V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Marcolino |
Inserito il - 14/11/2009 : 15:51:00 Prima che arrivi Natale e' bello potersi incontrare amici vecchi e nuovi per abbracciarci e scambiarci gli auguri di buone feste: Ciurma del Ticino, Ciurma del N/Est, GIN, Gardanatour, PcNAT e chi piu' ne ha piu' ne metta (tutti sono invitati).. ci si vede
DOMENICA 20 DICEMBRE '09 al GARDACQUA !!!!
il nuovissimo centro benessere del lago di Garda situato in via Cirillo Salaorni n.10 a Garda.
Prezzo di ingresso giornaliero: 24,90 euro con riduzione a 20 euro se il gruppo raggiunge 40 partecipanti.
Appuntamento ore 11:30 davanti all'ingresso (se qualcuno preferisse arrivare in altri orari basta che avvisi in modo da non aspettarlo)
Ricordo a tuti che nell'area wellness la nudita' e' obbligatoria in sauna e facoltativa () negli altri ambienti compreso l'idromassaggio... mentre e' obbligatorio indossare il costume per accedere alla piscina.
POI CENA IN PIZZERIA quindi vi prego di specificare anche se vi unite a tavola
Allora chi salpa con noi questa volta?
LISTA PARTECIPANTI (definitiva):
2 Marcolino 1 Ciobin75 1 Asterix 4 Dalbano2 1 Airbag 2 Navy 1 Arturobandini 2 Emanuele 1 Mirko 1 Mark66 1 Athzon 6 Alepadano 2 Francysusy 1 Capitan1cino 4 Cri_75 2 M68 1 Maurosky 8 Gardanatour 2 Bepi 2 Natour 2 Piazzal 1 Piorelax 1 Teo 1 Laion 2 Roobby99 13 ANAA-SFKK 1 Pingu 2 AeA 1 Tito75 3 Fra86fl 2 Siriocpnature 1 DEMIS 2 Elleemme 2 MagnumPI 2 Auern 1 Lucio
Totale adesioni: 95 Totale presenze: 82 (-13)
N.B. Un ringraziamento particolare a Duckjibe (e al gruppo Gardanatour) per l'aiuto nell'organizzazione e per essere il nostro interlocutore ufficiale con la direzione di Gardacqua.
PROGRAMMA del Raduno:
Prima parte: GARDACQUA
11.00-11.30 - Ritrovo nella hall del Gardacqua (come si arriva? Clicca qui )
11.30 - Ingresso ordinato (gli iscritti al raduno tramite i forum usufruiscono della tariffa speciale di 20,00 Euro e il personale del Centro dispone dell'elenco completo. Ci sarà comunque l'assistenza del Gruppo Gardanatour) 12.30 - Aufguss "Benvenuti" con Aldo 13.15 - Aufguss Gardacqua 14.00 - Aufguss "Occhi" con Luca 14.30 - "Cura del corpo e naturismo?? ... un'occasione per saperne di più" a cura di Gardanatour (angolo Bistro) 14.45 - Aufguss Gardacqua 15.30 - Acquarena Aufguss 16.15 - Aufguss "Luna, Oceano e Tristi Stelle" con Luca 17.00 - Aufguss con Ramona + Peeling al Miele 17.45 - Acquarena Aufguss 18.30 - Aufguss "Buongiorno, Notte"… Luca e ... Acquarena ! 19.00 - Uscita
Seconda parte: RISTO&PIZZA
19.30 spostamento al Risto&Pizza Lanterna (via dell'Uva 37 - Garda) (come si arriva? Clicca qui )
21.30 - Saluti e ritorno a casa. Oppure, per chi puo':
Terza parte: DISCO BAR
22.00 - Dopo cena al Primo’s Life Club di Bardolino ... e si balla sino al mattino !!
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30 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
mark66 |
Inserito il - 04/01/2010 : 19:57:01 Ci piace....... che ne dite di organizzarne un'altro per la fine di gennaio o inizio febbraio, io la butto là. |
valeriopaola |
Inserito il - 04/01/2010 : 19:25:47 e noi ce lo siamo perso,cmq anche se in ritardo buon natalebuon annoe buona befanaa tutte le amiche naturiste valerio paola mattia shyra(la befana) |
d_albano2 |
Inserito il - 01/01/2010 : 01:30:25 Uffi Xchè non mettiamo anche maggior partecipanti come famiglia?ho vinto qualche cosa? credo non sia importante i numeri ma la riuscita dell'evento.Buon anno a tutti e cerchiamo di organizzare ancora raduni come questi. |
Marcolino |
Inserito il - 31/12/2009 : 16:32:00 Oh caspita...
A questo punto credo si possa ufficilizzare anche il fatto che si e' trattato del RADUNO DI MAGGIOR SUCCESSO NELLA STORIA DI QUESTO FORUM !!!! (Robynood vediamo come ironizzi su questo dato adesso?!!)
Salutoni, Marcolino. |
Gardanatour |
Inserito il - 31/12/2009 : 14:27:05
E, alla fine della Festa, diamo un po' di numeri !!
LISTA PARTECIPANTI (definitiva):
2 Marcolino 1 Ciobin75 1 Asterix 4 Dalbano2 1 Airbag 2 Navy 1 Arturobandini 2 Emanuele 1 Mirko 1 Mark66 1 Athzon 6 Alepadano 2 Francysusy 1 Capitan1cino 4 Cri_75 2 M68 1 Maurosky 8 Gardanatour 2 Bepi 2 Natour 2 Piazzal 1 Piorelax 1 Teo 1 Laion 2 Roobby99 13 ANAA-SFKK 1 Pingu 2 AeA 1 Tito75 3 Fra86fl 2 Siriocpnature 1 DEMIS 2 Elleemme 2 MagnumPI 2 Auern 1 Lucio
Totale adesioni: 95 Totale presenze: 82 (-13)
Aufguss eseguiti: 14 (aufguss piu' appiccicato: i Pirati con 40 partecipanti)
Incontro ""Cura del corpo e naturismo?? ... un'occasione per saperne di più" " Presenti: 23 (Relatori: 1 - Domande: 3!! )
Risto&Pizza Lanterna - Presenti: 56
Grazie a tutti (organizzanti, lavoranti, partecipanti, ... osservanti ) per la simpatia e il calore.
