| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| enrico1120 |
Inserito il - 25/06/2009 : 13:26:16
ciao a tutti,
non so se qualcuno ha notato che ultimamente sono meno presente sul forum ma è così... scrivo questo post per segnalare che da domenica per un mese non ci sarò proprio poichè me ne vado in Uganda per un mese di volontariato in un Orfanotrofio.
colgo l'occasione per salutarvi e rimandare il tutto a tra un mese.
chiedo venia alla ciurma del nordest se non sono riuscito a passare ma l'organizzazione del viaggio mi sta rubando più tempo di quanto potessi inizialmente immaginare... spero di riuscir a recuperare al mio ritorno...
a presto
un saluto a tutti
Enrico |
| 30 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Roby89 |
Inserito il - 19/02/2010 : 10:37:22
Bravo davvero.In bocca al lupo,per esperienza so che periodi di volontariato per quanto stancanti e stressanti alla fine diventano una nostra ricchezza interiore,e non li si scorda più.Ciao! |
| nudista81 |
Inserito il - 18/02/2010 : 23:09:55
Enrico, il tuo operato ti fa onore, son tuo coetaneo, e seppur ho partecipato a molti campi di lavoro con i missionari saveriani in collaborazione con la parrocchia del mio quartiere, nella raccolta porta a porta di indumenti da mandare al macero e mandare in Congo nelle mani dei frati saveriani i soldi ricavati da tale vendita non ho fatto e seppur il lavoro era faticoso e dopo circa una settimana seppur la sera tornavo a riposare nel mio comodo letto,non può comunque esser paragonato con ciò che hai fatto te. Davvero mi inchino davanti al tuo operato, complimenti. |
| enrico1120 |
Inserito il - 18/02/2010 : 22:57:12
mi scuso per il ritardo, avevo promesso di scriverlo in breve tempo ma tra impegni universitari, familiari, sportivi etc non sono mai riuscito a prendermi quelle due ore per fare un riassunto (moooolto stringato rispetto alla quantità di avvenimenti da raccontare) della mia esperienza africana... spero di non tediarvi
Come alcuni sanno, la scorsa estate, ho intrapreso un viaggio alla volta dell’Uganda al fine di portare a termine un mese di volontariato estero in un orfanotrofio nel villaggio di Buwaiswa, nel distretto di Kamuli nella zona sud dello stato africano.
Eviterò di raccontare la mia esperienza giorno per giorno per motivi di spazio più che altro, una cronaca quotidiana delle mie attività in africa richiederebbe fin troppe pagine di narrazione, riassumendo la mia esperienza e lasciandomi ad alcune considerazioni.
Il tutto venne organizzato da un’associazione di Milano che contattai in aprile per alcune informazioni preliminari e che, a seguito di un “infoday” nella loro sede lombarda dove presentarono tutti i loro progetti attivi nel mondo, mi aiutarono nell’organizzazione del mio viaggio verso l’ Uganda la cui partenza avvenne in data 29 giugno dall’ aeroporto di Milano Linate con un volo della British Airlines con scalo a Londra e arrivo ad Entebbe la mattina seguente.
Il Villaggio di Buaiswa si raggiunge da Jinja tramite “matatu” (mezzo di trasporto pubblico locale, un furgone solitamente molto affollato) fino al mercato di Butaabhaala dal quale si dovevano percorrere circa quattro chilometri a piedi in mezzo alle coltivazioni di mai e canna da zucchero per arrivare all’orfanotrofio.
Buwaiswa è un centro abitato le cui case si disperdono nel mezzo della foresta equatoriale coprendo una vasta estensione sebbene con pochi abitanti; l’orfanotrofio (all’interno del cui comprensorio si conta una scuola, un dormitorio diviso tra maschile e femminile, una “guest house” e delle lattrine) è stato costruito negli anni dai volontari e dall’operato delle varie associazioni internazionali, da poco un progetto istituito con l’università di Los Angeles (USA) ha portato due pannelli fotovoltaici sul tetto dei dormitori in modo da avere almeno la corrente elettrica per illuminare le stanze durante la notte tramite un sistema di illuminazione a basso consumo.
