Ritorno ai blog
di .Men.at.Gym 06/02/2017 23:45:39
PREMESSA Nella mia vita ho sempe cercato di direzionare pensieri e azioni con la speranza di lasciare qualcosa di costruttivo a me e agli altri. Non è una costrizione né una forzatura mentale ma mi viene spontaneo e naturale: ogni azione è motivata da un pensiero che nei miei modelli percettivi della vita sembrino positivi, costruttivi, migliorativi o semplicemente evolutivi. Magari per altri possono sembrare distruttivi e recessivi ma è una questione di percezione individuale influenzata dall'esperienza di vita che ognuo di noi ha avuto modo di sperimentare nel corso degli anni dalla sua nascita a oggi. Detto ciò passiamo ai fatti. DA HOMO SAPIENS A HOMO NUDUS Il sostantivo uomo deriva dal latino homo, col dittongamento della vocale tonica. Nel passaggio dal latino all’italiano vi è stata una notevole variazione di significato. Homo (hominis) in latino significava genericamente essere umano, contrapposto agli altri animali e agli esseri celesti. Anche le feminae, le donne, erano homines. In italiano, accanto al significato di essere umano, sia maschile che femminile, si è sviluppato quello di essere umano maschio, che in latino però era espresso con vir. Con l’evolversi del pensiero filosofico e scientifico, è mutata la percezione delle proprietà particolari che si associano alla parola uomo. L'aggettivo nudo deriva dal latino nudus (nuda, nudum), può anche assumere il significato di nudo, spoglio, sguarnito, privo, indifeso, povero, disadorno, puro e semplice: - ense nudo, con la spada sguainata, - hoc nudum relinquitur, resta solo questo. Per comprendere meglio l'aggetivo latino basta rifarci alla parola inglese naked che elenca tre categorie di significati: 1. nudo, spogliato; scoperto; 2. spoglio, indifeso, senza armi; 3. semplice; genuino; puro; senza ornamenti Quindi, per quanto detto, mi identifico oltre che come essere umano moderno Homo Sapiens anche come Homo Nudus, ma solo per una minor parte per il significato stretto con la nudità fisica di un corpo umano e, per la restante parte per il significato contestuale di genuino, puro/secondo natura che un essere umano prende nel confrontarsi con se stesso, la salute e il suo ambiente.