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Biotto
iNudistfedelissimo
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Regione: Lombardia
Prov.: Pavia
1997 Messaggi |
 Inserito il - 10/01/2011 : 13:23:16
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Ogni tanto qualcuno si lamenta di foto definite naturiste o nudiste, ma fatte tra le mura di casa.
Dapprima mi trovavo d'accordo con chi giudicasse tali foto non solo non naturiste e al limite appena appena nudiste, ma anche brutte da vedere, soprattutto se prive della testa o con le fattezze del volto cancellate.
Dopo attenta riflessione mi sono dovuto ricredere e sono oggi convinto che la ragione sia invece dalla parte di chi posta tali immagini.
Infatti nell'essere umano viene prima la dimensione biologica, poi quella sociale: se non avessimo un corpo, non lo potremmo inserire tra altri corpi, nudi o vestiti che siano e la necessità di nutrire il corpo e quella conseguente di eliminare le scorie del metabolismo è indice della nostra appartenenza alla dimensione somatica della natura umana, quindi alla natura, essendo il rapporto tra i componenti dell’ambiente naturale (suolo, piante ed animali) più di natura fisico-chimica che socioculturale.
È quindi logico che la necessità di liberarci dai residui della digestione, essendo la conseguenza della precedente ingestione di cibo, costituisca un ottimo compendio di entrambi gli aspetti ed il WC è a tal fine una rappresentazione più valida di una tavola imbandita.
Dunque le foto nel bagno, col loro sfondo di cessi e bidet sono in tal senso la massima espressione di un sentire naturista ed anzi la presenza di un corpo umano con la sua molteplicità di significati turba la limpidezza del messaggio che dovrebbe trasparire dalla raffigurazione dei sanitari.
Ho quindi deciso di inaugurare la mia galleria di foto naturiste, nudiste ed artistiche, in sintesi nudonaturartistiche, tutte all'insegna delle precedenti considerazioni.
Ovviamente invito gli altri iscritti ad inserire anche le loro foto al fine di avere una galleria il più completa possibile
  
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Le cose al di fuori della norma non sono alla portata della massa: l'eccellenza non è accessibile ai più.
Meglio aiutare un cieco ad attraversare la strada che lasciare che un non vedente utilizzi le sue differenti abilità.
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Modificato da - Biotto in Data 10/01/2011 14:49:30
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Biotto
iNudistfedelissimo
Regione: Lombardia
Prov.: Pavia
1997 Messaggi |
 Inserito il - 10/01/2011 : 13:28:17
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Le cose al di fuori della norma non sono alla portata della massa: l'eccellenza non è accessibile ai più.
Meglio aiutare un cieco ad attraversare la strada che lasciare che un non vedente utilizzi le sue differenti abilità.
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Modificato da - Biotto in data 10/01/2011 13:30:33 |
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ConteMax
iNudistfedelissimo
Regione: Veneto
Prov.: Venezia
Città: Mestre
2979 Messaggi |
Inserito il - 10/01/2011 : 15:25:58
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Ne ho qualcuna anch'io, ma siccome la mia compagna non è daccordo d'esporle, devo prima provvedere a camcellare la cassetta dello sciacquone per renderlo non riconoscibile. Appena modificate, le posterò assolutamente.
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la vita è come il caffè. Puoi metterci tutto lo zucchero che vuoi ma se non mescoli rimane amaro. A. Zanardi |
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alex65
iNudistfedelissimo
Regione: Veneto
Prov.: Padova
2088 Messaggi |
Inserito il - 10/01/2011 : 15:40:36
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| ConteMax ha scritto:
Ne ho qualcuna anch'io, ma siccome la mia compagna non è daccordo d'esporle...