Le condizioni igieniche sanitarie in cui vivono i bambini dell’orfanotrofio sono inimmaginabili se paragonate alla comodità delle nostre case:
-non vi è acqua corrente, ma bisogna andare ad estrarla ad un chilometro di distanza tramite una vecchia ed arrugginita pompa in delle taniche, per berla bisogna ovviamente prima farla bollire al fine di evitare malattie e infezioni
-i bagni sono delle semplici latrine abitate da mosche e insetti di ogni tipo
-ratti, rospi, gechi e insetti più o meno pericolosi sono presenti all’interno degli edifici (dormitori e “guest house” in particolare
-la corrente elettrica è presente solo da pochi mesi e comunque è destinata alla sola illuminazione notturna
-gli abiti dei bambini sono logori e sporchi, il sapone è un bene molto prezioso e purtroppo fin troppo costoso per gli abitanti del villaggio.
-la dieta locale prevede dei pasti a base di riso bollito, matoke (una sorta di purè di banane), patate americane, verze e cavoli
Il mio operato nel villaggio di Buaiswa consistette nell’edificazione di due bagni e una doccia per i bambini dell’orfanotrofio. I lavori venivano eseguiti dal lunedi al venerdi in quanto il fine settimana veniva trascorso in una famiglia locale che mi ospitava nella città di Jinja .
Il tempo non occupato nella costruzione dei servizi, veniva impiegato in attività di insegnamento e ludiche con i bambini dell’orfanotrofio nelle loro pause pranzo o al loro ritorno dai campi dopo la scuola.
La situazione delle famiglie del villaggio non è migliore; la famiglia tipo ugandese è costituita dai nonni e dai cinque agli otto nipoti da accudire. La generazione di mezzo è stata decimata dalla piaga dell’ HIV-AIDS.
L’ ottanta percento dei bambini del villaggio sotto i dodici anni è sieropositiva e con un’aspettativa di vita molto breve.
In tutto ciò si deve fare i conti con una mentalità locale disarmante il più delle volte: la superficialità e il tradizionalismo con cui vengono affrontati i problemi del quotidiano genera situazioni che hanno dell’incredibile se visti con gli occhi di un’occidentale. Per fare un esempio cito Esther, una bambina il cui piede destro soffriva da qualche tempo di una brutta infezione nata da un taglio non disinfettato e curato fino a quel momento con impacchi eseguiti con delle foglie di banano; proposi di darle un paio di pastiglie anti-infiammatorie, una soluzione che avrebbe permesso alla pargola di guarire velocemente, ma l’aiuto venne negato in quanto è tradizione del villaggio cercare di guarire quel genere di infezioni tramite applicazioni di banano. Io partii dopo un mese e il piede di Esther non era ancora guarito.
Questo è solamente un esempio ma potrei citarne molti altri come la sera in cui gli orfani non cenarono perché il responsabile si dimenticò di comprare loro il riso al mercato e arrivò con quattro ore di ritardo al villaggio, oppure l’ospedale centrale di Jinja che non era provvisto di ghiaccio da applicare su uno zigomo gonfio a seguito di un aggressione subita da un volontario australiano.
Tirando le somme, è stata un’esperienza incredibile nonostante le molte difficoltà che ho affrontato, la differenza tra il nostro mondo e il loro, il vivere senza nulla in un luogo dove si usa solamente ciò che la natura dona; non è sicuramente stato un mese facile ma è un viaggio che consiglio a molti.
L’ Africa è una realtà completamente diversa da quella occidentale, i rischi di un viaggio così sono moltissimi, dagli animali alle malattie; ma il morbo che coglie quasi tutti coloro i quali fanno un’esperienza del genere (me compreso) si chiama “mal d’Africa” e non c’è modo di guarire…
Enrico
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| Jambo |
Inserito il - 05/08/2009 : 17:40:39
Ciao Enrico,
aspettavo aspettavo il tuo resoconto, ben sapendo che sarebbe stato difficile sia trovare il tempo dopo la frenesia del post-rientro
sia superare la difficolta' di riportare ad un gruppo eterogeneo le emozioni provate e i problemi vissuti.