... e cominciamo a pensare al prossimo rendez-vous
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mark66 |
Inserito il - 30/12/2009 : 20:49:52 Cavolo ragazzi per poco non entravamo in qualche record di presenza, ad un raduno nudista/saunista. hihihihihi |
Marcolino |
Inserito il - 29/12/2009 : 19:30:14 Lista ufficiale e definitiva aggiornata (grazie al precisissimo Bergamastro che si e' messo a spuntare gli ingressi in reception):
Totale presenze al raduno 79 !!!!!!!!!!!!!!!!!!
GRAZIE ANCORA A TUTTI SIETE STATI MERAVIGLIOSI !!! |
Micho |
Inserito il - 27/12/2009 : 22:27:01 ... e pensa che non l'avevo neppure letta ... |
Bugoni |
Inserito il - 27/12/2009 : 21:36:17 | Micho ha scritto:
Ciao a tutti. Premetto che avrei dovuto partecipare all'incontro, ma all'ultimo momento motivi familiare mi hanno costretto a rinunciare. Sono felice che le cose siano andate bene e speriamo di incontrarci presto in altre simili occasioni.
Conosco personalmente alcuni gestori ed addetti di centri benessere, ho organizzato un paio di eventi di successo e ritengo di avere una buona esperienza di saune ed affini in Italia e all'estero ... quindi provo ad esprimere con cognizione di causa qualche concetto.
La maggior parte dei gestori di centri benessere sa benissimo come si dovrebbe fare correttamente la sauna (senza indumenti, in silenzio, con essenze di qualità, ecc), in quanto hanno visitato le saune sudtirolesi e straniere, raccogliendo informazioni da operatori del settore, conoscenti, testi, corsi, internet. Aprire un'attività del genere in Italia si scontra con vari problemi. Uno dei principali problemi è trovare addetti competenti, che sono difficili da reperire in Alto Adige, figuriamoci a sud di Bolzano! Quindi si scelgono persone predisposte da formare sul campo oppure si porta via qualcuno dalla concorrenza, cercando un delicato equilibrio tra il corretto utilizzo delle strutture, le abitudini e i pregiudizi della gente ed i ritorni economici, questi ultimi fondamentali nel medio/lungo periodo. Il successo di un centro benessere, secondo me, è dovuto in larga misura dalla capacità degli addetti di creare l'atmosfera giusta in base al target commerciale prescelto. Ed è fondamentale dare continuità alle scelte effettuate, perché sono destinate a poca fortuna quelle attività che fanno la festa per i saunisti, poi quella per i costumati, per le coppie, i nudisti e via dicendo ... si rischia di creare una reputazione ambigua che non giova a nessuno e poi diventa difficilissimo "correggere il tiro".
Ancor più delicata è la faccenda della nudità. Molte persone non gradiscono spogliarsi in pubblico, altre si sentono in imbarazzo se circondate da gente nuda, chi trova eccitante mostrarsi od esibire la propria donna, chi va in sauna per guardare sperando di trovare compagnia, chi vive la nudità con naturalezza e disinvoltura (pochi), chi sfrutta ogni minuto per restare nudo perché è la sua filosofia di vita ... Tutte queste situazioni, e molte altre non facili da gestire, vengono quotidianamente affrontate e in qualche modo risolte dalle persone che lavorano nei centri benessere, che sanno e vedono molte più cose di quanto pensiamo.
Questa lunga introduzione per far meglio comprendere gli equilibri ed i compromessi nella gestione di molti centri benessere, in particolare per quelli situati in zone dove è scarsa la cultura del wellness. L'impegno e la fatica sono a volte notevole, i risultati spesso incoraggianti ma con molti dubbi ed aggiustamenti. Bisogna sempre avere il massimo rispetto per chi è ogni giorno sul campo e cerca di mettere in pratica le direttive del gestore, che risponde alla proprietà dei suoi risultati di medio/lungo periodo. Solo gli imprenditori superficiali vivono alla giornata e non hanno un obiettivo da raggiungere.
Dato per assodato che un centro benessere non è nudista o naturista, anche quando tollera la nudità, ogni iniziativa esterna non deve diventare occasione per invadere e conquistare per qualche ora un territorio dove faticosamente da mesi o da anni si sta costruendo un'immagine coerente di business. Per essere accettati è necessario integrarsi, informarsi e comprendere prima di chiedere cambiamenti. Bisogna conquistare la fiducia delle persone e allora succede che le cose ti vengano proposte spontaneamente, con le modalità più coerenti agli obiettivi aziendali. Utile anche ottenere un feedback da chi ogni giorno lavora nel centro: ci siamo comportati da clienti desiderabili oppure ci sono stati episodi spiacevoli? Lo rifareste? Le risposte non sono sempre scontate ... Chissà se sono riuscito a spiegarmi. ps: per la richiesta della piscina nudista, la vedo dura ottenerla di domenica pomeriggio. Forse organizzando la festa di sabato ... dopo una certa ora ...