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Permesso con...cesso |
Alessandro Socio 3VeNat / A.N.ITA. |
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ConteMax
iNudistfedelissimo
Regione: Veneto
Prov.: Venezia
Città: Mestre
2979 Messaggi |
Inserito il - 10/01/2011 : 17:56:28
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U |
la vita è come il caffè. Puoi metterci tutto lo zucchero che vuoi ma se non mescoli rimane amaro. A. Zanardi |
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robi nood
Istrione
Città: Roma
2057 Messaggi |
Inserito il - 10/01/2011 : 17:57:54
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| Messaggio di Biotto
...ed il WC è a tal fine una rappresentazione più valida di una tavola imbandita.
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Credo tutti conosciate "Il fantasma della libertà" di Luis Bunuel, in cui, i pasti venivano consumati fugacemente e in gran solitudine in ambienti all'uopo riservati mentre le riunioni conviviali intorno al desco erano caratterizzate dalla seguente attività...
Fonte: Homepage de iNudisti.
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Biotto
iNudistfedelissimo
Regione: Lombardia
Prov.: Pavia
1997 Messaggi |
Inserito il - 13/01/2011 : 02:51:04
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Ho anche pensato che non sempre l'arte viene immediatamente compresa; qualche volta potrebbe essere utile una piccola didascalia introduttiva, così che anche il profano possa accedere ai più reconditi significati dell'opera presentata.
Per esempio, questa fotografia ad un occhio superficiale potrebbe sembrare semplicemente una fila di orinatoi di un centro commerciale ed in effetti, dal punto di vista materiale, fenomenologico, indubbiamente questo è.
Tuttavia con l'opera presentata l'artista (io) ha voluto in realtà rappresentare la situazione dell'umanità dell'età industriale.
I sanitari in fila ben rappresentano una società basata sui grandi numeri, la produzione in serie, la catena di montaggio.
I sanificatori sono la metafora di una società che ha il culto, quasi maniacale, della salute a tutti i costi e dell'assoluta asetticità di qualsiasi cosa (ricordiamoci il significato allegorico dei sanitari, già esposto).
Il comando elettronico ad ultrasuoni del getto dell'acqua, oltre all'invasività delle nuove tecnologie, simboleggia la perdita di controllo dell'uomo moderno sulla propria vita: non gli è neppure con-cesso di decidere quando tirare lo sciacquone.
Infine la presentazione di una ambiente di esclusiva pertinenza degli uomini si rivela essere una denuncia di una società falsamente paritaria, ma ancora impregnata di una cultura fortemente maschilista.
Come naturisti poi potremmo discutere all'infinito sulla separazione dei bagni in maschili e femminili.
Come potete vedere una molteplicità di significati tutti accorpati e ben simboleggiati in un unica, RAFFINATISSIMA immagine frutto di una sensibiltà senza pari.
Immagine:
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Le cose al di fuori della norma non sono alla portata della massa: l'eccellenza non è accessibile ai più.
Meglio aiutare un cieco ad attraversare la strada che lasciare che un non vedente utilizzi le sue differenti abilità.
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MA_e_NI
iNudistamico
Regione: Liguria
Prov.: Savona
77 Messaggi |
Inserito il - 13/01/2011 : 07:18:03
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| Messaggio di Biotto
Ogni tanto qualcuno si lamenta di foto definite naturiste o nudiste, ma fatte tra le mura di casa.
Dapprima mi trovavo d'accordo con chi giudicasse tali foto non solo non naturiste e al limite appena appena nudiste, ma anche brutte da vedere, soprattutto se prive della testa o con le fattezze del volto cancellate.
Dopo attenta riflessione mi sono dovuto ricredere e sono oggi convinto che la ragione sia invece dalla parte di chi posta tali immagini.
Infatti nell'essere umano viene prima la dimensione biologica, poi quella sociale: se non avessimo un corpo, non lo potremmo inserire tra altri corpi, nudi o vestiti che siano e la necessità di nutrire il corpo e quella conseguente di eliminare le scorie del metabolismo è indice della nostra appartenenza alla dimensione somatica della natura umana, quindi alla natura, essendo il rapporto tra i componenti dell’ambiente naturale (suolo, piante ed animali) più di natura fisico-chimica che socioculturale.
