |
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fabio-anto.
iNudistnovello
Regione: Lazio
Prov.: Roma
Città: Roma
5 Messaggi |
Inserito il - 02/10/2014 : 08:37:00
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scusa il ritardo nella risposta, ancora sto imparando a muovermi nel forum.
c'era una 'o' tra le due opzioni, la mia risposta erariferita alla prima.
Sulla seconda, secondo me il gestore stesso sarebbe felice di creare una barriera frangiflutti che trattenga la sabbia. E la farebbe a spese sue, se fosse roba sua. Purtroppo l'idea stessa di proprietà privata in italia è sacrilega, con tutte queste leggi che la violano e la svuotano di ogni significato, figurati addirittura dell'arenile, collettivo-comune-sacro-santosubito.
ho l'impressione che questa sia la solita, immancabile, inevitabile conseguenza del cosidetto 'bene comune' (ovunque applicata, in italia come ovunque nel mondo). Nel caso di capocotta la sabbia se ne va lasciando emergere l'amianto seppellito decenni or sono (quando l'acqua era ad oltre cento metri più in là) e i bagnanti se lo respirano.
Se si vuole aiutare la spiaggia si chieda al gestore di entrare in società con lui, partecipando anche ai costi dell'impresa ed alle perdite, si metta la quota che LUI chiede per partecipare (e non credo basteranno ventimila euro a persona) facendo una cooperativa, e ci si scontri con leggi assurde e dispettose che ti vedono come un avido che vuoi sfruttare il bene comune...
Secondo me alla fine si farà la solita lettera con sotto le firme da consegnare ad un qualche politico o altro esponente della casta (proprio i responsabili del problema!) chiedendo umilmente un interessamento a risolvere. Un bell'esercizio di democrazia partecipativa che io invece vedo proprio come l'origine dei nostri mali. |
Fabio & A. |
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Ducarlo60Naked
iNudistaffezionato
Regione: Lazio
Prov.: Roma
Città: Roma
497 Messaggi |
Inserito il - 02/10/2014 : 19:35:42
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Penso che qls cosa serva a preservare e magari migliorare la situazione della spiaggia naturista di Capocotta meriti tutti gli sforzi di noi che la frequentiamo Ma credo di dire una cosa stupidamente ovvia......e cmq ormai l'ho detta Certo che se x continuare a frequentarla me la devo praticamente comprare ho paura che dovrò trovare un altra soluzione. Amico fabio.anto... a tutti noi natu-nudisti frequentatori di Capocotta sta a cuore la situazione della spiaggia, e nessuno di noi è a prescindere nemico del gestore, la differenza sta che noi vorremmo difendere un ns spazio, e lui, dico anche giustamente, la sua attività, ciò che gli dà da vivere. Ora se si riesce a conciliare le due cosee unire le energie piuttosto che scontrarsi, ognuno x il proprio interesse, penso si possa almeno provare a migiorare il tutto. Questo è ciò che penso io Riguardo il comprare quote e formare una cooperativa è sicuramente un idea al di fuori delle mie tasche e cmq nn vorrei fare del mio chiamiamolo "vizio" un commercio. Cmq ripeto, qls cosa serva al bene della spiaggia, vale la pena di essere fatta, e io e gli altri soci Unilazio , saremmo ben lieti di dare una mano. Un saluto.
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Ducarlo60Naked Ciclo(na)Turista |
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antoni
iNudistaffezionato
Regione: Abruzzo
Prov.: Chieti
312 Messaggi |
Inserito il - 10/10/2014 : 08:00:13
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Domenica 5 ottobre in spiaggia in compagnia di 10 Amici e Soci Naturisti , 3 Bandiere Uni Lazio posizionate al confine e in prima fila .. ben visibile a tutti , ho raccolto 35 firme e fatto tante Amicizie .... bellissima giornata di sole , prima di andar via il caffe e i gelati ai miei figli . Ci ritornerò sicuramente questa Domenica . |
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n/a
deleted
Prov.: Roma
Città: Roma
29 Messaggi |
Inserito il - 11/10/2014 : 14:09:34
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Capocotta è una spiaggia che non si può trascurare. Quest'estate, a luglio, ogni sabato e domenica c'era tanta gente, anche giovani entrambi naturisti (sapere benissimo del fenomeno uomo naturista donna solo topless) tra cui io e la mia ragazza. Oltretutto è comunque attrezzata. Purtroppo la mancanza di un riferimento rende molto difficile "socializzare" anche solo con i vicini di asciugamano. I gestori come hanno risposto alla giornata del 5 ottobre? |
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antoni
iNudistaffezionato
Regione: Abruzzo
Prov.: Chieti
312 Messaggi |
Inserito il - 12/10/2014 : 06:46:40
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Stamattina 12 Ottobre , noi saremo di presenti in spiagga con la nostra Bandiera Naturista , non abbiate paura di avvicinarvi sarete i benvenuti .