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A tal proposito qui si possono leggere le visioni imprenditoriali condivise dal Comune di Garda a proposito del progetto "Gardacqua".
http://www.gardacqua.it/images/press/comunicato%20stampa%2013.08.08_it.pdf
Da notare che solo la "cabina finlandese" prevedeva il nudo integrale nel mentre in tutte le altre 4 cabine (sauna bio, e le 3 a bagno vapore), era previsto il costume oltre che in tutti gli altri luoghi.
Brutta situazione quella descritta da Marcolino: ....solo un paio ne ho notati che sembravano infastiditi e che continuavano a ridacchiare appresso ad ogni persona nuda che passava ...... non dovrebbe succedere.
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mirko |
Inserito il - 27/12/2009 : 00:53:13 ...se aspetto un altro pò. che dire,ottima giornata, "eccezionale veramente",ottima organizzazione,ottima partecipazione. ringrazio tutti quelli che si sono dati da fare per organizzare, chi si è sparato un sacco di km per salutare vecchi e nuovi amici,chi mi ha scusato per non essere andato a prenderli al casello dell autostrada,ringrazio lo staff di gardacquain primis la splendida ramona che mentre noi ci si divertiva loro sgobbavano,la direzione di gardacqua che ci ha conceso lo sconto sul biglietto d ingresso non mi resta che dire, ALLA PROSSIMA ciao a presto |
a_fenice |
Inserito il - 25/12/2009 : 20:14:42 ok, chiudiamo l'OT. Ho aperto una nuovo topic in merito, in modo che ne possiamo discutere, se volete, a parte, senza continuare a invadere questo topic. http://www.inudisti.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=6365 |
capitan1cino |
Inserito il - 25/12/2009 : 11:05:06 Ok, Max. All'interno del contesto da te descritto, concordo.
Forse avevo inteso male io.
Tutta la discussione era comunque nata da alcune mie considerazioni sui commenti della giornata al Gardacqua, non su ipotetici eventi in struttura a noi riservata. Avevo richiamato a un maggior equilibrio nei termini utilizzati per i motivi esposti nei precedenti interventi. Conosco le persone che li hanno utilizzati e so che quei termini erano dettati dall'entusiasmo non certo dalla prevaricazione. Ma li conosco io, non altri ... e le pagine sono pubbliche, anche a disposizione dei clienti e della direzione del Gardacqua. Un maggior rigore a mio avviso non guasta.
Sarebbe poi bello discutere anche quanto sia utile organizzare eventi a noi riservati e quanto sia utile diffondere la corretta cultura della sauna in centri aperti al pubblico. ... ma siamo già andati OT da almeno 2 pagine. Lasciamo stare. Mi scuso con gli organizzatori della giornata per l'inconveniente e faccio gli auguri a tutti (tanto sono già OT ... ).
Rientriamo in topic?
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a_fenice |
Inserito il - 25/12/2009 : 02:14:10 Mah, mi son riletto, ma non mi sembra di essere fuori strada. Se quell'incontro era a conduzione mista, cioè con la normale clientela, è ovvio che si rispettano le regole del centro e stop, e cosi è stato. Ma si parlava di un raduno in generale, e dell'opportunità di stare/non stare, e di chiedere/non chiedere. A meno che non mi son perso tra le risposte. E in particolare il tutto è nato da una "proposta" di Emanuele, che nella parte sostanziale recita:
"Nessuno ha detto "vogliamo la piscina" o "la prossima volta devono darci la piscina", si è solo detto che l'azienda potrebbe farci un pensierino, specie in considerazione del fatto che, domenica come in tante altre occasioni, i non nudisti mica sono scappati vedendosi attorno tante persone nude, ma semplicemente si sono adeguati (a mio parere perchè di fatto la cosa non dava loro fastidio, perchè in realtà le persone contro sono assai poche), e questa è la migliore risposta che si possa offrire a coloro (Sindaci) che affermano di non aprire al nudismo perchè se lo facessero le strutture turistiche di zona perderebbero clienti ... Se non siamo noi ad evidenziare e farci forti di queste cose non vedo proprio chi possa farlo. C'è poco da fare, chi ci da contro non si fa certo certe paranoie e ... PRETENDE, lui si che PRETENDE ... PRETENDE dai Comuni, PRETENDE dalle strutture, PRETENDE ... il nostro allontanamento."
Cioè provare a chiedere, non sia mai che si possa utilizzarla di più a nostro piacimento. Da qui è nata la considerazione "ma non era una serata naturista" altrimenti contestata in "in sauna non si fa naturismo ma semmai nudismo". Sbaglio?
Per questo dico:
- in sauna si parla di uso nudo dei trattamenti e non di condizione nudista, e infatti gli stessi son fatti sia da nudisti che da tessili, ma nudi solo dentro i vari "box". - la cosa si può anche vedere come "incontro" nudista, o ancor meglio naturista, o se vogliamo essere più precisi, nudonaturista. Personalmente, facendo le debite considerazioni, tirando anche un pochetto i termini, non son, io, contrario alla definizione di "naturista". Ed è un dato di fatto che le associazioni, usano questo termine. Perchè non parlano di serata nudista? ANITA ANER E ANAB usano sempre il termine serata naturista, e non lo ritengo usato a sproposito, ma non solo perchè è frequentata solo da questi. - è un'evidenza che una serata fatta tra noi, non necessita di tanti metti/togli il costume, perchè ciò non è estremamente necessario o fuori luogo - che, ripartendo dalla proposta di Emanuele, parlare di "chiedere", data l'alta affluenza, e magari in altre occasioni, ancor più nutrita, un uso "anche" nudista della struttura non è fuori luogo, e non credo sia cosa da disprezzare o da dirci sopra "ma non è cosi che si usa la sauna", perchè altrimenti smettiamo di usare questi termini anche quando queste son organizzate dalle associazioni. In fondo la proposta non era altro che un dire: "se riusciamo ad essere sempre in molti, o più di ora, chiedere un utilizzo più vicino al nostro modo di essere, in modo da allargarne la modalità d'uso", non è altro che dire: "speriamo di poterla usare ne più ne meno della pisicna a Milano di ANITA, o delle Driadi a Faenza con ANER, o del Belvedere a Riccione col gruppo Foce del Cesano, o di non ricordo dove dell'ANAB.