È quindi logico che la necessità di liberarci dai residui della digestione, essendo la conseguenza della precedente ingestione di cibo, costituisca un ottimo compendio di entrambi gli aspetti ed il WC è a tal fine una rappresentazione più valida di una tavola imbandita.
Dunque le foto nel bagno, col loro sfondo di cessi e bidet sono in tal senso la massima espressione di un sentire naturista ed anzi la presenza di un corpo umano con la sua molteplicità di significati turba la limpidezza del messaggio che dovrebbe trasparire dalla raffigurazione dei sanitari.
Ho quindi deciso di inaugurare la mia galleria di foto naturiste, nudiste ed artistiche, in sintesi nudonaturartistiche, tutte all'insegna delle precedenti considerazioni.
Ovviamente invito gli altri iscritti ad inserire anche le loro foto al fine di avere una galleria il più completa possibile
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2) come mai hai bisogno dell'autoscatto se siete una coppia, non ti vergognerai mica a farti fare una foto? (quando mi sono iscritto lei era fuori per lavoro)....
Noi non abbiamo potuto difenderci meglio se non negando amicizia e contatti a chi si presenta con tali foto, con profili vuoti, con avatar raffiguranti primissimi piani di chiappe pelose (con fenice c'eravamo anche chiesti se proponessero le stesse foto anche per la carta d'identità??) o a chi si propone con foto equivoche come il maschietto che ho anche segnalato allo staff in posa ammiccante con minisilp trasparenti e pistolino in perfetta erezione!! speriamo che serva a qualcosa.....  |
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ghiro
iNudistfedelissimo
Regione: Lombardia
Prov.: Varese
Città: Gallarate
1711 Messaggi |
Inserito il - 13/01/2011 : 08:06:11
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| Biotto ha scritto:
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La vera oscenità .... sonno le piastrelle!!! |
Daniele
"Por qué no te callas?"
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EnSa
iNudistamico
Regione: Piemonte
Prov.: Alessandria
145 Messaggi |
Inserito il - 13/01/2011 : 08:58:27
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il mio bagno:
Be', diciamo che lo specchio è grosso come il bagno di casa mia, e tutto il bagno della foto, grosso come l'intera casa.
Però il mio cortile è più bello di quello la in fondo.
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En & Sa |
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alex65
iNudistfedelissimo
Regione: Veneto
Prov.: Padova
2088 Messaggi |
Inserito il - 13/01/2011 : 09:07:50
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| Biotto ha scritto:
Ho anche pensato che non sempre l'arte viene immediatamente compresa; qualche volta potrebbe essere utile una piccola didascalia introduttiva, così che anche il profano possa accedere ai più reconditi significati dell'opera presentata.
Per esempio, questa fotografia ad un occhio superficiale potrebbe sembrare semplicemente una fila di orinatoi di un centro commerciale ed in effetti, dal punto di vista materiale, fenomenologico, indubbiamente questo è.
Tuttavia con l'opera presentata l'artista (io) ha voluto in realtà rappresentare la situazione dell'umanità dell'età industriale.
I sanitari in fila ben rappresentano una società basata sui grandi numeri, la produzione in serie, la catena di montaggio.
I sanificatori sono la metafora di una società che ha il culto, quasi maniacale, della salute a tutti i costi e dell'assoluta asetticità di qualsiasi cosa (ricordiamoci il significato allegorico dei sanitari, già esposto).
Il comando elettronico ad ultrasuoni del getto dell'acqua, oltre all'invasività delle nuove tecnologie, simboleggia la perdita di controllo dell'uomo moderno sulla propria vita: non gli è neppure con-cesso di decidere quando tirare lo sciacquone.