Intanto le foto sono un gradito aperitivo.
Ci chiedi delle domande.
Se fosse per me ti lascerei lo spazio per la vera sostanza della "tua Africa"
e per gli aspetti prioritari della tua esperienza che vorrai parteciparci.
Eppoi il senso della scelta di questo mese di volontariato, la situazione trovata, la gente incontrata, le contraddizioni del sistema,
le responsabilita' che ci competono, il tuo lavoro specifico, le gioie provate, i groppi in gola patiti, ...
Beh, intanto che ci sei, dicci anche che cos'hai visitato, le prelibatezze culinarie e quanto sei calato (!), divertimenti e fatiche,
com'era organizzata la giornata, i tuoi safari, ...
Le mie domande si fermano qui, cosi' c'e' spazio anche per le richieste e gli interessi degli altri forumisti.
... e grazie.
Jambo |
| matteone |
Inserito il - 05/08/2009 : 17:25:36
| enrico1120 ha scritto:
L'idea di scrivere un resoconto dettagliato c'è...
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Potresti pubblicare un blog! |
| Capitanonemo |
Inserito il - 05/08/2009 : 17:11:45
Complimenti Enrico, tu non proclami nessun astratto principio - come viene fatto dai piu' -, lo pratichi. Al giorno d'oggi non e' poco. |
| enrico1120 |
Inserito il - 05/08/2009 : 16:55:04
ho iniziato a scrivere (anzi, trascrivere) le mie memorie tramite PC... mi ci vorrà un po ma prima o poi arriveranno  |
| cri |
Inserito il - 05/08/2009 : 10:55:11
Che dire Enrico..!!!
mi ero questo post e non ti avevo fatto un in bocca la lupo...!!!
Ammirevole direi...non ho mai avuto l'occasione di fare un'esperienza come la tua che credo ti rimarrà dentro sempre...!!!
Ora posso dire...Bentornato!!!! |
| drwho1966 |
Inserito il - 05/08/2009 : 09:11:50
tranq enrico, per te parleranno meglio le foto :) |
| enrico1120 |
Inserito il - 05/08/2009 : 08:41:31
ciao ragazzi
come penso molti di voi sappiano ho passato il mese di luglio in quel di Buwaiswa, un piccolo villaggio nel distretto di Kamuli a 4 km da Butabaala in Uganda per un periodo di volontariato estero in un orfanotrofio ospitante 42 bambini.
non centra assolutamente nulla con il nudo-naturismo, vorrei ugualmente condividere con voi le immagini di questa mia avventura fantastica...
pubblico un link ad un album web di picasa (Google) creato per l'occasione.
se avete una qualsivoglia domanda relativa al mese di Volontariato da me passato nel cuore dell' Africa, fate pure, io sono qui disponibile ad appurare ogni vostra curiosità.
L'idea di scrivere un resoconto dettagliato c'è, in questi giorni assai frenetici a causa del mese di impegni da recuperare, francamente non c'è ne il tempo ne la voglia...
il diario giornaliero lo ho tenuto anche se purtroppo sotto forma di appunti in quanto a fine giornata ero abbastanza cotto per scrivere qualcosa di "sensato" articolando i miei pensieri in frasi e periodi.
buona visione:
http://picasaweb.google.it/arch.enricop/Uganda?authkey=Gv1sRgCKPPxpv4xoCsqwE#
P.S. chiedo venia per i sicuri errori (orrori) di ortografia e graammtica inglese nelle didascalie... |
| enrico1120 |
Inserito il - 28/07/2009 : 02:00:51
e come disse il vitello: sono TONNATO!!!!!!
a presto figliuoli, ora scappo a nanna nel mio dolce e COMODO letto.... wow... sogno già
ciao beddi |
| enrico1120 |
Inserito il - 25/07/2009 : 13:37:27
un saluto a tutti i miei fans  
non dispeerate, lunedi notte saro` nuovamente in italia
chiudo l`avventura ugandese con una misto tra infezione intestinale e reazione della pastiglia antimalarica...a presto per maggiori dettagli
ciao ragassuoli, a presto |
| n/a |
Inserito il - 18/07/2009 : 13:55:28
Ciao Enrico e buon lavoro
mi raccomando al tuo ritorno vogliamo notizie.