Per questo non mi sembra di essere fuori strada o di dire cose assurde, perchè sempre quella proposta, parla d'altro, non di sauna mista coi tessili, ma di forte prevalenza nudonaturista, se non addirittura poter arrivare all'uso esclusivo.
Se poi uno parte con un discorso, ma altri tirano fuori le regole della sauna etc, mi pare chiaro che domando "che tempo fa", e mi si risponde "grazie non ho fame". Stiamo parlando di due cose diverse, non in contrasto fra loro, anzi giuste e corrette, ma stavamo parlando di tutt'altro. Tutto quà.
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capitan1cino |
Inserito il - 24/12/2009 : 23:56:12 | a_fenice ha scritto:
so che rischio di cadere in polemica, ma....... personalmente ho parlato di nudonaturisti che si radunano, termine coniato dal buon Marcacci, ma che ben evidenzia la reale situazione nostra. Chi è nudista, chi naturista. Ma senza fare tante distinzioni, senza nessuno che abbia detto che il raduno era naturista come qui http://www.inudisti.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=6137 ad esempio (boh esiste una piscina naturista? O i termini ce li giochiamo a seconda di chi li propone?), sappiamo ben tutti che di nudismo si parla, ma solo inerente alla corretta pratica di saune e quant'altro. A parte che ciò che è fatto con rispetto verso se stesso e l'altro, teso al benessere fisico di me stesso, tirando un pochetto la corda, credo si possa anche definire naturista, anche se un po impropriamente. Chiaro che quando uno esce da sauna/piscina/bagnoturco/doccia si metta l'accappatoio per asciugarsi, cosi come se ti stendi a rilassarti, stai meglio se coperto anzichè nudo. Ma come dice il buon Duckjibe, un raduno di amici più o meno naturisti, in sito dove la nudità è permessa, possibilmente dappertutto, in questo caso piscine comprese, darà più piacere che non "qui metti il costume, 10 metri più in la no". Chiaro e logico che la nudità sia legata alla corretta fruizione del trattamento specifico, ma è anche logico, o potrebbe esserlo, che se siamo tutti 'gnudisti, che io stia e tu mi veda nudo in sauna, ma non nella piscina pochi metri più in là, appare quantomeno più ipocrita e illogico che non funzionale. Ovvio poi che se non siamo solo noi, che le regole del centro siano ferree, ohi, si rispettano le regole e non se ne fa nulla.
Quando il 13 son stato al belvedere ad esempio, le prime due ore che ero con la normale clientela, mi spogliavo solo nella sauna, dopo cena che si era solo tra noi "smutandati", a che pro e per chi avrei dovuto fare metti/togli di continuo, se non legato solo al fatto di asciugarmi o stare al caldo in relax? E siamo stati tutti nelle stesse condizioni perchè era una semplice falsità coprirsi li si e la no, in 30 metri di centro.
L'importante, alla fine, che sia stato un successone, mutanda più, mutanda meno; questo è ciò che conta davvero.
Comunque ognuno al sua idea e vista l'ora Buon Natale.
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Mi spiace Max, ma (secondo me) sei fuori strada. Le serate che si organizzano a MI o da altre parti sono cosa ben diversa rispetto a quella di cui si sta discutendo qui. In quel caso il target è chiaro (il naturista) e si affitta e si riserva la struttura.
Perfettamente d'accordo che andrebbe evitato il termine 'piscina naturista' ... meglio secondo me 'serata naturista' o 'incontro naturista', visto che a prevalere dovrebbe essere l'aspetto sociale dell'evento piuttosto che il particolare luogo. E' proprio ciò che sta accadendo a Milano ... le persone vengono per stare insieme non certo per nuotare, fare il bagno turco o la ginnastica.
Non a caso, su italianaturista da un po' di tempo indico gli eventi in questo modo.
Differente è essere ospitati in una struttura aperta al pubblico, con le sue regole, un suo target di clientela, un suo modello di gestione (vedi intervento di micho). Va benissimo cercare di modificare lo status quo a nostro favore nel limite del possibile, ma è fondamentale procedere per piccoli passi. Perchè i cambiamenti devono essere accettati, assimilati dalla clientela locale attraverso un cambiamento culturale (appunto).
NB: non sto dicendo che si è esagerato, sia chiaro. Credo che Luca e Ramona abbiano fatto un gran lavoro. Si sta solo facendo una discussione sul tema. |
Micho |
Inserito il - 24/12/2009 : 23:39:52 Ciao a tutti. Premetto che avrei dovuto partecipare all'incontro, ma all'ultimo momento motivi familiare mi hanno costretto a rinunciare. Sono felice che le cose siano andate bene e speriamo di incontrarci presto in altre simili occasioni.
Conosco personalmente alcuni gestori ed addetti di centri benessere, ho organizzato un paio di eventi di successo e ritengo di avere una buona esperienza di saune ed affini in Italia e all'estero ... quindi provo ad esprimere con cognizione di causa qualche concetto.