Infine la presentazione di una ambiente di esclusiva pertinenza degli uomini si rivela essere una denuncia di una società falsamente paritaria, ma ancora impregnata di una cultura fortemente maschilista.
Come naturisti poi potremmo discutere all'infinito sulla separazione dei bagni in maschili e femminili.
Come potete vedere una molteplicità di significati tutti accorpati e ben simboleggiati in un unica, RAFFINATISSIMA immagine frutto di una sensibiltà senza pari.
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E che dire della grata sul pavimento che ribadisce come la nostra vita e' basata sul nulla?
accidenti che opera d'arte, meglio quasi di
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Alessandro Socio 3VeNat / A.N.ITA. |
Modificato da - alex65 in data 13/01/2011 09:08:22 |
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robi nood
Istrione
Città: Roma
2057 Messaggi |
Inserito il - 13/01/2011 : 09:50:23
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| Biotto ha scritto:
...Per esempio, questa fotografia ad un occhio superficiale potrebbe sembrare semplicemente una fila di orinatoi di un centro commerciale...
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Mi sembra scorretto postare la foto della fila di orinatoi come archetipo di luogo naturista nudista.
I sanitari multipli, allineati contro una parete, identificano certamente la dimensione sociale del naturismo nudismo, differenziandosi in questo dagli ambienti privati - altresì naturisti nudisti - ma destinati all'espletamento individuale delle funzioni biologiche.
Tuttavia la presenza di elementi di separazione tra i singoli servizi igienici rivela una indiscussa concessione alla pudicizia, caratteristica di ambienti a forte vocazione... TESSILE.
Pertanto credo che quella foto debba di diritto essere esclusa dall'argomento del topic in oggetto.
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ConteMax
iNudistfedelissimo
Regione: Veneto
Prov.: Venezia
Città: Mestre
2979 Messaggi |
Inserito il - 13/01/2011 : 09:59:16
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....e che dire degli orina toys????
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la vita è come il caffè. Puoi metterci tutto lo zucchero che vuoi ma se non mescoli rimane amaro. A. Zanardi |
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MA_e_NI
iNudistamico
Regione: Liguria
Prov.: Savona
77 Messaggi |
Inserito il - 13/01/2011 : 13:52:02
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| ghiro ha scritto:
| Biotto ha scritto:
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La vera oscenità .... sonno le piastrelle!!!
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E' vero fanno veramente CA....!!! |
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a_fenice
iNudisti Staff - S.Admin a_fenice@inudisti.it
Regione: Umbria
Prov.: Perugia
Città: città di castello
24217 Messaggi |
Inserito il - 13/01/2011 : 22:29:12
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a parte che sembra di essere nel catalogo dell'IKEA sui sanitari, mi è venuta una piccola riflessione su ciò che afferma Biotto, quando dice:
"Come naturisti poi potremmo discutere all'infinito sulla separazione dei bagni in maschili e femminili."
Al campeggio che frequento, abbiamo fatto forti liti con qualche represso (anzi repressa), per l'uso in comunità dei bagni, commercialmente costruiti separati, ma di fatto utilizzati per la maggiore in modo promiscuo (per fortuna).
Ma dopo ormai diversi anni, so che preferisco di gran lunga andare dalla parte dei maschietti, perchè, e qui le signore si inca....eranno......, si, si può trovare a volte il vecchietto che non solleva l'asse, e semina di giallo tutto, ma per quanto ho trovato in quello delle donne...... meglio il giallo che puoi lavare, o evitare stando in piedi, che non quelli delle donne, dove trovi spesso anche del marrone (e qui vien da domandarti...ma anche ammesso che succede, dentro ogni bagno c'è la doccia, perchè non puliscono??? E poi, come cacchio fanno a non centrare il bersaglio nemmeno col dietro???? ) 
E pensandola da tessile, che non sono...... mai visto le file nei bagni delle donne?.... Prima che smontano tutto l'apparato prima di avere i fori liberi alla funzione, passa un secolo...... meglio coi solo maschi, almeno li, se hai urgenza, la fai anche contro muro |
 Max Pg- http://www.inudisti.it/it/amici/amico.aspx?id2=990
Libero Pensatore - Ciò che non farei non dovrà mai diventare ciò che non devono fare gli altri. - Stay hungry, stay foolish - Per aspera ad astra -
Gli schemi sono solo nelle menti di chi se li prefissa. Siate sinceri con voi stessi e ascoltate la vostra natura.
