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di nick54 25/08/2014 11:32:29
Meglio essere tessile!? Finalmente un giorno al mare in una spiaggia tessile ci voleva, si tanto per respirare quell'aria da spiaggia affollata, con tutti quegli ombrelloni colorati, che visti dall'alto sembrano tanti fiori in mezzo al campo,che tanto ti ricordano quei dipinti degli impressionisti francesi. Per non parlare del vociare confuso che comprende tutte le tonalità vocali dalle note basse sino agli acuti dei bambini, che ti riportano alla mente Philip Bailey in Reasons, che ricordi..... Che bello guardare il mare, finalmente seduto su di una sedia, e sotto l'ombrellone a bere un drink, e ad ammirare i motoscafi, che fanno slalom tra i palloni di segnalamento dei sub armati di fucile ad aria compressa, sempre più vicini alla riva. Toh , guarda ci sono pure le moto d'acqua che velocemente si inseguono in formazione, sembrano quasi le frecce tricolori....e che odore di gas di scarico, che ti riportano indietro, nel passato, al tuo primo motorino a miscela, il Ciao. Che bello, chissà se resisterò a tutte queste emozioni, che si susseguono a ritmo incalzante, e pensare che fino all'altro giorno ero su di una spiaggia quasi deserta, nudo in mezzo alla natura, nel silenzio più assoluto con il sottofondo della risacca, a vedere quei corpi nudi che ti passavano davanti, ad ammirarli tutti, senza distinzione di sesso, che a volte ti ponevano degli interrogativi. E voi, le prime volte che avete frequentato una spiaggia nudista, un corpo nudo, quale sensazione(o interrogativi) ha destato, non so, che fosse di ammirazione, di indifferenza o di attrazione, anche verso lo stesso sesso.
Meglio essere tessile!?
Finalmente un giorno al mare in una spiaggia tessile ci voleva, si tanto per respirare quell'aria da spiaggia affollata, con tutti quegli ombrelloni colorati, che visti dall'alto sembrano tanti fiori in mezzo al campo,che tanto ti ricordano quei dipinti degli impressionisti francesi.
Per non parlare del vociare confuso che comprende tutte le tonalità vocali dalle note basse sino agli acuti dei bambini, che ti riportano alla mente Philip Bailey in Reasons, che ricordi.....
Che bello guardare il mare, finalmente seduto su di una sedia, e sotto l'ombrellone a bere un drink, e ad ammirare i motoscafi, che fanno slalom tra i palloni di segnalamento dei sub armati di fucile ad aria compressa, sempre più vicini alla riva.
Toh , guarda ci sono pure le moto d'acqua che velocemente si inseguono in formazione, sembrano quasi le frecce tricolori....e che odore di gas di scarico, che ti riportano indietro, nel passato, al tuo primo motorino a miscela, il Ciao.
Che bello, chissà se resisterò a tutte queste emozioni, che si susseguono a ritmo incalzante, e pensare che fino all'altro giorno ero su di una spiaggia quasi deserta, nudo in mezzo alla natura, nel silenzio più assoluto con il sottofondo della risacca, a vedere quei corpi nudi che ti passavano davanti, ad ammirarli tutti, senza distinzione di sesso, che a volte ti ponevano degli interrogativi.
E voi, le prime volte che avete frequentato una spiaggia nudista, un corpo nudo, quale sensazione(o interrogativi) ha destato, non so, che fosse di ammirazione, di indifferenza o di attrazione, anche verso lo stesso sesso.