La maggior parte dei gestori di centri benessere sa benissimo come si dovrebbe fare correttamente la sauna (senza indumenti, in silenzio, con essenze di qualità, ecc), in quanto hanno visitato le saune sudtirolesi e straniere, raccogliendo informazioni da operatori del settore, conoscenti, testi, corsi, internet. Aprire un'attività del genere in Italia si scontra con vari problemi. Uno dei principali problemi è trovare addetti competenti, che sono difficili da reperire in Alto Adige, figuriamoci a sud di Bolzano! Quindi si scelgono persone predisposte da formare sul campo oppure si porta via qualcuno dalla concorrenza, cercando un delicato equilibrio tra il corretto utilizzo delle strutture, le abitudini e i pregiudizi della gente ed i ritorni economici, questi ultimi fondamentali nel medio/lungo periodo. Il successo di un centro benessere, secondo me, è dovuto in larga misura dalla capacità degli addetti di creare l'atmosfera giusta in base al target commerciale prescelto. Ed è fondamentale dare continuità alle scelte effettuate, perché sono destinate a poca fortuna quelle attività che fanno la festa per i saunisti, poi quella per i costumati, per le coppie, i nudisti e via dicendo ... si rischia di creare una reputazione ambigua che non giova a nessuno e poi diventa difficilissimo "correggere il tiro".
Ancor più delicata è la faccenda della nudità. Molte persone non gradiscono spogliarsi in pubblico, altre si sentono in imbarazzo se circondate da gente nuda, chi trova eccitante mostrarsi od esibire la propria donna, chi va in sauna per guardare sperando di trovare compagnia, chi vive la nudità con naturalezza e disinvoltura (pochi), chi sfrutta ogni minuto per restare nudo perché è la sua filosofia di vita ... Tutte queste situazioni, e molte altre non facili da gestire, vengono quotidianamente affrontate e in qualche modo risolte dalle persone che lavorano nei centri benessere, che sanno e vedono molte più cose di quanto pensiamo.
Questa lunga introduzione per far meglio comprendere gli equilibri ed i compromessi nella gestione di molti centri benessere, in particolare per quelli situati in zone dove è scarsa la cultura del wellness. L'impegno e la fatica sono a volte notevole, i risultati spesso incoraggianti ma con molti dubbi ed aggiustamenti. Bisogna sempre avere il massimo rispetto per chi è ogni giorno sul campo e cerca di mettere in pratica le direttive del gestore, che risponde alla proprietà dei suoi risultati di medio/lungo periodo. Solo gli imprenditori superficiali vivono alla giornata e non hanno un obiettivo da raggiungere.
Dato per assodato che un centro benessere non è nudista o naturista, anche quando tollera la nudità, ogni iniziativa esterna non deve diventare occasione per invadere e conquistare per qualche ora un territorio dove faticosamente da mesi o da anni si sta costruendo un'immagine coerente di business. Per essere accettati è necessario integrarsi, informarsi e comprendere prima di chiedere cambiamenti. Bisogna conquistare la fiducia delle persone e allora succede che le cose ti vengano proposte spontaneamente, con le modalità più coerenti agli obiettivi aziendali. Utile anche ottenere un feedback da chi ogni giorno lavora nel centro: ci siamo comportati da clienti desiderabili oppure ci sono stati episodi spiacevoli? Lo rifareste? Le risposte non sono sempre scontate ...
Chissà se sono riuscito a spiegarmi.
ps: per la richiesta della piscina nudista, la vedo dura ottenerla di domenica pomeriggio. Forse organizzando la festa di sabato ... dopo una certa ora ...
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a_fenice |
Inserito il - 24/12/2009 : 20:39:19 so che rischio di cadere in polemica, ma....... personalmente ho parlato di nudonaturisti che si radunano, termine coniato dal buon Marcacci, ma che ben evidenzia la reale situazione nostra. Chi è nudista, chi naturista. Ma senza fare tante distinzioni, senza nessuno che abbia detto che il raduno era naturista come qui http://www.inudisti.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=6137 ad esempio (boh esiste una piscina naturista? O i termini ce li giochiamo a seconda di chi li propone?), sappiamo ben tutti che di nudismo si parla, ma solo inerente alla corretta pratica di saune e quant'altro. A parte che ciò che è fatto con rispetto verso se stesso e l'altro, teso al benessere fisico di me stesso, tirando un pochetto la corda, credo si possa anche definire naturista, anche se un po impropriamente. Chiaro che quando uno esce da sauna/piscina/bagnoturco/doccia si metta l'accappatoio per asciugarsi, cosi come se ti stendi a rilassarti, stai meglio se coperto anzichè nudo. Ma come dice il buon Duckjibe, un raduno di amici più o meno naturisti, in sito dove la nudità è permessa, possibilmente dappertutto, in questo caso piscine comprese, darà più piacere che non "qui metti il costume, 10 metri più in la no". Chiaro e logico che la nudità sia legata alla corretta fruizione del trattamento specifico, ma è anche logico, o potrebbe esserlo, che se siamo tutti 'gnudisti, che io stia e tu mi veda nudo in sauna, ma non nella piscina pochi metri più in là, appare quantomeno più ipocrita e illogico che non funzionale. Ovvio poi che se non siamo solo noi, che le regole del centro siano ferree, ohi, si rispettano le regole e non se ne fa nulla.
Quando il 13 son stato al belvedere ad esempio, le prime due ore che ero con la normale clientela, mi spogliavo solo nella sauna, dopo cena che si era solo tra noi "smutandati", a che pro e per chi avrei dovuto fare metti/togli di continuo, se non legato solo al fatto di asciugarmi o stare al caldo in relax? E siamo stati tutti nelle stesse condizioni perchè era una semplice falsità coprirsi li si e la no, in 30 metri di centro.
L'importante, alla fine, che sia stato un successone, mutanda più, mutanda meno; questo è ciò che conta davvero.
Comunque ognuno al sua idea e vista l'ora Buon Natale.
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Duckjibe |
Inserito il - 24/12/2009 : 15:47:19 Li inviteremo ad un raduno di amici naturisti in un centro benessere dove la nudità è consentita...