Chi sono gli altri per definire che cos’è normale e cosa diverso
Casa mia e cosa ci puoi trovare http://villafenice.blogspot.com
 
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robi nood
Istrione
Città: Roma
2057 Messaggi |
Inserito il - 13/01/2011 : 22:51:13
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Fenice, queste liriche dovevi postarle in "Dolce e nuda poesia".
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a_fenice
iNudisti Staff - S.Admin a_fenice@inudisti.it
Regione: Umbria
Prov.: Perugia
Città: città di castello
24217 Messaggi |
Inserito il - 13/01/2011 : 22:59:49
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| la realtà dei fatti è sempre schifosa. I sepolcri imbiancati....... |
Max Pg- http://www.inudisti.it/it/amici/amico.aspx?id2=990
Libero Pensatore - Ciò che non farei non dovrà mai diventare ciò che non devono fare gli altri. - Stay hungry, stay foolish - Per aspera ad astra -
Gli schemi sono solo nelle menti di chi se li prefissa. Siate sinceri con voi stessi e ascoltate la vostra natura.
Chi sono gli altri per definire che cos’è normale e cosa diverso
Casa mia e cosa ci puoi trovare http://villafenice.blogspot.com
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flipper5
iNudistaffezionato
Città: Pisa
364 Messaggi |
Inserito il - 14/01/2011 : 09:47:51
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| a_fenice ha scritto:
la realtà dei fatti è sempre schifosa. I sepolcri imbiancati.......
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Ti sei dimenticato di citare gli assorbenti usati lasciati in bella mostra... |
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ConteMax
iNudistfedelissimo
Regione: Veneto
Prov.: Venezia
Città: Mestre
2979 Messaggi |
Inserito il - 14/01/2011 : 10:57:41
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Mi avete fatto venire in mente una cosa che ho trovato paradossale.
A Valalta le docce (almeno quelle dei servizi del marina, da qualche anno son state divise tra maschi e femmine.
Posso capire i gabinetti ed anzi, approvo. Ma le doccie?? che senso ha? Immagino e voglio credere che sia una clausola per ottenere la bandiera blu (che Valalta ha) e che ciaramente è generica e non tiene conto dei villaggi naturisti.
Comunque, noi la facciamo assieme in un settore unico (che di solito è quello femminile perchè ce ne sono di più), e più d'una volta mi è stato fatto osservare dalla solita spaccarazzi di turno (non mancano mai!) blaterando qualcosa seccate e battendo il dito indice sul cartello.
Mah....varia umanità....... |
la vita è come il caffè. Puoi metterci tutto lo zucchero che vuoi ma se non mescoli rimane amaro. A. Zanardi |
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ConteMax
iNudistfedelissimo
Regione: Veneto
Prov.: Venezia
Città: Mestre
2979 Messaggi |
Inserito il - 14/01/2011 : 11:27:54
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In tutto il marina è ben specificato che si tratta di villaggio naturista, marina compresa. Il marinaio inoltre, seppur siano ormai anni che approdiamo e più volte all'anno, ogni volta ci ribadisce che non si può scendere a terra col costume ecc..ecc..
Il regolamento stesso dice:
3- Il marina Valalta è destinato ai naturisti. Il soggiorno ai non naturisti è permesso soltanto durante la notte o in caso di maltempo.
Se avessero messo l'omino stilizzato del cartello in nero, son sicuro che ci sarebbe qualcuna/o che mi farebbe osservare che io non sono di colore...e quindi non potrei entrare....facendomi notare d'essere tollerante nel non denunciarmi in direzione....
