valeriopaola
iNudistaffezionato
Regione: Lombardia
Prov.: Milano
286 Messaggi |
Inserito il - 13/01/2011 : 12:09:57
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non c'entra molto, anzi per niente con il nudismo ma mi è sembrato interessante
Politica Deputato inglese "ritoccava" i rimborsi: condannato a 18 mesi. In Italia non ne avrebbe avuto bisogno: i soldi arrivano lo stesso. Ecco perché
il deputato laburista britannico David Chaitor dovrà scontare 18 mesi di carcere per avere truccato i rimborsi spese presentati alla Camera dei deputati. Il tribunale non gli ha concesso la condizionale nonostante fosse, come si dice da noi, incensurato. Nessuno sconto di pena, nessuna attenuante. L’ha trattato con durezza. Fosse stato un semplice cittadino, forse sarebbe stato più indulgente, ma non lo è stato. E sapete perché? Il tribunale crede che i rappresentanti del popolo debbano essere dei modelli di comportamento, hanno una responsabilità in più rispetto ai semplici cittadini, che sono indotti ad emularli nel bene e nel male.
Chaitor aveva dichiarato di vivere in affitto in casa della figlia e di avere acceso un mutuo, ma è stato sgamato grazie ad una inchiesta condotta dal Daily Telegraph, uno dei quotidiani più letti del regno Unito, di orientamento politico opposto a quello dell’onorevole Chaitor.
Che ci importa, direte, della disavventura di un deputato britannico, abbiamo già le nostre rogne e vi state occupando delle malandrinerie dei parlamentari stranieri? Sono tanti infatti i parlamentari che hanno guai con la giustizia in Italia, a cominciare dal presidente del Consiglio, che è imputato in ben tre processi penali.
Giusto, ma vi invitiamo a riflettere sulla distanza siderale che corre fra la vicina Gran Bretagna e il nostro Paese. Mentre nel Regno Unito chi siede in Parlamento e sbaglia paga con gli interessi, anche se lavora nei Palazzi del Parlamento, da noi l’intera legislatura, circa due anni e più, è stata dedicata al modo più agevole per preservare i nostri rappresentanti dalle ingiurie della legge, la Camera ha salvato dall’arresto i deputati e non ha permesso nemmeno che fossero indagati; i tribunali vengono classificati dal capo del governo dei plotoni di esecuzione, le toghe una longa manus dell’opposizione, eversori e inaffidabili, e la Corte costituzionale deve pronunciarsi sullo scudo ai ministri, cioè sulle buone ragioni che i membri del governo possono vantare per evitare di essere processati durante il loro mandato.
Il deputato laburista non aveva alcuno scudo, non godeva di alcuna immunità, si è difeso come un semplice cittadino e non ha sospettato alcuno per i guai giudiziari, non ha accusato di comunismo e complotti coloro che lo hanno perseguito e incastrato. Il leader laburista si è guardato bene dal difenderlo, Né ha accampato scuse a suo favore o messo in campo storie che potessero fare pensare ad un attacco contro l’opposizione preparato dal Primo Ministro in carica.
Il giornale che ha svolto con successo l’inchiesta sui rimborsi elettorali, il Daily Telegraph, non ha messo in piazza soltanto le bugie dell’onorevole Chaitor, ma anche quelle dei deputati conservatori, appartenenti alla sua parte politica.
È finita qui? Nemmeno per idea. Da noi le assemblee legislative sono dei bunker inattaccabili, nessuno può annusare i conti ed avere conoscenza diretta delle spese che vengono affrontate. E i rimborsi elettorali vengono pagati ai partiti anche quando non sono tali. Non ci credete? Sbagliate, i rimborsi vengono assegnati sulla base di un marchingegno che tiene conto del numero dei parlamentari eletti o cose simili, quindi non c’è bisogno di truccare i conti perché i soldi arrivano a prescindere. Dovrebbero chiamarli finanziamenti. Invece li chiamano rimborsi. Una storiaccia.
I giornali italiani di area, inoltre, in Italia prendono due volte i contributi dello Stato, la prima volta perché i quotidiani, tutti quanti, vengono aiutati con risorse pubbliche, una seconda volta perché giornali di partito e in quanto tali hanno diritto ad un finanziamento. E’ il caso di Libero o del Foglio o dell’Unità, tanto per fare alcuni esempi. Le inchieste giornalistiche dei giornali di area assomigliano a rappresaglie mediatiche piuttosto che ad iniziative professionali. Sono mirate, incessanti ed a senso unico. Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, è finito nel tritacarne dei giornali d’area berlusconiana il giorno dopo che è diventato un contestatore prima ed un nemico politico dopo, del premier.
Le ragioni della diversità fra Regno Unito e Italia sono tante e non ce n’è una che ci faccia sentire a nostro agio. Siamo indifendibili. Una condizione umiliante.
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valeriopaola |
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EnSa
iNudistamico
Regione: Piemonte
Prov.: Alessandria
145 Messaggi |
Inserito il - 14/01/2011 : 16:51:14
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Discussione scivolosissima...
| Siamo indifendibili. Una condizione umiliante.
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Non siamo più capaci di indignarci! Le ultime di oggi "lo" danno a ... ramazzare ... con una minorenne a pago. Nel caso si dimostrasse che fosse vero (e non lo è, perché "Bruto è uomo d'onore!"), quale pensate che sarà la reazione di mia mamma? Ve lo dico io: "Ah, ma in Russia era peggio". E TRAC! Bertinotti alle Bahamas. |
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