Riassume tutto, riassume bene, non lascia dubbi!
Buon Natale.
Luca |
capitan1cino |
Inserito il - 24/12/2009 : 15:20:00 | ArturoBandini ha scritto:
| Un'ultima cosa: Arturobandini ma cosa intendi per "parecchi costumati"? |
a dire il vero non li ho contati, ma anche il 15% non mi sembra poco, o per lo meno è una percentuale da considerare.. considerando la nostra "invasione" (passami il termine, non vuole essere dispregiativo).
ribadire gli stessi concetti a noi frequentatori di saune serve a poco, vero, ma a chi si avvicina (sia un nudista che un tessile) un chiarimento in più non guasta mai , basti pensare che continuo a leggere in giro dell'esistenza di saune naturiste...
ma poi, chi stava litigando?
|
Secondo me la precisazione di Bandini è pertinente. Se non ci si mette d'accordo sui concetti di fondo, è difficile progredire ...
Ero convinto di aver partecipato a un raduno di amici in sauna, apprendo da queste pagina che in realtà era un raduno naturista (se ho ben capito).
Beh, la prossima volta mi regolo ... visto che avevo invitato anche miei amici. La prossima volta li inviterò a un raduno naturista. Così se accettano sanno a che tipo di raduno potranno partecipare. |
ArturoBandini |
Inserito il - 24/12/2009 : 11:06:35 | Un'ultima cosa: Arturobandini ma cosa intendi per "parecchi costumati"? |
a dire il vero non li ho contati, ma anche il 15% non mi sembra poco, o per lo meno è una percentuale da considerare.. considerando la nostra "invasione" (passami il termine, non vuole essere dispregiativo).
ribadire gli stessi concetti a noi frequentatori di saune serve a poco, vero, ma a chi si avvicina (sia un nudista che un tessile) un chiarimento in più non guasta mai , basti pensare che continuo a leggere in giro dell'esistenza di saune naturiste...
ma poi, chi stava litigando? |
Marcolino |
Inserito il - 24/12/2009 : 10:30:55 Ragazzi perdonatemi ma pare si sia usciti dal seminato.. si stava ragionando (badate bene "ragionando" non "litigando" quindi non ci sono contendenti) su un'affermazione di Capitan1cino che nulla c'entra col discorso della cultura della sauna..che fra l'altro credo qui sia chiaro a tutti, ormai siam sempre le stesse persone che le frequentiamo, che leggiamo il forum e che ci scriviamo sopra.. rileggere sempre la stessa frittata sul modo corretto di far saune ormai mi sembra pure superfluo (so bene che in realta' non lo e' pero' dopo un po' che pizza mamma mia)..
Il nocciolo del discorso lo ha colto egregiamente Duckjibe, ed io quoto in pieno quanto da lui scritto.
Personalmente ho voluto solo puntualizzare il fatto della piscina non tanto per il diniego della direzione a concedercela, ma piu' che altro per essermi poi accorto che per tutta la giornata e' stata praticamente vuota, tutto qui.. l'ho vissuto come un inutile spreco ed un vero peccato per chi, come me, ama fare il bagno nudo (e credo che domenica fossimo la stragrande maggioranza).
Un'ultima cosa: Arturobandini ma cosa intendi per "parecchi costumati"?.. io ne ho contati una quindicina al massimo su un centinaio totale di presenze..e con piacere ho anche notato che alcuni di essi si sono tranquillamente adeguati togliendoselo a loro volta; solo un paio ne ho notati che sembravano infastiditi e che continuavano a ridacchiare appresso ad ogni persona nuda che passava (i restanti hanno convissuto tranquillamente con noi)... io onestamente "parecchi" proprio non lo direi.
Salutoni, Marcolino. |
ArturoBandini |
Inserito il - 24/12/2009 : 09:32:46 | a_fenice ha scritto:
Il ragionamento è diverso.
Essendo un raduno fatto da nudonaturisti, che non han timore a rimanere nudi durante le ore in cui uno si trattiene al centro, perchè eventualmente ci stanno per il piacere di stare nudi e non perchè si devono far vedere, tenuto conto che scoccia tantissimo spogliarsi e rivestirsi di continuo, il chiedere di poter stare sempre e dappertutto nudi, è solo un chiedere di stare in modo pratico senza tanti spoglia rivesti che fan tanto ridere ma soprattutto fa tanto scomodo. Nulla di più. E comunque, averne il permesso, non toglie che se uno vuole si possa rivestire, no?
E, sempre a prescindere, come in questo caso, non ditemi che farsi una nuotata nudi non sia meglio che farsela col costumino d'ordinanza........
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A mio avviso il ragionamento è lo stesso. Anche se si tratta di raduno di nudonaturisti, lo si fa in un ambiente che con è nudonaturista, potenzialmente condiviso con gente che non è nudonaturista. Di conseguenza è giusto adattarsi alle buone regole e comportamenti di un'area wellness.
Poi se si chiede ed ottiene la possibilità dell'uso della piscina, a quel punto, LA PISCINA diventerà un ambiente nudista (naturista mi sembra un po' forzato), con tutto ciò che ne consegue.
Nel caso di domenica, vero, la piscina non era molto frequentata, ma l'area wellness si e di costumati ce n'erano parecchi.
Non dimentichiamo poi che il vesti e svesti, dopo la sauna ha anche una sua funzione , così come la nudità. Se vogliamo che la cultura della sauna si diffonda correttamente, dovremmo cercare di dare il giusto messaggio... non si fa la sauna nudi perchè si è nudisti, la si fa nudi perchè è meglio farla così. |
a_fenice |
Inserito il - 24/12/2009 : 09:00:16 @ domi, alepadano e ciobin. Non avete colto il discorso di fondo. Vero quanto detto, nessuno dice o afferma che tra le regole per fare una sauna ci sia il "sempre tutti nudi". Ciò esula dalla fruizione della stessa. E' normale, direi, che si sta nudi dentro la sauna, ma non c'è necessità di starci fuori di essa.