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la vita è come il caffè. Puoi metterci tutto lo zucchero che vuoi ma se non mescoli rimane amaro. A. Zanardi |
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n/a
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Prov.: Vicenza
3136 Messaggi |
Inserito il - 14/01/2011 : 11:39:08
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A dire il vero a valalta non ho mai trovato problemi per le docce che uso indiferentemente che siano per maschi o femmine,anche perchè quando vado in doccia di solito vado con la famiglia e per non sprecare gettoni la facciamo tutti insieme....compresi eventuali fidanzati delle figlie.
Do ragione a ConteMax che sono solerti a ribadire agli utenti nuovi che arrivano che valalta è naturista e personalmente ho visto qualche imbarcazione fare dietro front quando veniva specificato l'obbligo della nudità. |
operaio del nudismo
Socio ANITA |
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n/a
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Prov.: Vicenza
3136 Messaggi |
Inserito il - 14/01/2011 : 11:51:01
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| E vero anche quello che dici tu abx49.Se non ci fosse un po di tolleranza non avrei potuto portare nuovi amici per provare la nudità dopo magari qualche ora o giorno per vedere e poi di accetazione. |
operaio del nudismo
Socio ANITA |
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ConteMax
iNudistfedelissimo
Regione: Veneto
Prov.: Venezia
Città: Mestre
2979 Messaggi |
Inserito il - 14/01/2011 : 11:53:04
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Le docce sono il problema minore per chi arriva in barca. Io la facevo sempre in barca per evitare l'incubo del gettone che o te lo frega la macchinetta o finisce all'improvviso......
Ho iniziato l'anno scorso per comodità....e come cordom, dividiamo acqua e gettone con moglie e figli..... |
la vita è come il caffè. Puoi metterci tutto lo zucchero che vuoi ma se non mescoli rimane amaro. A. Zanardi |
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n/a
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Prov.: Vicenza
3136 Messaggi |
Inserito il - 14/01/2011 : 12:19:27
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| abx49 ha scritto:
| ConteMax ha scritto:
Le docce sono il problema minore per chi arriva in barca. Io la facevo sempre in barca per evitare l'incubo del gettone che o te lo frega la macchinetta o finisce all'improvviso......
Ho iniziato l'anno scorso per comodità....e come cordom, dividiamo acqua e gettone con moglie e figli.....
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Questo è il prbolema. I gettoni....ma chi se ne frega io prendo il Mobilhome!!!!
In barca vi andavo ospite di amici....non naturisti. Pensate un pò. Comunque si spogliavano anche loro senza problemi, adeguandosi al regolamento.
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Ci sarebbe una tecnica,quella di inserire un gettone legato ad un sottile fil di ferro che serve dopo il clik di avvio dell'acqua calda per il riutilizzo del medesimo...il bello è che funziona.
nb ho visto su un manuale......
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operaio del nudismo
Socio ANITA |
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alex65
iNudistfedelissimo
Regione: Veneto
Prov.: Padova
2088 Messaggi |
Inserito il - 14/01/2011 : 14:23:09
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gettone?...
...robba da valaltesi
A Koversada  non serve nessun gettone
Nessuno mi ha poi detto nulla se sconfino nei servizi delle donne.
Anzi, non credo di essermi mai preoccupato neanche di sapere da che parte mi trovavo.
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Alessandro Socio 3VeNat / A.N.ITA. |
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CERCOAMICI
iNudistfedelissimo
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: BARI
1244 Messaggi |
Inserito il - 14/01/2011 : 14:23:17
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| MA_e_NI ha scritto:
| ghiro ha scritto:
| Biotto ha scritto:
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La vera oscenità .... sonno le piastrelle!!!
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E' vero fanno veramente CA....!!!