Sono belle queste notizie dove un cuore non può vivere da solo |
| bart |
Inserito il - 18/07/2009 : 13:40:34
Bravo Enrico complimenti!buon rientro e jamboanche a te. |
| drwho1966 |
Inserito il - 18/07/2009 : 08:57:12
ciao, bravo enrico sei l'orgoglio di tutti noi |
| Giangio |
Inserito il - 18/07/2009 : 08:00:52
Eheheh mi viene in mente la canzoncina "Jambo, jambo buana..." |
| nudista81 |
Inserito il - 17/07/2009 : 20:52:11
DAi tieni duro enrico, qui , a part eil caldo italiano, e i mille problemi, ma non possiam nemmeno immaginare tutte le insidie che affronti, in fondo vivi comunque in un villaggio molto più povero di una qualsiasi baracca nostra.
Ps...Enrico,ma quindi da oggi ci autoriggi a chiamare Jambo bye bye? |
| Koala |
Inserito il - 17/07/2009 : 18:12:14
Ho sempre ammirato le persone che prestano il loro tempo ed il loro servizio alle persone bisognose,sono persone generose e speciali,come te Enrico. Complimenti per il tuo altruismo. |
| enrico1120 |
Inserito il - 17/07/2009 : 17:04:59
jewalee a tutti
tutto benee figliuoli?
qui si... caldo da morire, sole bestiale e insetti enormi.... oltre alle pantegane che mi camminano in testa come sveglia mattutina....
giusto un saluto da quel di JINJA
a presto....
tra 10 giorni sono in Italia... per la vostra felicita` 
Jambo (non e` un riferimento al noto utente della community ma significa BYE BYE in Lusoga ) |
| Giangio |
Inserito il - 01/07/2009 : 19:13:43
Ciao grandissimo!!! 
Grazie di averci già dato tue notizie, non mi aspettavo di sentirti così presto! Guarda che al tuo ritorno vogliamo un resoconto dettagliatissimo 
Buon viaggio, buona permanenza, buon lavoro, buon TUTTO! Ti aspettiamo a braccia aperte!  |
| enrico1120 |
Inserito il - 01/07/2009 : 11:27:51
ciao a tutti
vi scrivo un saluto veloce da un internet point di Jinja
evito riassunti dei primi due giorni in quanto non riuscirei in poco tempo a descrivere degnamente il; tutto senza tralasciar nulla, quindi rimando al mio ritorno...
solamente un saluto
a presto
Enrico |
| alepina |
Inserito il - 29/06/2009 : 22:04:38
Un in bocca al lupo..e complimenti anche da noi. |
| ArturoBandini |
Inserito il - 29/06/2009 : 08:37:01
enrico.. altro che chiedo venia alla ciurma, stai facendo una cosa bellissima, complimenti!!
ci racconterai al tuo ritorno, in bocca al lupo!
ps complimenti anche a jambo per l'impegno |
| mirko |
Inserito il - 29/06/2009 : 01:13:48
bel gesto, complimenti. ci sentiamo al ritorno
ciao a presto |
| Galileo |
Inserito il - 28/06/2009 : 23:24:05
Plaudo alla tua generosità.
In bocca al lupo! |
| enrico1120 |
Inserito il - 27/06/2009 : 19:24:10
riapro dopo un paio di giorni questo topic e.... WOW quanti complimenti e saluti... non me lo aspettavo...
prima di tutto, un GRAZIE SINCERO A TUTTI COLORO I QUALI HANNO RISPOSTO...
non voglio dilungarmi anche perchè momentaneamente non avrei di che scrivere...
ringrazio nuovamente tutti e lascio un Saluto rimandando la mia partecipazione al forum di qui ad un mese (se magari riesco a trovare un momento ed un internet point faccio una capatina )
a presto
Enrico |
| Giangio |
Inserito il - 27/06/2009 : 00:36:50
Ho sempre pensato grandi cose di te, e lo sai.