Il ragionamento è diverso.
Essendo un raduno fatto da nudonaturisti, che non han timore a rimanere nudi durante le ore in cui uno si trattiene al centro, perchè eventualmente ci stanno per il piacere di stare nudi e non perchè si devono far vedere, tenuto conto che scoccia tantissimo spogliarsi e rivestirsi di continuo, il chiedere di poter stare sempre e dappertutto nudi, è solo un chiedere di stare in modo pratico senza tanti spoglia rivesti che fan tanto ridere ma soprattutto fa tanto scomodo. Nulla di più. E comunque, averne il permesso, non toglie che se uno vuole si possa rivestire, no?
E, sempre a prescindere, come in questo caso, non ditemi che farsi una nuotata nudi non sia meglio che farsela col costumino d'ordinanza........ |
ciobin75 |
Inserito il - 23/12/2009 : 21:08:57 | d_albano2 ha scritto:
vorrei dire anchio la mia, qui si fa un'errore di fondo ,x prima cosa nei centri benessere non si va x fare nudismo/naturista,in sauna si sta nudi semplicemente x una quistione di igiene,come non portare le ciabatte in sauna e usare un telo x sedersi,consigliato anche di non indossare nessun capo di abbigliamento che possa recare danno al nostro corpo,tutto qui non ci sono altre motivazioni, io personalmente sostengo che in sauna non si debba usare il costume, ma capisco benissimo chi proprio non ce la fa ad adeguarsi,la libertà di scelta deve esserci da parte di tutti.mi spiace che si cada sempre negli stessi errori considerare le saune luoghi nudisti,secondo me e sbagliato.
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quoto anch'io domy in pieno,
giusto tutto quello che ha detto Luca e anche quello che ha detto il capitano.
domy ha riassunto bene il pensiero la sauna non è un luogo nudista/naturista la sauna è sauna e basta infatti anche l'aggettivo sauna naturista è errato. |
alepadano |
Inserito il - 23/12/2009 : 20:12:57 Condivido a pieno ciò che dice il domi:):) | alepadano ha scritto:
| d_albano2 ha scritto:
vorrei dire anchio la mia, qui si fa un'errore di fondo ,x prima cosa nei centri benessere non si va x fare nudismo/naturista,in sauna si sta nudi semplicemente x una quistione di igiene,come non portare le ciabatte in sauna e usare un telo x sedersi,consigliato anche di non indossare nessun capo di abbigliamento che possa recare danno al nostro corpo,tutto qui non ci sono altre motivazioni, io personalmente sostengo che in sauna non si debba usare il costume, ma capisco benissimo chi proprio non ce la fa ad adeguarsi,la libertà di scelta deve esserci da parte di tutti.mi spiace che si cada sempre negli stessi errori considerare le saune luoghi nudisti,secondo me e sbagliato.
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alepadano |
Inserito il - 23/12/2009 : 20:09:48 E' un posto magnifico :):) ti consiglio di visitarlo presto :):)
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tepo.c |
Inserito il - 23/12/2009 : 15:31:32 Ciao, sono nuov del forum.. com'è andato il raduno al Gardacqua!? .. e com'è il posto? Bello!? |
capitan1cino |
Inserito il - 23/12/2009 : 14:19:35 Giusto per chiarire, ripeto che sono contento e riconoscente per la bella giornata passata insieme. Forse sono andato troppo a spaccare il capello. Ciò che mi ha spinto a farlo era una mia (forse errata) percezione che si volesse spingere troppo sull'acceleratore, sulla base di semplici considerazioni economiche (non so neppure quanto attendibili).
Personalmente, credo più in cambiamenti di tipo culturale, piuttosto che sulle leve economiche. I primi richiedono tempi più lunghi, ma credo portino a risultati più duraturi. Nota bene, la mia è una posizione personale. Oltretutto penso anche che i cambiamenti culturali non siano affatto in contrapposizione alle leve economiche. Bisogna solo avere chiaro in mente che bisogna soppesare bene richieste, le riposte ottenute e soprattutto i tempi di adattamento delle persone.
La cultura della buona sauna ha molti punti in comune con il naturismo, pur non essendo affatto la stessa cosa (come ho spero evidenziato nell'incontro di domenica - e non è stato un caso). E' più semplice e duraturo chiedere a un centro di permettere di fare la sauna come si deve oppure è più semplice e duraturo chiedere che un centro diventi e rimanga naturista?
Va da sè che se in Italia i centri in cui si fa la sauna come si deve aumentassero di numero, la gente forse si scandalizzerebbe meno a vedere una persona nuda in spiaggia che prende il sole e fa il bagno ... sarebbe la stessa cosa che accade nei giorni estivi nel giardino del centro benessere dietro casa.
Bisogna però porre le domande nel modo giusto e valutare bene la cultura e la disponibilità dell'interlocutore. Tutto qui.
Credo poi che non abbiamo posizioni così distanti. Mi spiace e mi scuso se è sembrato che volessi bacchettare qualcuno. Non era mia intenzione farlo.
Infine, se la prossima volta ci saranno anche le piscine a nostra disposizione per qualche oretta, sarei ovviamente più che contento! |
Duckjibe |
Inserito il - 23/12/2009 : 13:26:54 Ragazzi...fermi tutti...
Chiariamo un paio di cose...
