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di Bassottonudo 13/11/2024 12:42:33
Sono nato nudo e nudo morirò, questa è l'unica certezza. Ero naturista già da bambino, non perdevo occasione per togliermi gli abiti, solo, con amici, in campagna al mare, ovunque fosse possibile. La cosa non creò pochi problemi, perchè se il mondo non era pronto, tantomeno lo erano mio padre e mia madre. Il giudizio è il grande nemico, ti assilla, ti opprime, alla fine riesce a convincerti che sei sbagliato, ma su di me non ha funzionato. Sono stato un adolescente che si spogliava e si sà, tra gli adolescenti la cosa non è affatto ben vista, così finivo con l'accostarmi agli adulti che si spogliavano, ma nemmeno li ero gradito e oggi comprendo perchè. Allora non mi sfiorava che l'adulto si esponeva ad un rischio perfino legale, anche soltanto a stare sdraiato a prendere il sole accanto ad un adolescente. Finalmente i 18 anni hanno risolto il problema, ma subito ripresentatosi in forma differente. Le ragazze con cui stavo e uscivo, non solo non si spogliavano all'aperto,ma nemmeno comprendevano il perchè lo facessi io. Alla fine arrivai alla consapevolezza che la vita di chi vuole stare nudo, sia fatta di insidie. Finii col nascondermi come se stessi rubando qualcosa a qualcuno. Ti nascondi dai parenti, dalla moglie, dai tessili, dalle forze dell'ordine e dai tutti i "benpensanti".... ma dico io, ma cosa c'è di così sbagliato nell'essere nudi? In ogni caso il tempo è trascorso, oggi ho quasi 60 anni, vivo solo sulle montagne e sto come mi pare, peccato non poter condividere questo piacere con altri, ma la mia casa è sempre aperta. Vorrei organizzare cene, domeniche, serate di confronto e chiacchiere, musica, cibo, vino... chissà se ci sarà anche qui qualcuno, pronto a giudicarmi. Besitos