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Modificato da - antoni in data 12/10/2014 06:57:02 |
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antoni
iNudistaffezionato
Regione: Abruzzo
Prov.: Chieti
312 Messaggi |
Inserito il - 13/10/2014 : 07:21:15
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Ieri ereavamo in tanti , 20 Amici e Soci tesserati con noi c'erano anche 2 famiglie con figli , Bellissima giornata accanto alla nostra Bandiera Associativa UNI LAZIO . |
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lorenzo m
iNudistospite
18 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2014 : 12:50:49
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Ho sempre sperato che UNI Lazio riprendesse la frequentazione di Capocotta, ottima spiaggia naturista che però ha bisogno di essere un po' "educata", considerata la frequenza di gruppi tessili, che non si sa perchè vengono lì, e di coppie miste, che vanno bene per un po', e per numeri limitati, se sono la regola, trasformano la spiaggia naturista in uno "spogliatoio maschile con osservatrici + o - interessate". Quando capito a Roma vengo volentieri a Capocotta e se troverò la bandiera dell'UNI verrò a salutarvi ed a sostenervi. Non capisco però la questione dell'erosione. Deve essere il comune, o comunque l'autorità pubblica, a provvedere al ripascimento e alla difesa delle spiagge, non certo il concessionario. Se si vogliono avere turisti bisogna difendere le spiagge: questo avviene purtroppo in tutta Italia per le spiagge tessili, deve essere la stessa cosa per quelle naturiste. Quindi dico che va proprio bene intervenire con petizioni e manifestazioni quando il Comune non si occupa di difendere le sue spiagge, mentre non mi sembra praticabile un fai da te costoso ed immotivato. |
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starless
iNudistfedelissimo
Regione: Lazio
Prov.: Roma
Città: roma
1372 Messaggi |
Inserito il - 11/11/2014 : 18:56:28
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@lorenzo m Il tuo intervento è equilibrato e condivisibile. D'accordo sui troppi tessili! Cosa già segnalata e combattuta! D'accordo sul fatto grave che le spiagge miste (clothing optional) tendono a diventare (in Italia?) un miscuglio che finisce per essere sempre penalizzante per i nudisti, numericamente e qualitativamente.
Il problema dell'erosione è questo: Ogni hanno gli arenili sono soggetti a fenomeni di sottrazione e addizione di sabbia, in genere ciclici. Dipendono da mille fattori, ma particolarmente dalle correnti, che stagionalmente accrescono o riducono. Se il bilancio è sfavorevole la spiaggia si assottiglia.
A parte interventi fortemente invasivi, come la realizzazione di barriere, scogliere, di diverse forme e profondità verso il mare, che oltretutto male si addicono ad una riserva naturale come Capocotta/Castel Porziano, esiste un solo modo per favorire l'accrescimento dunale, e quindi anche l'accrescimento della spiaggia. Fare in modo che la duna trattenga la sabbia quando i fenomeni erosivi sono "in sottrazione"! Per fare questo bisogna allontanare le attività umane dalla duna.
Quello che io avevo scritto precedentemente era, più o meno, questo: Le attività che vengono malamente intraprese da quasi tutti "i chioschi" o stabilimenti balneari di Capocotta (intendo tutto il tratto, ..... di diversi chilometri), sono totalmente nocivi per la struttura dunale. Naturalmente il clima poi fa quello che vuole, indipendentemente dalla gestione accurata o dissennata che l'uomo fa! E quindi contestiamo la gestione.
Comunque leggo con piacere la tua volontà di collaborare e aspetto tue notizie.
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