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Per questo le hanno messe nel bagno, proprio perchè fanno CA....!!! |
Meglio un cane come amico che non un amico cane
Francesco.
Iscritto a:
A.N.AB. - http://www.abruzzonaturista.it/ |
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ConteMax
iNudistfedelissimo
Regione: Veneto
Prov.: Venezia
Città: Mestre
2979 Messaggi |
Inserito il - 14/01/2011 : 15:17:45
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| abx49 ha scritto:
Beh! Sono sincero, io ci ho messo circa 14 minuti a diventare naturista, il tempo di ormmeggiare, scendere dalla barca, fare 20 passi e leggere il cartello.
Che dici ero portato ?
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Pensa che noi lo abbiamo scoperto per caso. Non avevo mai saputo esistesse un marina naturista, e mi dispiace da matti che sia l'unico.
Dopo una giornata tra le isole di Orsera, il cielo ha iniziato a rannuvolarsi in modo preoccupante ed avendo visto da lontano l'assembramento tipico di alberi di barche avela, abbiamo pensato che ci fosse un porticciolo come ce ne sono tanti in Croazia ed anzichè andare nel casino di Orsera o Rovigno, ci siamo rivestiti con tanto di costume dopo una giornata nudi e ci siamo avviati.
Quando siamo arrivati, essendo nuvolo, non abbiamo notato le pochissime persone nude. Quando abbiamo lanciato la cima al marinaio e lui ci ha avvertito che in darsena e villaggio era obbligatorio stare nudi.....c'è sembrato un sogno. Da quella volta ci torniamo minimo una volta all'anno (anche perchè in barca costa veramente nulla soggiornare)!!!
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la vita è come il caffè. Puoi metterci tutto lo zucchero che vuoi ma se non mescoli rimane amaro. A. Zanardi |
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n/a
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Prov.: Vicenza
3136 Messaggi |
Inserito il - 14/01/2011 : 15:54:04
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| abx49 ha scritto:
| cordom ha scritto:
E vero anche quello che dici tu abx49.Se non ci fosse un po di tolleranza non avrei potuto portare nuovi amici per provare la nudità dopo magari qualche ora o giorno per vedere e poi di accetazione.
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Beh! Sono sincero, io ci ho messo circa 14 minuti a diventare naturista, il tempo di ormmeggiare, scendere dalla barca, fare 20 passi e leggere il cartello.
Che dici ero portato ?
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Infatti spesso si è naturisti ancora prima di spogliarsi.. |
operaio del nudismo
Socio ANITA |
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alex65
iNudistfedelissimo
Regione: Veneto
Prov.: Padova
2088 Messaggi |
Inserito il - 14/01/2011 : 16:02:16
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| cordom ha scritto:
Infatti spesso si è naturisti ancora prima di spogliarsi..
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E c'è chi non lo è neanche quando è nudo |
Alessandro Socio 3VeNat / A.N.ITA. |
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ConteMax
iNudistfedelissimo
Regione: Veneto
Prov.: Venezia
Città: Mestre
2979 Messaggi |
Inserito il - 14/01/2011 : 17:46:55
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Concordo assolutamente.
In quasi tutte le marine nessuno si fa o ti fa problemi se te ne stai nudo in barca come non te ne fanno se stai nudo nelle spiagge che non siano di alberghi o in paese.
E' davvero un altro mondo.
P.S. Il portolano Croato costava 22 euro. Figurati se lo ho comperato..... |
la vita è come il caffè. Puoi metterci tutto lo zucchero che vuoi ma se non mescoli rimane amaro. A. Zanardi |
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matteone
iNudistfedelissimo
Città: -
6895 Messaggi |
Inserito il - 14/01/2011 : 18:03:24
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Il mio contributo a questa disgustosa discussione non poteva prescindere dall'arte:
Marcel Duchamp (1917)
Piero Manzoni (1961) |
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Discussione |
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Foto naturiste nudiste e luoghi naturisti nudisti