Stai per partire per un viaggio indimenticabile ed importantissimo. Stai per affrontare un'esperienza che segnerà per sempre la tua vita. Stai per imparare cose che forse, qui, non avresti mai potuto imparare. Cose che, al tuo ritorno, spero tu mi voglia insegnare.
Ciao, Enrichetto. Non ti dico di fare del tuo meglio... perché so che farai anche di più!
Un abbraccio
Gian
P.S.: Chissà perché, ma ero convinto che saresti partito ad agosto...! Domani ti telefono |
| Jambo |
Inserito il - 26/06/2009 : 22:34:53
Ciao Enrico,
da quando me ne avevi parlato a Zello pensavo a questo come a un grande passo per la tua vita.
Andare nel continente delle mille contraddizioni e proprio nel suo centro dove - li' si' davvero - e' tutta una questione di vita o di morte.
Ho vissuto anch'io un'esperienza come la tua. Nel mio caso nel bel mezzo dei disastri provocati dall'HIV/AIDS. Pensavo di andare a far del bene immerso nei tanti problemi che stentano a trovare una soluzione: mancavano i farmaci, mancavano le strutture, mancavano le infermiere, ... e si assisteva ogni giorno a grandi sprechi da parte dei politici.
Al mio sentirmi impotente di fronte ai giganteschi problemi: Post-dittatura, ma in parte ancora guerriglia, Debito Estero, Fondo Monetario, Banca Mondiale, Aggiustamenti Strutturali, Multinazionali, Commercio delle Armi, OMC e, dall'altra parte fame, sottosviluppo, sperequazioni, ... mi rispondeva la gente che pur con le mani legate mi ha dimostrato di saper affrontare la poverta' con dignita'.
Nel Paese dove sono stato la speranza di vita media è di quarantadue anni, il 19% della popolazione e' sieropositiva.
I bambini orfani sono un milione (il 10%).
Tra questi ricordo con commozione Gift, il "piccolo" della comunita'/orfanotrofio (qui sotto metto la sua foto), era quello che ci preoccupava di più. Il suo nome significa "dono", era arrivato in novembre. Da allora se ne stava tutto il giorno su una piccola stuoia davanti all'uscio della comunita' alloggio. L'Aids lo aveva debilitato, nella foto che vedi ha sei anni ma a vederlo potevi dargliene la metà o meno ancora. Mai una parola, mai un sorriso ... da quando sua mamma era morta di Aids. In noi almeno la speranza che potesse guarire. Non e' stato cosi' ...
Quanti "Gift" incontrerai, a quanti darai il dono del tuo impegno ??
Vai Enrico, la tua non sara' un'assenza, ma una presenza che ci fara' guardare il mondo oltre il nostro naso. E non temere di ricordarci, al tuo rientro, che di fronte a noi che reclamiamo diritti per la nostra causa, ci sono intere popolazioni che non hanno nessun diritto, nemmeno quello di vivere.
Ti aspettiamo al rientro, nel bel mezzo dell'inguaribile Mal d'Africa (ti colpira', vedrai!).
Jambo
Questo e' Gift:
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| jarod73 |
Inserito il - 26/06/2009 : 19:07:13
Enrico, davvero complimentoni.Attenderemo il tuo ritorno e personalmente anche un tuo report su questa tua fantastica esperienza. |
| nudista81 |
Inserito il - 26/06/2009 : 18:24:26
Non mi rets che inchinarmi alla tua iniziativa. Io in parrocchia h oaprtecipato a molti eventi a favore di chi sta peggio di noi, purtroppo, tip ocampi di lavoro per raccogliere panni usati da poi rivendewre al macero, e i lricavato darlo nelle mani (nel vero senso della parola, evitando che non arrivasse nulla li,)dei missionari, ma a parte il diacono, nessuno di no iragazzi ha fatt o questo grande passo. Buon lavoro, e l idi lavoro so che ce ne sta molto, e se trovi un minuto di riposo, se puoi documenta con foto la situazione li, beh anche se il forum e espressamente dedicato al naturismo, credo che un post documentario serio non disturba affatto gli utenti, o mi sbaglio! |
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