Alle mie richieste, la direzione di Gardacqua ha risposto, al punto delle piscine nude, con queste motivazioni (perdonatemi se non ricordo le parole esatte):
Non abbiamo mai gestito un gruppo ed un evento così ed una cosa del genere, è la prima volta che ci viene richiesto, siamo aperti da poco in una zona poco abituata.....vorremmo comprendeste e veniste ugualmente anche se per questa prima volta non ce la sentiamo di farlo...
Non mi è sembrato affatto che ci sia stata chiusura...anzi... ...semplicemente un primo assaggio per capire se aprirsi la prossima volta.
Questo per dire a tutti i "contendenti" di questa discussione...
A chi dice che il Cliente deve chiedere: è giusto...infatti abbiamo chiesto ed ottenuto in parte... A chi dice che il Cliente non deve pretendere: è giusto...infatti non ci siamo impuntati... A chi dice che è dispiaciuto: è giusto...sarebbe stato bello, ma così la prossima voltà lo sarà ancora di più.
Da parte mia posso solo dire una cosa, peraltro già espressa più volta a Gardacqua anche alla direzione...
Un chiaro regolamento di sauna fatta come si deve renderebbe tutto più semplice. Io personalmente l'avrei fatto dal primo giorno dopo una indagine di mercato, assieme ad una finlandese grande... Gardacqua evidentemente ha tratto conclusioni diverse, ma non per questo più o meno valide.
Come ex Manager ora imprenditore posso solo credere nella selezione naturale... ...se le scelte già fatte e quelle che verranno fatte saranno giuste, la struttura crescerà in modo profittevole... ...altrimenti il mercato farà la sua parte. Se alla fine la struttura crescerà con il nudo, con i tessili o con il misto, lo diranno i bilanci...
Di una cosa sono certo...un imprenditore serio non uccide mai la gallina dalle uova d'oro...
Due cose sono incerte in questa frase e solo il tempo ci chiarirà... se l'imprenditore è serio... se e come è vestita la gallina...
Buon Natale,
Luca |
Marcolino |
Inserito il - 23/12/2009 : 12:22:18 Scusatemi ma qui mi pare si stia un po' troppo a guardare il capello.. Capitan1cino ma per quale motivo dev'essere sbagliato essere dispiaciuti per non aver avuto la possibilita' della piscina nudi?? Come giustamente ha detto Emanuele e' legittimo per un cliente (non per un ospite) chiedere, e di conseguenza penso sia del tutto normale essere dispiaciuti se tali richieste (a maggior ragione se provenute da piu' parti) non restino esaudite... di certo cio' non toglie la soddisfazione per la bella struttura e tutto il resto, ma ora non esageriamo su'. Va da se' che "pretendere" di avere "tutto e subito" sia il modo sbagliato di relazionarsi con la direzione; ma dare come cliente il proprio input, far notare qualcosa che potrebbe aumentare la soddisfazione (che di conseguenza per loro significherebbe far muovere un business), e aggiungerei farla notare piu' volte e da piu' clienti, credo sia la "strategia" giusta.. ne' piu' ne' meno di cio' che e' stato fatto sino ad oggi dagli amici di Gardanatour per ottenere l'obbligo della nudita' nella finlandese ed il nudo facoltativo nella restante area wellness (compreso il giardino)... piano piano, a furia di chiedere guarda quanto sono riusciti a migliorare il centro...e sono convito che sia proprio questa la giusta strada.
Salutoni, Marcolino.
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a_fenice |
Inserito il - 23/12/2009 : 00:42:33 un piccolo OT. Capitano, forse non hai letto bene il lungo discorso di Emanuele. Non dice è stato sbagliato questo o quest'altro, dice soltanto: se gradiamo anche la piscina "nudista" per le prossime volte, proviamo a chiedere, senza paura di farlo, perchè se non si chiede neanche si ottiene. Perchè alla fine dei conti, motivi salutistici a parte, i motivi economici possono spingere in questa direzione. Perchè, sempre al di la delle regole di benessere, non ci nascondiamo che a noi che si sta tranquilli nudi, il fatto di doversi rivestire e rispogliarePer esempio, al raduno del Belvedere del 13, si poteva stare nudi in tutta l'area benessere, ma bisognava indossare un qualcosa per l'idromassaggio, dato che ha vetrate che danno sull'ingresso esterno dell'hotel. A fine serata, parlando con la proprietaria, non gli è stato detto "cavolo tutto bene", o "diamine però potevi autorizzarci", ma semplicemente "ci capisca, stiamo tutti nudi al piano di sotto, poi tocca cercare un costume per salire nell'idro, in una serata riservata a nui 'gnudisti. Se non vi scomoda troppo, potreste trovare una tenda, un qualcosa per coprire la vetrata, in modo che si possa utilizzare tutto l'impianto, senza false e fastidiose costumazioni?" E la signora, anzi signorina, si è detta quantomeno disponibile a pensarci, onde se possibile, accontantarci anche in quel modo. E' stata una domanda/richiesta. Se ci accontenteranno, bene, si utilizzerà sopra e sotto,e invece di limitarci a 25 presenze, potremmo essere anche 40 tutti insieme senza problemi, se non accoglieranno, continueremo a stare solo sotto, e sempre in 25. Faranno i loro conti e ci faranno sapere. Ma qualunque sia, la serata si ripeterà lo stesso e senza problemi. Poi gli abbiamo chiesto la massaggiatrice presente anche durante i nostri incontri, e han già risposto di si, senza alcun problema. Questo è un esempio pratico ci ciò che ha scritto Emanuele, detto in altri termini. Quello che si gradisce si prova a chiedere, magari ci accontentano, altrimenti, ciccia. FINE OT
A parte questo, di nuovo i complimenti a tutti per la gigantesca cosa che siete riusciti ad organizzare, e la relativa riuscita, nonostante il tempo pessimo che si è scatenato. |
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