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di gulli 04/11/2011 22:22:48
La cementificazione selvaggia che ha modificato il paesaggio delle zone montane e collinari oggi causa la fragilità dell'ecosistema prossimo ad alcune tra le più belle spigge della Liguria e Toscana. La casta politica non dispone di soluzioni diverse da quelle dell' agevolazione delle imprese edilizie per risvegliare l'economia. Temo che pian piano tutte le aree ove praticare il naturismo verranno cementificate o inquinate così come penso che semplici petizioni possano far nulla. A questo punto tutti coloro che hanno la volontà di stare liberi non possono che tenere conto dell'eventualità di "adottare" le proprie aree, acquistandole o affittandole. Lo Stato dismetterà da programma imposto dal Fondo monetario circa la metà delle aree demaniali, in pratica la maggior parte delle aree naturistiche e il solo pensare che potrebbero finire nelle mani dei soliti palazzinari mi mette i brividi. Capisco che per molti la proprietà o la disponibilità esclusiva di queste aree potrebbe è inconciliabile con le proprie idee di libertà assoluta ma riflettiamo tutti o le salviamo o tra 5 anni non ci saranno più. Idee? Dalla costituzione di Onlus a quella di cooperative. Contiamoci e poi decidiamo cosa riusciamo a salvare. Più saremo e meno spenderemo.